Idee weekend di primavera: I castelli del Ducato


E' bello addentrarsi in paese arrampicandosi fino alla punta, su, attraverso le carreggiate in pietra che affiorano dall'acciottolato dei viottoli medioevali sopravvissuti al tempo. Ti accoglie il profumo delle pietre, misto a quello del vino dei colli e della proverbiale coppa di maiale che scivola fuori dalle botteghe tradizionali affacciate sulle stradine strette.




Castell'Arquato è così, quasi come un tempo, un piccolo incantevole borgo arroccato lungo una collina. Se non fosse per le auto parcheggiate sembrerebbe quasi di fare un viaggio nel passato, quando era il lento incedere dei carri traballanti a venir su dalla valle.
Ma anche adesso, di notte, quando il buio inghiotte i dissonanti emblemi della modernità e le luci risplendono sulla Rocca, il tempo pare fermarsi e si potrebbe passar ore volgendo lo sguardo tra le torri e ascoltando la voce della fontana in mezzo al giardino.

Links e curiosità:
Castell'Arquato è stato uno dei set dove hanno girato il film di Lady Hawke.


Ma Castell'Arquato è soltanto uno dei tanti gioielli di questo territorio ricco di rare e inaspettate bellezze, una terra che invita a perdersi tra le colline, i borghi fortificati, alla scoperta di tesori rimasti ad affermazione di un tempo e capaci di incantare grandi e bambini.

Ecco dunque un itinerario ideale per trascorrere un meraviglioso fine settimana primaverile insieme a tutta la famiglia.
Veduta sul Castello di Gropparello
Scegliamo come base Gropparello, punto strategico per cominciare un viaggio attraverso il Ducato.
Se il piccolo paese non ha di per sè alcuna attrattiva, il Castello aggrappato ad un picco a strapiombo sul torrente merita assolutamente una visita, soprattutto a chi viaggia con i bambini.
I piccoli visitatori potranno infatti vestirsi da cavalieri ed esplorare il Parco delle fiabe vivendo fantastiche avventure (prossimamente...).
Links utili:

Dove mangiare:

Non c'è angolo di questa terra che non parli di "cose" eccezionali. Dai favolosi pisarèi e fasò delle osterie fino ai tortelli con la coda degni di figurare "n sla tàvla anca dal re”.
Se vi fermate a Gropparello cenate al Ristorante Pizzeria Camilla (Strada provinciale, 2 loc. Sariano, Gropparello) uno di quei posti esteticamente poco attraenti ma dove  si mangia cucina tradizionale vera e lo si fa  divinamente. Cominciate con i salumi e i sott'oli e andate avanti con un bis di primi, pisarei e tortei, magari facendoli ripassare prima in padella con la pancetta. (se soggiornate a Torre del borgo capirete perchè).
Se invece avete in mente (e ve la consiglio) una visita notturna di Castell'Arquato cenate  da Faccini (loc. Sant'Antonio di Castell'Arquato.

Dove dormire:

Non è solo il fascino di dormire tra  mura secolari, tra l'incanto della storia che impregna le pareti fatte di mattoni: che raccontano di amori e guerre, passioni e tradimenti. Perchè Torre del Borgo prima di diventare un'affascinante residenza d'epoca è stata tante altre cose.
Torre di avvistamento nel ' 400 a difesa del castello di Gropparello e  loco di delizie più tardi  quando è stata ricevuta in dono per meriti di guerra dal nobiluomo Giavassini. E chissà quante altre cose , prima di svilirsi in un rudere abbandonato nascosto nel cuore della Val Vezzeno.
Ed era proprio questo, un rudere, quando Valeria e Francesco inseguendo un sogno, l'hanno scoperta quasi per caso.
L'hanno amata, corteggiata, curata, trasformata sapientemente riportandone alla luce l'antica bellezza. 
E come dicevo, non è solo il fascino di dormire in un luogo dove il passato e il presente  divengono una cosa unica, fianco a fianco esistenti.
E' quello che questa residenza riesce a trasmettere, il calore di un'accoglienza che vanta il meritorio dono di un'ospitalità vera, elegante, viva, sincera. E basta varcare le porte del grande cancello per accorgersene, di quanto questo posto abbia un cuore,sia amato e capace di amare. 
Dettagli a Torre del Borgo

La straordinaria raccolta di scatole di latta elegantemente sistemate sui mobili, i libri che si affacciano ovunque, le candele, il camino in pietra tra le poltrone ma sopra ogni cosa la inusitata accoglienza dei proprietari, capaci di farvi sentire subito a casa, colmi di attenzioni e premure nei confronti dei loro ospiti e desiderosi di condividere consigli straordinari.
Se il nostro fine settimana a spasso per il Ducato è stato speciale è  senza dubbio merito delle indicazioni che Francesco si è offerto di darci (e che trovate in parte in questo post).

Seduti ad un tavolo davanti ad una cartina emotiva siamo stati guidati in un viaggio nella storia, nell'arte, nella cultura, nelle tradizioni di questa terra. Consigli preziosi di quelli che  da "stranieri"  si vorrebbero sempre trovare.
Abbiamo scelto di dormire nella Torre, per respirare totalmente il tempo che si mescola con il passato.
Junior suite nella Torre


 La mattina la Tata Francesca ci ha salutati con le brioches calde, i biscotti appena fatti, le marmellate. 
Difficile andarsene senza un po' di nostalgia, senza lasciarci anche noi un pezzettino di cuore. E forse chissà è proprio questo il segreto di questa vecchia Torre centenaria...


Links:
Torre del Borgo
Via Gavazzini, 11
29025 Sariano di Gropparello (PC)  


Per prenotare su booking


Da vedere:

Veleia Romana

Da Gropparello sono pochi chilometri per arrivare a Veleia che merita senz'altro una visita.
Un tempo meta di villeggiatura dei consoli romani attratti dalle acque benefiche e  l'aria salubre (e il buon vino), oggi è un'area archeologica di grande interesse e un posto insolito piacevolmente lontano dal turismo di massa. Tra i vari monumenti venuti alla luce dagli scavi potrete osservare le terme, il foro e  la basilica dove un tempo era collocata la celebre Tabula Alimentaria (ora nel Museo archeologico di Parma).
Una visita interessante anche per raccontare la storia ai bambini che oltre che dalle rovine saranno attratti dalla   vecchia meridiana che ai piccoli fa sempre un certo effetto.


Links utili:
Veleia Romana
 Mastio e Borgo di Vigoleno

Lasciata Veleia tornate verso Castell'Arquato e attraversando boschi e dolci colline  arrivate fino a Vigoleno, un autentico coup de coeur...
Lasciate l'auto e superate la cinta delle mura che abbracciano il borgo, fino a ritrovarvi in una scenografia che perpetua visioni d'altri tempi. Una piazzetta circondata da bastioni merlati, una fontana che pare cantare, vicoli spruzzati di ciottoli disordinati e il Castello, a picco sul crinale, circondato da boschi e campi e sospeso in un secolare splendore.


Prenotate subito la visita guidata e poi perdetevi tra le stradine che rivelano scorci straordinari sulla valle e sulle case appiccicate l'una all'altra a creare un incantevole gioco di piani.


Anche qui i bambini  oltre a  a fingere di fare le guardie sul camminamento di ronde potranno divertirsi a cercare la  celebre meridiana o il bassorilievo che evoca la leggenda di San Giorgio e il Drago.
Links  e informazioni utili:
L'accesso al camminamento è previsto anche individualmente mentre quello al Piano nobile soltanto con visita guidata nel primo pomeriggio dei giorni festivi.
Orari delle visite al castello


Fontanellato

Incantevole, suggestiva, fiera si erge al centro del Borgo. Circondata da un ampio fossato la Rocca da sola varrebbe l'intero viaggio.
Si può rimanere ore e ore a guardarla investita dal sole del primo pomeriggio, accarezzata dalle luci tenui del tramonto o riflessa nelle acque quando scende la notte.

All'interno è una sinfonia di stanze impreziosite da mobili e suppellettili, ritratti, affreschi, segreti e leggende come quella dipinta sulle pareti della stanza del Parmigianino, assoluto capolavoro del manierismo italiano con il mito di Diana e Atteone che si svela mano a mano che l'abbracciate con lo sguardo fino al tragico epilogo.


Links e inoformazioni utili:
Magica Rocca una serie di laboratori, eventi per famiglie e iniziative assolutamente lodevoli. Purtroppo quella a cui abbiamo partecipato noi che di per sè racchiude un'idea straordinaria (quella di coinvolgere i bambini in un percorso all'interno della Rocca a caccia di indizi per scoprire un mistero) è stata rovinata dall'eccessivo numero dei partecipanti e da una animatrice  molto poco simpatica (per usare un eufemismo). Il numero esorbitante di partecipanti e la fascia di età prevista (5/10 anni) non hanno permesso alla maggior parte dei bambini di partecipare attivamente ai giochi  previsti, impossibili da svolgere in gruppo.


  Qui potete leggere un ottimo articolo di Caterina che ha fatto la visita con noi.
Con questo non intendo affatto dirvi di rinunciare ai prossimi eventi perchè tenete presente che ciascuno è diverso, organizzato da persone diverse e con diversi animatori. Al termine della visita ho parlato comunque con una rappresentante dell'ufficio stampa che ha accolto le mie critiche con sincero interesse pronta ad impegnarsi a far si che le cose migliorino e che tutte le iniziative siano apprezzabili al meglio da tutti.

Città dei Mercati
"Il giro di essa Fossa, da me stesso misurato, giunge a cinquecento sessantaquattro passi... In competente distanza... si vede coronata la Rocca dalle Case, tutte fabbricate su i portici. Lo spazio, che tutto riman libero... serve similmente di piazza, ove si fa un Mercato non isprezzabile..."  Carlo Giuseppe Fontana 1696
Ma Fontanellato non è solo arte, cultura, architettura ma una città che vale la pensa di visitare anche durante i suoi celebri mercati che con le bancarelle colorate immerse nella cornice della Rocca diventano l'occasione per un affascinante viaggio tra antichità, cibo e tradizione.
Links:
Dove mangiare
Alla Locanda Nazionale, proprio davanti alla Rocca. Non saranno proprio tipici ma gli scialatielli che fanno qui valgono di sicuro il viaggio!




Links sul Ducato dei castelli di Parma e Piacenza:
Castelli del Ducato
La card del Ducato
Attività didattiche nei castelli

Commenti

  1. Sembra strano, ma a volte quando cerchiamo mete per i nostri viaggi, lunghi o brevi che essi siano, pensiamo sempre a luoghi lontani ed esotici...eppure a volte basta prendere l'auto, fare qualche centinaio di km e trovare posti così incantevoli senza dover fare spostamenti impegnativi...mi hai dato una bellissima idea per qualche week end fuori porta, all'insegna del buon gusto, della buona tavola e delle belle cose....grazie!
    Ciao a presto....

    RispondiElimina
  2. Che dire, aspettavo con ansia questo post perchè abbiamo intenzione di portare i bambini al Castello di Gropparello. Adesso mi sa che dovremo passarci almeno un weekend per fare tutte le cose belle che ci suggerisci. Grazie mille anche per il consiglio su dove dormire, il posto sembra davvero una favola!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si lo merita senz'altro! Mi raccomando fammi sapere come è andata a Gropparello!

      Elimina
  3. te l'ho gia' detto che Emma andra' in gita proprio al castello di Gropparello?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Noooooo! Non me lo avevi detto!Poi mi raccomando raccontami come è andata. Io pensavo di tornare lì questo weekend per il Parco delle fiabe ma mi sa che rimando ad uno dei prossimi perchè questa settimana tra il rientro, il lavoro arretrato e le altre cose sono un po' stanca e sto meditando piuttosto di passare un weekend al mare (prima che le spiagge comincino ad afffollarsi troppo.

      Elimina
  4. ho sempre pensato che mi piace la "composizione" delle tue foto, posso chiederti cosa usi?

    RispondiElimina
  5. mammagiramondo hai ragione...il castello di fontanellato e' bellissimo...noi siamo di parma e abbiamo anche partecipato a magica rocca...ed e' sempre stato molto bello...perfino una storia di pirati....siete stati sfortunati...perche' sono belle manifestazioni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Elisa ti ringrazio tanto per la tua testimonianza, era proprio quello che volevo sentir dire. Mi è dispiaciuto tanto essere così critica nei confronti dell'evento ma credimi la delusione dei bambini è stata davvero tanta. Aj era tutta la settimana che si preparava all'evento leggendo gialli e cercando indizi ed è rimasto così male... La Rocca è meravigliosa e anche l'idea come ho detto nel post. Però credimi i pochissimi giochi che avrebbero dovuto coinvolgere i bambini non erano pensati per più di due o tre (uno dei giochi era un piccolissimo puzzle)e anche solo muoversi di stanza in stanza con un numero così elevato di persone era un impegno. Senza contare la pochissima disponibilità di una delle animatrici! Però sono sicura che sia stato un caso isolato e che senz'altro ci siano altri eventi più che meritevoli. Ritorneremo senz'altro!

      Elimina
    2. grazie a te per tutto quello che di bello ci racconti sempre....sei la mia musa ispiratrice.....siamo stati anche a gropparello ed e' stato molto bello....e sono organizzati molto ma molto bene....

      Elimina
    3. Uh ma Grazie!!!! A Gropparello prestissimo!;-)

      Elimina
  6. che ricordi, mi ero dimenticata di quella parte dell'emilia girata in moto anni fa, io il mio compagno e il cane ricky. Dovrò tornarci con le due cucciole.
    p.s.
    come si gira a Vienna con il cane? Al castello di sissi riesco a portarmela dietro la lulù o meglio lasciarla in campeggio?
    pensavamo di andarci a pasqua.
    viviana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'Austria è davvero molto dog friendly ma nei Musei ovviamente niente da fare. Al castello di Sissi non può entrare, e neppure nel distretto de Musei. In compenso può tranquillamente entrare in tutti i caffè, sacher compreso, negli autogrill in autostrada, nei ristoranti e nei negozi. Anche sulla ruota del Prater può salire, ci vorrebbe la museruola ma se è di piccola taglia lo fanno tranquillamente passare. Fammi sapere poi se vi è piaciuta, in questi giorni farò anche il post sui Musei per bambini che meritano assolutamente una visita! un bacione

      Elimina
    2. grazie per le info, mercoledì partiamo ti farò sapere. Speriamo tu riesca a fare il post sui musei! Ma come fai a far tutto? io boccheggio a forza di correre
      viviana

      Elimina
    3. Infatti non ce la faccio!:-) Ho decine e decine di post arretrati tra cui ovviamente quello dei Musei.... ora mi metto d'impegno e vediamo un po'... Bacione

      Elimina
  7. i castelli hanno un'atmosfera di mistero che riesce a coinvolgere non solo i bambini ma anche gli adulti!
    mi sa che mi hai convinta.... :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uh quanto hai ragione! Io li adoro!;-) Quello di Vigoleno poi è assolutamente favoloso. Non abbiamo potuto fare la visita guidata per mancanza di tempo (era nel pomeriggio e dovevamo essere alla Rocca di San Vitale per pranzo)ma conto di tornarci presto. Se andate fammi sapere...

      Elimina
  8. ..ottima idea...noi abbiamo un anniversario da festeggiare: si va in collina con vista sui vigneti;-)

    RispondiElimina

Posta un commento