E vremea Martisorului. E' il momento del Martisor


Due semplici fili di lana e un ciondolo che ricordi la Primavera.
Mi piace questa tradizione vecchia di migliaia di anni che si celebra ogni anno in Romania, tra San Valentino e l'8 Marzo. Un portafortuna da appendere agli alberi del proprio giardino o da indossare per dare in benvenuto alla Primavera che dorme ancora, ma si sta preparando.
Un dono da regalare a chi si ama, da spedire ai tanti amici lontani, un'usanza che muta nel tempo ma sopravvive alle guerre, alle emigrazioni, ai muri...
Un tempo insieme al martisor si usava regalare anche un mazzo di bucaneve, i primi fiori che rivelano il cambio di stagione.
Una leggenda narra che un giorno di Marzo la Primavera scivolò fuori dalla foresta e guardandosi intorno vide un piccolo fiore che audace tentava di spingersi oltre la neve.
Voleva aiutarlo, ma l'Inverno si arrabbiò e scatenò una tempesta per ricoprire il giovane germoglio. Lei allora lo coprì con le sue mani che il freddo intenso avvolse e ferì. Una goccia di sangue cadde sul fiore, svegliandolo dal torpore e donandogli la forza per oltrepassare la gelida barriera.
 La primavera aveva vinto l'Inverno.
A ricordare questa leggenda il martisor è appeso ad un filo intrecciato.
Rosso come il sangue. Bianco come la neve...

Oggi abbiamo cominciato a preparare i  martisor.

Un po' di pasta di sale, qualche fiore e filo di lana.

Il nostro augurio di San Valentino, di primavera o semplicemente d'amore. E siccome quando si è felici si vorrebbe che tutto il mondo intorno lo fosse abbiamo pensato di lasciarne un po' appesi in giro per la città.
L'idea di  regalare anche solo un sorriso a qualcuno mi sembra il miglior modo di festeggiare questo periodo dell'anno.
Buon San Valentino...

Commenti

  1. Che bello, non sapevo di questa festa... è molto simile a Baba Marta, che si festeggia in Bulgaria il primo Marzo, quando si regalano appunto fili di lana rossa e bianca intrecciata, (martenize).

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  2. @Pollon:Uh Grazie cara che meraviglia! Ho appena letto questo:
    questo
    Stupendo...

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  3. Si! Sono tradizioni molto simili, in effette Bulgaria e Romania sono anche confinanti... :-)

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  4. grazie Mammagiramondo!!!
    buon san Valentino anche a te ... un abbraccio Patrizia
    p.s. bellissima questa tradizione ... dobbiamo provare anche noi!!!

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  5. Che bel pensiero, voler regalare un sorriso anche a chi non si conosce... spirito del s.valentino

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  6. Una bella festa, ed una bella storia.
    Ti seguo volentieri nei tuoi racconti!
    Passa dal mio blog, c'e' un pensiero per te:

    http://mammachecasa.blogspot.com/2011/02/sunshine-award-2011.html

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  7. Ehi, interessante! Ti vorrei segnalare questo quiz sulle lingue europee, http://ec.europa.eu/education/languages/quiz/
    molto simpatico, potrebbe interessarti. Ciao ciao

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  8. A dire il vero il Mărţişor si celebra dal 1 marzo (primo giorno di primavera) all'8 marzo giorno delle donne.

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