Nuova tag, Gli Hotel di Mammagiramondo.

Secondo la definizione dell'Organizzazione Mondiale del Turismo, un turista è chiunque viaggi in paesi diversi da quello in cui ha la sua residenza abituale, al di fuori del proprio ambiente quotidiano, per un periodo di almeno una notte ma non superiore ad un anno e il cui scopo abituale sia diverso dall’esercizio di ogni attività remunerata all’interno del paese visitato. In questo termine sono inclusi coloro che viaggiano per: svago, riposo e vacanza; per visitare amici e parenti; per motivi di affari e professionali, per motivi di salute, religiosi/pellegrinaggio e altro.

Il 5 luglio 1841, Thomas Cook, sfruttando le nuove possibilità offerte dal treno, organizzò un viaggio di 11 miglia da Leicester a Loughborough: ben 570 persone vi parteciparono, al costo di uno scellino a testa. Il successo fu tale da spingere lo stesso Cook ad organizzare pacchetti turistici sempre più articolati, dando inizio all'industria turistica modernamente intesa.

Da questa data, il viaggiare è diventato sempre più "turismo" e negli ultimi decenni il turismo è enormemente cresciuto grazie all'evoluzione e alla moltiplicazione dei mezzi di trasporto, all'incremento dei redditi nel mondo occidentale e, ultimamente, anche ai nuovi mass media che hanno cambiato l'accesso alle informazioni. Basti pensare alle innumerevoli possibilità che  ci offre Internet! 

C'è un interessantissimo libro di Hans Conrad Peyer che ci racconta come nell sistema dell'ospitalità primitiva,  una delle situazioni relazionali più antiche nella vita del genere umano, si facciano strada le strutture a pagamento, case private, ostelli, taverne.

" Viaggiare nel Medioevo. Dall'ospitalità alla locanda."

Dagli ospedali o antichi luoghi di ricovero religiosi, alle locande medioevali dove si poteva anche consumare un pasto caldo fino ai grandi e bellissimi alberghi della Belle Époque il cui fascino è stato descritto con rara efficacia da Marcel Proust...

" Era organizzato come un teatro, e una quantità di comparse l'animava fin nelle soffitte. Sebbene il cliente non fosse che una specie di spettatore, veniva continuamente coinvolto nello spettacolo, e non come in quei teatri dove gli attori recitano una scena in platea, ma come se la vita dello spettatore si svolgesse in mezzo alle sontuosità della scena. Il giocatore di tennis poteva anche rientrare in giacca di flanella bianca: il portiere, per consegnargli la sua posta, s'era messo in redingote azzurra gallonata d'argento. Se non voleva salire a piedi, il nostro giocatore continuava a mescolarsi agli attori: accanto a lui, a manovrare l'ascensore, c'era infatti il lift, non meno riccamente mascherato. I corridoi di ogni piano celavano una fuga di cameriste e di fantesche, belle contro il mare come il fregio delle Panatenee."  (Da Sodoma e Gomorra di M. Proust)

Oggi la scelta che si presenta davanti al "turista" è infinitamente ampia.

Hotel, Alberghi, locande, pensioni, appartamenti, ostelli, Bed and Breakfast e quant'altro.

Da una stella a cinque stelle, con piscina o centro benessere, nel cuore della città o nella quiete della campagna, il turista può scegliere. Booking, Venere,Trip advisor, Last Minute, Eledofe, oggi internet offre un ampia scelta di siti da cui si può prenotare, luoghi dove si possono curiosare le opinioni degli altri utenti, fotografie, offerte prezzi di ogni tipo.

Eppure paradossalmente, permettetemi un paragone un po' azzardato, anche il moderno turista di oggi, un po' come il vecchio viaggiatore medioevale in cui la sensazione costante di insicurezza gravava sul corpo e sullo spirito, a volte è incerto nello scegliere il luogo che ospiterà per una o più notti le sue "stanche membra".

Ed è per questo e per rispondere alle tante mail che ricevo sempre con piacere, che ho deciso di cominciare con una nuova categoria, quella appunto degli Hotel di Mammagiramondo.

Gli Hotel di Mammagiramondo

Ogni settimana vi parlerò del posto dove abbiamo dormito, sia esso una casa, un Hotel, una Locanda. Vi dirò perchè l'ho scelto e come mi sono trovata, se penso che sia da consigliare e per quali tipi di persone. Ci saranno foto da vedere e aneddoti da raccontare perchè ormai lo sapete, la mia curiosità in viaggio non ha limiti.

Vi dirò se il portiere è disposto nel cuore della notte a scaldarvi un biberon e se la receptionist ha sorriso al pargolo quando siete arrivati. Saprete se l'appartamento ha la macchinetta del caffè o se il vicino di casa è troppo rumoroso.

A parte gli scherzi gli alloggi saranno un po' di tutti i tipi perchè come vi avevo già detto qui ci piace seguire il cuore e lo spirito del momento.

E così tra un viaggio e una leggenda, un gioco, un libro, una ricetta ci sarà anche questo, per continuare a condividere insieme le gioie e i piaceri del Viaggiare.

"…dobbiamo andare e non fermarci mai finche’ non arriviamo."
"Per andare dove, amico?"
"Non lo so, ma dobbiamo andare…"
J. Kerouac, Sulla strada

 

 

 

Commenti

  1. ottimo.
    avere la conferma da qualcuno che ci è già stato in quell'albergo o altro è sempre comodo.
    saluti,
    Maria

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  2. Grazie della tua risposta molto esauriente. Io per il momento non posso viaggiare come tè per impossibilità economica. Bisogna anche dire che mio marito si fà 100 problemi perchè le bimbe sono piccole e poi non è un viaggiatore. Sarebbe troppo lungo spiegarti, se gli dico di fare un viaggio così mi chiede se sono fuori di testa!!!!!! Comunque il tuo blog è molto interessante e ogni volta che ti leggo rimango sempre affascinata, bellissima l'idea degli hotel, sicuramente la tua opinione servirà a tanta gente. Un saluto Sara.

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  3. mi piace la tua iniziativa,io di solito cerco gli alberghi su booking e poi vedo i commenti su trip advisor privilegiando quelli delle famiglie .Leggerò senz'altro tutti i tuoi post.

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  4. Fantastica idea Mammagiramondo! anche noi prenotiamo in svariati modi in Austria ad esempio scegliamo spesso affittacamere e siccome loro espongono una bandierina che dice se sono liberi o no lo scegliamo a "sentimento";A presto, Baci

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  5. sei la miglior giuda che si possa avere!!!

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  6. Otttima idea! ;)
    Caterina

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  7. @Maria:E' proprio così cara, vedremo cosa ne uscirà!
    @Sara73:Ciao sara vedo che hai imparato subito:)
    spero che presto tu possa fare i viaggi che desideri. Sai a volte si può iniziare anche con un piccolo weekend, anche magari per mostrare a tuo marito che le bambine non sono certo un problema. Su internet ormai si trovano cose per tutte le tasche. Conta pure su di me per ogni consiglio o dubbio. Un saluto.
    @Chiara: Lo sai che booking è anche il mio preferito anche se ultimamente per trovare cosine un po' più particolari sto usando anche altri sistemi. Un bacione.
    @Robertina: Bravissima in austria è davvero un ottimo metodo. Anche noi al ritorno dall'ultimo viaggio e passando dall'Austria ci siamo lasciati condurre dal cuore e vedrai che risultato!!
    @Silvia: Sei un tesoro!!(Spero tu intendessi guida e non Giuda :))!!
    @Caterina.Grazie cara, un saluto ai tuoi gioielli.

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  8. Che bella idea!! Approfitterò (come sempre...) della tue dritte!!

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