Castello di Canossa

La strada comincia a salire rivelando scorci e paesaggi straordinari.
Curva dopo curva si lascia Ciano alle spalle, la folla festante, il brusio di voci, gli applausi e  le grida di emozione per l'arrivo del vincitore della Canossa Cup.
Siamo lì per sbaglio, travolti per un paio d'ore dall'entusiasmo della festa, l'accoglienza gentile, le fette di cocomero  fresche riparate dai raggi insistenti di una giornata caldissima.

Un piatto di tagliatelle insieme ai giovani bikers e poi di nuovo on the road, verso l'alto, circondati da una delle più belle vallate dell'appennino emiliano.


La strada di Matilde racchiude tesori rannicchiati dentro ogni ansa.
Monte Castello, la Torre di Rossenella, il Castello di Sarzano dove in agosto si tiene la celebre sagra del Parmigiano Reggiano, l'Eremo dei Benedettini e circondata di conifere Castelnovo.
Uno dopo l'altro si alternano a interminabili  file di covoni di grano.
E in cima a tutto c'è la Rupe, dove sorgono i resti del castello della Grancontessa, dove si respira aria di storia, intrighi, congiure, pentimenti e perdoni

Dove si può mangiare un gelato e sorseggiare un cappuccino davanti ad un panorama sorprendente.
Dove si lascia l'auto e si sale ancora più su...
 
Poco rimane del sorprendente castello di un tempo.
Quel poco che basta per sognare, per scendere le scale tra una stanza e l'altra, e mano nella mano giocare. Fingersi cavalieri e Re, sudditi e principesse, nascondersi e ritrovarsi, fermarsi ad immaginare...
Come doveva essere bello quando c'era Matilde.
Il mastio, il palazzo comitale, il complesso religioso con la chiesa, le celle dei monaci, lo scriptorium.
Federica ci guida dentro al Museo, un piccolo meraviglioso viaggio nella storia di una donna colta e potente complice di importanti fatti storici  come il celebre Perdono di Canossa che è avvenuto proprio qui, durante un rigido inverno di quasi mille anni fa.

E dopo aver sentito tanto parlare di Matilde è straordinario trovarsela davanti davvero.

Seduti sulle pietre che raccontano mille anni di storia a guardare La contessa nell'orto.
Seminario di zappatura e introduzione alla semina per  fare l’orto come ai tempi di Matilde
Un palcoscenico naturale, due attori, le rovine del castello come scenografia.
E poi la pratica...
Mani sporche di terra che strizzano, scavano, seminano coltivano fagioli, zucche, semi di finocchio conservati come tesori in un barattolo.

La meravigliosa conclusione di un weekend da favola.
E voi come avete passato lo scorso fine settimana?

Informazioni Pratiche:
Il Castello di Canossa si trova in provinica di Reggio Emilia nello splendido scenario dell'Appennino reggiano.
Dal comune di Ciano d'Enza si sale lungo la SP54 e si segue la direzione Castello di Canossa.
Una volta raggiunta la cima (circa una ventina di minuti) trovate un comodo parcheggio gratuito, un bar Ristorante e il negozio dove trovate informazioni, libri e souvenir a tema Se avete intenzione di fare un picnic ci sono due tavoli con panche in legno che offrono una visita mozzafiato sulla valle ma tenete in considerazione che d'estate può essere molto caldo.
Al castello di sale a piedi lungo un piacevole percorso in salita di pochi minuti.
L'ingresso è gratuito così come la visita guidata (a determinati orari o su prenotazione) o l'audioguida multimediale.
C'è un piccolo Museo dove i bambini impazziranno davanti alla ricostruzione in pietra del castello. La guida infatti ad un certo punto gira una chiave e, beh, non voglio anticiparvi altro. ;-)
A partire dal 5 Giugno il Castello ospita una rassegna di spettacoli gratuiti che si svolgono all'aperto presso l'area monumentale del castello.
Si tratta di spettacoli davvero originali adatti a tutte le età.
Prossimi eventi:
3 Luglio: Brendulo, il Che Guevara delle colline.
28 Agosto:Matilde e il meraviglioso…ovvero mirabolanti dolci e amari casi di una
donna divina
11 Settembre:Nel castello dei destini incorciati…storie, arcani e incanti di fiaba.
Programma completo e Maggiori Informazioni sul sito.

Commenti

  1. reportage fantastico ... ricco delle giuste info e ... le foto ... uniche!!! davvero complimenti!

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  2. sei sempre una goccia di viaggio tra le righe della vita quotidiana. grazie di cuore. ci sai accompagnare e trasportare. grazie...ma a te cosa piacerebbe ricevere in cambio, dai noi tuoi estimatori, di più e oltre ciò che magari già ti diamo? dai, mammagiramondo, esprimi un desiderio e vediamo se possiamo accontentarti...ti ci accontenti sempre e di più di questo...un abbraccio

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  3. Cara Daniela, il mio A.S. ha lavorato fino a tardi sabato, così abbiamo deciso di dedicare la domenica al riposo...in realtà abbiamo sistemato il giardino in campagna, dove ci aspettava una raccolta strepitosa di ribes!!!
    Inoltre, grazie ad un giveaway, ho rifatto un viaggio in Etiopia....
    ciao Elisa

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  4. La mia terra!!!
    Grazie, vedere un pezzo delle nostre colline sul tuo blog pieno di mete meravigliose apre il cuore.

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  5. Ciao! Che bello!
    Quest'estate le nostre vacanze saranno proprio da quelle parti!

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