Il giardino dei tarocchi. Un luogo magico per grandi e bambini.

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C'è Talamone dove nel 1860 passò la storia d'Italia. Le colline del Parco dell'uccellina dove tra boschi e macchia mediterranea si incontrano cinghiali, istrici, ricci. E poi i campi e quelle distese punteggiate da mucche grigie e  cavalli guidati dai cowboy maremmani che specie nel periodo estivo danno vita a singolari spettacoli equestri. I butteri, li chiamano.

Secondo la fantasia popolare quelle sono zone cosparse di tesori. Nascosti da signori e abati impegnati a salvare le loro ricchezze dalle razzie dei pirati saraceni. Non so se da qualche parte siano effettivamente sotterrati bauli pieni d'oro. Ma quel che è certo è che di preziosi questo angolo di Toscana ne è ricco.
Viaggiando lentamente si vedono persino dalla strada: la laguna di Orbetello separata dal mare da due strisce di terra, l'oasi del wwf dove vanno a nidificare i fenicotteri rosa, la Torre che ispirò la Turandot pucciniana, lo Spacco della Regina e più giù, dove la Toscana abbraccia il Lazio  un Giardino magico.
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Dove alla fine di un viaggio in cui la realtà pare lontana ci attende un mondo fatto di sogni e di sentieri che scivolano attraverso fantasia e immaginazione.
Il Giardino dei Tarocchi.
Un luogo del cuore che ha visto l'artista Niki de Saint Phalle impegnata per oltre diciassette anni, il tempo di creare il sogno magico e spirituale della sua vita.
Pittrice, scultrice e regista francese divenne inizialmente famosa per i suoi tiri, una sorta di spettacoli-arte nei quali il pubblico o l'artista stessa sparava con la carabina su dei rilievi di gesso in cui si trovavano dei sacchetti di pittura che esplodevano al momento dell'impatto. Più tardi negli anni sessanta le sue Nanas, enormi e sinuose statue femminili conquistarono la Germania e infine, la sua arte il mondo.
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Il Giardino dei tarocchi le fu ispirato dalla scoperta di Parc Guell a Barcellona e non è difficile ritrovarvi l'impronta del genio di Gaudì.
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Si entra passando  attraverso l'ingresso circolare che interrompe un doppio muro di recinzione in tufo, quasi a voler separare nettamente il Giardino, luogo magico, dalla realtà di tutti i giorni. Così voleva Niki, una vera e propria città separata dove si incontrano decine di sculture-case coloratissime che immediatamente trasmettono un senso di inquietudine e fascino, incantesimo e gioco.
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E se per noi grandi è uno spiazzamento permanente del campo di visione umano, uno choc di colori-penetrazione-forme, per usare le parole di Tinguely ,per i bambini diventa un giardino magico, fantastico, dove è inevitabile giocare a nascondino celandosi dentro questa o quella statua, ridere davanti ai  mille sé
riflessi dai centinaia di  frammenti di vetro che ricoprono le opere d'arte.
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Diventa il luogo dove combattere il drago, far finta di vivere in una casa che sembra uscita da un libro di fiaba,  spazio tutto a rotondità ondulate senza alcun angolo (e ancora penso a Gaudì e alla Pedrera) passando dal salotto con il camino, alla cucina completa di accessori, dalla camera che ispira il sogno fino al bagno dove persino la doccia invita a ridere, scherzare, giocare.
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Il luogo dove inventarsi un immaginario gioco dell'oca, seguendo le scale numerate, dove scoprire passo dopo passo ora un mostro, ora una donna buffa, una fontana in cui schizzarsi, una piazza, un drago, una regina.
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Entrando, uscendo,  cercando, scoprendo, salendo e scendendo le scale.
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Così le statue ispirate dagli arcani maggiori dei tarocchi  incantano con vetri di Murano e murrine, specchi di Francia, cecoslovacchi e di Boemia, rilievi decorativi  e tasselli di un puzzle senza eguali.
E le panchine, siano di mille colori e riflessi o semplici in pietra grigia invitano a momenti di sosta, di contemplazione e di meditazione.
E si può pensare, riflettere, sognare sui mille concetti  che ispirano ma  per tutti, grandi e bambini è inevitabile  rimanere incantati. Farsi catturare dalla luce che attraversa i vetri, dai mille particolari nacosti inventando insieme nuovi significati e nuove storie.
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Per un giorno ci si sente lontani dal mondo reale.
Questo giardino è stato fatto con difficoltà, con amore, con folle entusiasmo, con ossessione e, più di ogni altra cosa, con la fede. Niente e nessuno avrebbe potuto fermarmi.
Come in tutte le fiabe, lungo il cammino alla ricerca del tesoro mi sono battuta in draghi, streghe, maghi e nell’Angelo della Temperanza. Niki de Saint Phalle

Dentro ad un mondo diverso, fatto di sogni e di immaginazione, un posto, per concludere con le parole di Niki, che fa gioire gli occhi ed il cuore... 
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Informazioni pratiche:
Giardino dei tarocchi
località Garavicchio-Capalbio (GR)
apertura dal 12 Maggio al 19 Ottobre
orario: 14.30/19.30 chiusura domenica e festivi
informazioni tel. 0564/895122
Biglietto intero € 10,50
Ridotto: €6
bambini 0-7 anni gratuito.
Prezzi e Orari di apertura
Come arrivare:
Coordinate GPS:
N:42,4142690
E:11,4306740
Subito fuori dal giardino c'è un ampio parcheggio e un bar. All'ingresso oltre alla biglietteria un piccolo negozio

Commenti

  1. Niente Trentino allora questo fine settimana.... missà che al prossimo giro in Toscana, abbiamo una meta in più da segnare... oltre a rivedere Talamone che ha fatto da sfondo ai nostri primi momenti da innamorati! ;-D
    P.S.: E' stato meraviglioso conoscerti....

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  2. ciao Mammagiramondo
    bellissimo questo posto!!! sembra di essere tornati in Tailandia perchè siamo andati a visitare un tempio bianco rivestito di specchi ... una meraviglia ... al tramonto è stato uno spettacolo!!!
    un abbraccio Patrizia

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  3. Meravigliosoooooooo!Devo assolutamente visitare questo posto così magico!!!!!! Grazie per le splendide foto!

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  4. A me invece sembra di essere tornata a Barcellona, che adoro!

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  5. Ciao, è un pò che ti seguo e ti ringrazio per l'inesauribile entusiasmo che trasmetti!
    Noi in casa siamo in tanti e spostarci spesso non è sempre possibile ma forse qualche idea te la posso dare ( o forse già lo sai ):
    www.scarzuola.net
    www.rodolfolacquaniti.com
    www.danielspoerri.org
    www.ghirosveglio.it
    Buona giornata

    Roberta (MaryPoppins)

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  6. Bello è un luogo magico da vedere assoltamente!!!!

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  7. @Beta:te l'avevo detto io che tutto era possibile! Lo so siamo tremendi, è stato un cambio davvero last second.
    E' stato davvero meraviglioso anche per me, non ho parlato d'altro tutta la sera! Spero di rivedervi presto, un abbraccio a tutti, uno più splebndido dell'altro.
    @Patrizia: Dici Il tempio bianco di Chiang rai vero? ;-)Un bacione
    @EleVi:Si, assoluitamente da vedere! Bacio
    @Lizzina: Si è proprio così. L'ispirazione all'architetto di Dio è volutamente chiara. Hai visto la foto di Aj a Parc Guell in alto? mamma mi com'era piccolino! Adoro il modernismo e perfettamente daccordo su Barcellona.
    @Mary poppins: ti ringrazio tanto. Dai link non direi, domani me li guardo tutti con calma!
    @Simona: Si Simo, è stata una rivelazione. prima di partire avevo guardatao le foto sul sito ma non mi aspettavo che le sculture fossero così grandi! E che ci si potesse persino entrare! A Aj è piaciuto tantissimo!

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  8. Il mio cucciolo ha solo 13 mesi e mi piacerebbe adottare la vs filosofia di famiglia: ogni week end è dedicato interamente al vs nucleo e lo impiegate girando l'Italia, l'Europa e il mondo insieme con amore.
    Ma voi da quando avete iniziato a girovagare con il vs cucciolo...io ho sempre il timore che per lui sia troppo stressante e non interessante
    P.S. Esempio:L'ho portato allo zoo safari e lui guardava gli interni dell'auto (cambio, freno a mano, bottoni e leve per azionare comandi auto)anzichè gli animali fuori dall'abitacolo dell'auto!!!!
    xooxox
    Claudia

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  9. OHH ma che meraviglia questo giardino carico di colori e di magia!! E' bellissimo e non ne conoscevo l'esistenza... segnato fra le altre mille mete da provare! un bacione

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  10. fsvoloso...grazie per questo post..chissà se riesco ad organizzare una gita...infatti mi sembrava familiare con il parco a Barcellona....bello anche quello...ciao e grazie di questi continui spunti interessantissimi...

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  11. ciao Mammagiramondo
    certo dico proprio il tempio di Chiang Rai che abbiamo visto durante le nostre vacanze in Thailandia mentre salivamo verso il triangolo d'oro!!!
    un abbraccio Patrizia

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  12. @Claudia:Ahahha, scusa Claudia ma mi sono immaginata la scena.Questo è perfettamente normale! A essere genitori si imapara ben presto che i bambini vedono quello che interessa loro. E trovo che questa sia una dote bellissima! Puoi trovarti con tuo figlio davanti al taj Mahal e vederlo incantato davanti al carretto dei fiori di loto! E' proprio questo il bellos di viaggiare con loro. perchè spesso la nostra attenzione è proiettato vero c'è che, a tutti, è evidente e si dimentocano certi dettagli. e sono le cose piccole che fanno la diffrenza! non trovo difficile immaginare un bimbo di quell'età che si incanta davanti al volante o ai pulsanti della radio. ogni bambino ha i suoi interessi e lo dimostra già da piccolissimo! Al mio ad esempio a otto mesi piacevamo da matti i pesci. E dovevi vederlo all'acquario di Cnosso! ma per sapere cosa loro interessa dobbiamo anche mostrarglielo. e se loro non lo guardano lo facciamo noi. A te sono piaciuti gli animali dello Zoo safari? non dimentichiamoci che anche noi contiamo ancora. Viaggiare per i bambini non è assolutamente uno stress se fatto con le dovute attenzioni. E la noia, ooh la noia è più facile a casa che in giro per il mondo. Spesso non occorre chissà cosa, a loro basta andare in giro con il passeggino e non fermarsi. sono come delle spugne, che assorbono le cose che li circondano. Poi naturalmengte ognuno è diverso, con i suoi gusti, le sue esigenze. Alcuni bambini sono più facili, altri pià difficili. ma non avere paura di buttarti. segui il tuo istinto e se ciò che vuoi è viaggiare fallo, senza troppe preoccupazioni. senza pensare gli piacerà o non gli piacerà. quando in famiglia c'è armonia e serenita, anche in viaggio le certezze dei bambini rimangono punti fermi. E basta poco per farli contenti. fammi sapere... :-)

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  13. @Fico e Uva: Ti capisco alla perfezione. Dovresti vedere la mia lista... ma è questo il bello no? sarebbe peggio non averla!;-)
    @Twins(bi)mamma: Grazie! se organizzate poi fammi sapere!
    @Patrizia: Meraviglioso!

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  14. Ciao mamma giramondo: ti consiglio questo sito, dove poter condividere le tue avventure!
    TRIVAGO
    Ci vediamo lì! Matteo

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