Torrijas Para Ti


Frusciano le mappe quando si dispiegano come vele al vento, scricchiolano dolcemente mentre aprono orizzonti sconfinati, infinite possibilità, mete, itinerari, strade non strade.
In questi giorni stiamo decidendo alcuni dei prossimi viaggi di quest'anno e tra i tanti itinerari uno in particolare, La Ruta de Don Quijote.
Sono passati più di due anni dall'ultimo viaggio in Spagna e ora tanta è la voglia di scivolare dentro la straordinaria epopea del cavaliere sublime che trasformò il sogno fugace e clandestino in realtà permanente  e immortale.
E come sempre quando immagino un viaggio mi piace cominciare a far entrare un po' di quel paese in casa nostra. Libri, musica, storie, leggende , sapori...

Torrijas
Ingredienti:
Pan carrè o pane a bauletto (meglio se un po' duro)
Latte
Uova
burro
zucchero
1 pizzico di sale
Per farcire:
zucchero e cannella
sciroppo d'acero
miele

Riempire due scodelle.

Una  con latte, un paio di cucchiai di zucchero e un pizzico di sale ed un'altra con l'uovo sbattuto. Considerate circa un uovo ogni due tre Torrijas.
Immergere velocemente il pane prima nel latte e poi nell'uovo e dopo averlo scolato cuocere in padella con una noce di burro.(olio se preferite).

Friggere per qualche minuto da ambo le parti fino a che il pane non risulta dorato e croccante.
L'ideale è utilizzare pane un po' duro per evitare che si ammorbidisca troppo nel latte. In ogni caso potete eventualmente tostarlo leggermente prima di bagnarlo.

Farcire le torrijas con zucchero e cannella, o miele caldo oppure alla canadese (grazie Marie per l'ottimo consiglio) con lo sciroppo d'acero.Esiste persino una versione con il vino bianco.

Sebbene si trovino un po' tutto l'anno le torrijas sono  il dolce tradizionale di Quaresima e dei primi giorni della Settimana Santa. Sono diffuse in Spagna e con altri nomi in molti altri paesi (vi dice niente il French Toast?) sin dal XVIII secolo quando venivano cucinate soprattutto per non buttare via il pane duro (e il Pain perdu?)
Visto che ci avviciniamo a San Valentino stamattina le ho preparate per Babbog. insieme ad  un piccolo Menu de Desajuno fatto con la vernice lavagna. Non è un'idea dolcissima?

Buen provecho!


Commenti

  1. Adoro la Spagna, sarà che mio marito al 50% e spagnolo....
    Ti segnalo il libro- Alla ricerca del Don Chisciotte di Claudio Visentin, sul suo sito puoi trovare anche la versione audio fatta per un programma radiofonico!!!

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  2. Ciao bella, ti ho scoperta per caso e già adoro te e il tuo blog...
    anche io adoro viaggiare come te, ho una bimba che fra poco compierà il suo primo anno e come te vorrei già da subito abituarla a viaggiare... penso che sia un modo per educarla a relazionarsi e a stare con gli altri...
    proprio per questo motivo vorrei un consiglio da una che ha più esperienza di me in campo...
    ad agosto vorrei prenotare una vacanza in zona Tropea, noi siamo di Milano e per non spararci i 1.200 Km con la bimaba ho già previsto una tappa intermedia sia per l'andata che per il ritorno...
    Mi sto già informando per le varie escursioni da poter fare e una mi attira in modo pazzesco, la gita in giornata alle Eolie...ma secondo te può essere fattibile con una bimba che avrà un anno e mezzo? Non mandarmi a quel paese, ma sicuramente un tuo consiglio lo accetto molto molto volentieri...baci Paola

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  3. li avevo provati a fare una volta e in effetti erano un pò molle devo provare con il pane più duro grazie per il consiglio :-)

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  4. Un ottimo risveglio per la mattina di San Valentino...con questo profuminooooo!

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  5. Noooo fantastiche! e poi sembrano piuttosto veloci da fare. La strda di Don chiosciotte mamma mia le trovi tutte tu le idee bellissime, quidni questo è il vostro prossimo viaggio?
    Un saluto da una fan di solito silenziosa.

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  6. Siamo capitati sul tuo blog per caso e vogliamo farti i complimenti! E' davvero molto bello ed interessante!

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