Miniguida di Vienna: Musei da non perdere, prima parte


Come ho già detto  Vienna è una città che  non si può apprezzare  limitandosi a camminare tra monumenti, strade e piazze. Affacciandosi ad una vetrina o abbracciando i monumenti dall'esterno.
E' una città da vivere da dentro, immergendosi nell'affascinante atmosfera dei caffè, ascoltando le storie che sfuggono dalle strade, i portoni, le insegne delle case.
E poi i Musei.
Un viaggio nella attraente capitale austriaca non può in alcun modo prescindere dall'esplorazione di qualcuno di questi inestimabili contenitori di tesori. L'Arte, la cultura, il divertimento, la scoperta, la meraviglia sono tutti lì, a portata di mano, concentrati  in aree facilmente raggiungibili a piedi dal centro con una bella passeggiata perchè, si per godersela proprio tutta  Vienna richiede anche un bel paio di scarpe comode...
Purtroppo il tempo è sempre tiranno e la maggior parte delle persone che visitano la città lo fanno in pochi giorni. E allora quali scegliere? 
Noi siamo riusciti a visitarne cinque, ecco allora la prima parte di un capitolo che potrebbe aiutarvi nell'ingrata decisione di selezionare i più corrispondenti ai vostri interessi.



Il Museo dei bambini a Schönbrunn 
KinderMuseum Schloss  Schönbrunn 



Come vivevano i figli degli imperatori? Come vestivano, con cosa giocavano, cosa studiavano?Quali erano le differenze tra ricchi e poveri? Cosa si mangiava e come erano apparecchiate le tavole di un tempo?
Queste sono solo alcune delle tante domande a cui i bambini curiosi troveranno risposta all'interno delle sale di questo Museo dedicato solo a loro. Ricco di giochi, materiali da toccare, storie da leggere, ruote da girare per scoprire un mondo tanto diverso dal nostro.
All'ingresso di ogni stanza troverete una utilissima scheda illustrativa disponibile in diverse lingue (anche in italiano!) con tante informazioni utili ma anche oggetti da cercare, mappe e giochi da fare.

La mascotte del Museo è Poldi, un simpaticissimo fantasmino imparruccato  che conosce tutti i segreti del Palazzo e che conquisterà tutti  i piccoli visitatori accompagnandoli di sala in sala.
Il percorso termina nel grande cortile interno dove i bambini (ma anche i grandi)troveranno un'ultima bellissima sorpresa.
Una vasta scelta di adorabili costumi d'epoca in tante diverse misure (anche da adulti) per fingere di essere Re per un giorno. Ma anche regine, principesse, guardie, o perchè no, incantevoli casanova rubacuori...


Links e Informazioni Pratiche:
Il KinderMuseum di  Schönbrunn si trova sul lato destro del castello (qui la mappa). E' aperto solo il Sabato, la Domenica e i giorni festivi dalle 10.00 alle 17:00.
Prezzi.
In date prefissate che potete trovare sul sito sono previsti inoltre tour a tema (solo in tedesco).
Prima di entrare nel museo trovate un comodo guardaroba ed armadietti a cauzione (inserite una moneta che vi viene poi restituita quando lo riaprite), così come un piccolo shop dove acquistare tra le altre cose, l'utilissima guida di Vienna per bambini .
In abbinamento al Museo dei bambini da non perdere è anche ovviamente il Palazzo imperiale e il labirinto e il Parco giochi esterni.
Numerosi anche i Cafè e i Ristoranti all'interno.
Come raggiungere il Museo:
Tra i Musei che vi propongo è quello più lontano dal centro ma facilmente raggiungibile in auto (parcheggio ) o con i mezzi pubblici.
Il mezzo più comodo è a mio avviso la metropolitana, linea U4 fermata Schonbrunn.
SE preferite viaggiare all'esterno il tram da prendere è il numero 10 o il 58 (fermata Schonnbrunn) mentre l'autobus è il 10A.
La Casa della Musica
Haus der Musik

Ingeborg Bachmann, poetessa, scrittrice e giornalista austriaca le chiamava le città della musica. Quei luoghi in cui le note di una affascinante sinfonia risuonano e svaniscono dentro all'architettura stessa.
E  quale città meglio di Vienna si nutre e vive ancora dello straordinario patrimonio musicale che ha lasciato chi è nato, vissuto, ha lavorato nell'eccelso mondo dei concerti e delle sinfonie, delle operette e delle composizioni, dei giochi e degli scherzi in cui le note danzano fino a dar vita a straordinarie melodie?
Ecco, la casa della Musica è capace di  interpretare al meglio questa essenza offrendo ai visitatori un vero e proprio viaggio dentro alla musica.
Cinque straordinari piani che propongono giochi, esperimenti, esercizi, e che offrono mirabili scorci su questo mondo unico e affascinante.

Dalla storia dei musicisti più celebri illustrata in modo accattivante per grandi e bambini, fino alla possibilità di dirigere l'Orchestra, quella con la O maiuscola, quella che ogni mattina del primo giorno dell'anno ci regala uno dei concerti più straordinari del mondo.
I bambini (e mi ripeto, anche i grandi) adoreranno muovere la bacchetta cercando di seguire i consigli del grande Maestro e osservando i musicisti suonare (più o meno a ritmo eheheh), balleranno insieme agli incredibili giochi di suoni e luci, proveranno ogni genere di esperimento di percezione,  osserveranno fenomeni e ascolteranno i "rumori" di ogni parte del mondo.

Al termine di questo straordinario percorso interattivo sarà possibile portare a casa un vero e proprio souvenir musicale.
L'attestato del gioco del valzer, il cd con la vostra musica preferita, il vostro nome come composizione di Mozart e naturalmente il diploma di direttore d'orchestra, sempre che, non avrete fatto "arrabbiare" il Maestro che si è rifiutato di andare avanti...
Links e Informazioni Pratiche:
L'Haus der Musik è un avventura imperdibile di oltre 3000 mq che vi faranno vivere la musica nella sua multidimensionalità e la consiglio vivamente anche  a chi viaggia con dei bambini che ne rimarranno affascinati.
All'ingresso trovate la cassa e un comodo guardaroba. Insieme ai biglietti vi verrà consegnata una mappa (anche in italiano) che illustra i cinque livelli in cui è diviso il Museo.
La Casa della Musica si trova all'interno dell'ex Palazzo dell'arciduca Carlo, luogo di residenza di Otto Nicolai. E' aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.00!
Lo Shop dove potete anche acquistare i vari attestati/diplomi si trova al 4°piano ed è invece aperto fino alle 20.00.
Nell'attico trovate invece la caffetteria e il Ristorante.
Per visitare tutto il Museo occorre tempo per cui prendetevi l'intera mattina o pomeriggio.
Come arrivare:
L'ingresso principale dell' Haus der Musik si trova in Seilerstätte ed è facilmente raggiungibile con una bella passeggiata dal centro o dalla zona dei Musei o quella dello shopping.
Se preferite i mezzi pubblici la fermata metro più vicina è KarlPlatz (U1,U2,U4). Qui la mappa.
Una volta fuori potete rifocillarvi al vicinissimo Cafè dell'Hotel Sacher e parlare tutti insieme di ciò che vi è piaciuto (o non vi è piaciuto) di questo incredibile viaggio davanti ad un Melange e una fetta di torta.

Museo Zoom
Immaginate uno dei più grandi complessi culturali nel mondo. Un vero e proprio quartiere che contiene al suo interno ben nove Musei permanenti oltre ad altri numerosi eventi temporanei.
Uno scrigno traboccante di arte, cultura, danza, teatro, musica, architettura, a due passi dalle principali attrazioni viennesi.
Tutto questo è l'MQ, il quartiere dei Musei di Vienna al cui interno si trova anche  lo Zoom, tappa imperdibile per tutti quelli che viaggiano insieme ai bambini.

Questo favoloso Museo nasce appositamente per loro, per invitarli a porsi domande, scoprire le proprie capacità, sperimentare oggetti e situazioni, provare esperienze emotive che li permettono di acquisire conoscenze attraverso il gioco e il divertimento.
Il Museo è dedicato ai bambini dagli 0 ai 14 anni ma anche agli adulti che li accompagnano, li aiutano, giocano con loro (dovevate vedere l'eccitazione di Babbogiramondo!), li osservano mentre sperimentano la loro creatività.
E' diviso in quattro diverse aree ciascuna delle quali richiede una preventiva prenotazione (salvo disponibilità) e si svolge ad un orario ben  preciso.

Zoom Exhibition è un spazio espositivo interattivo che mostra i punti salienti di scienza, arte, architettura e le situazioni di ogni giorno ai bambini dai 6 ai 12 anni.
E' una mostra che varia nel corso dell'anno per cui verificate sul sito cosa troverete nel periodo della vostra visita.
Durante il nostro soggiorno a Vienna era in corso una mostra dedicata al mondo del costruire in cui i piccoli operai avevano la possibilità di costruire case con veri mattoni, pavimentare strade e piazze, assistere agli effetti di un terremoto, muovere gru e seguire progetti.
Un mondo straordinario per giocare, imparare, sperimentare,divertirsi.
Dal 15 Marzo 2012 questo spazio è cambiato e adesso trovate una nuova esibizione che sembra davvero divertente!
Zoom Ocean è il regno del gioco e dell'avventura dedicato ai bambini dagli 8 mesi ai 6 anni.
Un vero e proprio set sul tema dell'oceano fatto di scivoli, esperienze tattili, travestimenti, navi, sottomarini e spazi morbidi dedicati ai più piccoli.
Un oceano di divertimento, gioco, esperienze emozionanti da cui, credetemi, sarà davvero dura portarli via...



All'interno di Zoom Ozean sono anche previsti laboratori speciali a partire dai 4 anni per un primo approccio al mondo della scienza.
Zoom Studio prevede due diversi laboratori attinenti allo studio dell'arte nelle sue varie forme.
Bottiglie di plastica da trasformare ma anche workshop che cambiano nel corso dell'anno e dedicati al mondo della carta, della pittura , del gioco, dell'invenzione artistica in tutte le sue forme.
Zoom Animated Film Studio è uno straordinario laboratorio che permette ai bambini dagli 8 ai 14 anni di dar vita ad un vero e proprio film d'animazione.
Il tema cambia periodicamente, al momento e fino al 29 Giugno è in corso la creazione della storia di un deago impertinente. I film creati dai bambini verranno poi presentati in un Cinema di Vienna e disponibili su dvd!
Links e Informazioni Pratiche:
Lo Zoom Museum è davvero il luogo perfetto dove portare i vostri bambini per spezzare la giornata e permettere loro di giocare, divertirsi, imparare.
Per ciascuna delle aree, come ho detto è preferibile la prenotazione (specie in alta stagione) per evitare la delusione di non trovare posto. ogni area è aperta ai bambini a orari specifici e per un periodo di tempo determinato. Vediamolo nei dettagli:
Dai 6 ai 12 anni
Da Martedì a Venerdì ore: 8,45, 10,30, 14,00, 15,30
Sabato, Domenica e Festivi:10.00, 12.00, 14.00, ore 16.00
Chiuso il Lunedì.
Durata: 90 minuti
Da 8 mesi a 6 anni.
Martedì, Mercoledì e  Giovedì: 9.00, 10.30, 13.00,14.30,  16.00
Venerdì: 9:00, 10.30, 16.00
Sabato, domenica, giorni festivi:10.00, 11.30, 13.00, 14.30,  16.00
Chiuso il Lunedì
Durata: 60 minuti
Dai 3 ai 12 anni
Venerdì e  sabato: 14.00, 16.00 
Domenica e festivi (tranne il lunedì):10.00, 12.00, 14.00,  16.00
Durata:90 minuti
Dagli 8 ai 14 anni
Sabato e festivi:14.00,16.00

Durata: 90 minuti

E poi immaginate, che allo Zoom esiste un vero e proprio Consiglio fatto di bambini che si riuniscono alcune volte all'anno per dare la loro opinione, fornire idee e suggerimenti. Questo dovrebbe davvero farci riflettere...

Come Arrivare:
Lo Zoom si trova all'interno del quartiere dei Musei e perciò facilmente raggiungibile a piedi dal centro e dalla adiacente strada dello Shopping Maria Hilfer.
Se preferite i mezzi pubblici la fermata metro è quella Museum Quarter (U2) o in alternativa la Volkstheater (U3).
Per tutte le altre Informazioni Pratiche, i contattti per prenotare, le date precise di apertura ecc, potete consultare la pagina del sito.

Questo post oggi si ferma qua, ma attenzione, se state programmando la vostra visita Vienna abbiate ancora un po' di pazienza che ne ho ancora altri due da consigliarvi...
Mica facile scegliere, non pensate?

Commenti

  1. FANTASTICO!!!!!!! Il sorriso di tuo figlio la dice lunga...:-)

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    1. Eheheh si, devo dire che lui ha apprezzato alla grande!;-)

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  2. Siamo tornati da Vienna: purtroppo il tempo è stato pessimo (domenica fioccava!), ma la città è bellissima. La mia bimba ha visto la sua principessa Sisi, Lulù è stata coccolata perchè gli austriaci amano i cani, io ho visto Klimt. Ci manca Shonbrunn (siamo scappati alle terme!!!), la prossima volta.
    p.s.
    se non le conoscete le terme di Hunterwasser (spero si scriva così): zona delle terme in stiria meridionale, in ogni caso fra graz e vienna
    p.p.s.
    grazie per la dritta degli itinerari di vienna per bambini: ottimo e divertente
    viviana

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    1. Ciao cara, si l'ho saputo perchè propri negli stessi giorni c'è andata anche una mia amica con la sua famiglia! Sono contenta però che vi sia piaciuta lo stesso e, è vero, gli austriaci adorano i cani!;-) Le terme non le conosco, devo ammettere che non le amo molto (troppo iperattiva!) ma chissà... Un bacione!!

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    2. anche io non amo molto le terme, direi che dopo 2 ore divento nervosa: ma sai un bel bagno caldo dopo le giornate al freddo in campeggio, e sono riuscita a fare la doccia alla bimba!!
      comunque valgono la pena anche per l'estetica, le passeggiate intorno e per chi va in bici magnifici percorsi.stile unico della costruzione.
      viv

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    3. Uh oh no, aspetta! Sono andata a vedermi il sito e credevo che Hundertwasser fosse solo il nome e non che le avesse progettate lui! Io lo adoro!Mi sembrano assolutamente favolose e le inserisco subito come eventuale tappa che lì in quella zona ci siamo fermati non so quante volte!

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  3. Con una fugace tappa a Vienna abbiamo concluso la nostra pedalata, ma la Casa della Musica, che non eravamo riusciti a visitare la volta scorsa, ha un po' deluso noi genitori. Di cinque piani, tre erano superflui; il target d'età ed interesse non era ben definito; il ristorante all'interno che di solito è perfettamente abbordabile, proponeva prezzi da rapina per una scelta deludente.
    Ci siamo consolati con il Naturhistorische che non basta e delude mai e con il misconosciuto museo ferroviario dall'aria retrò das Heizhaus (di cui oggi non funziona il sito!) che è aperto solo da aprile ad ottobre e si trova a Strasshof, in periferia.
    Stavolta non siamo invece riusciti a ripassare dalla "casa storta" che aveva tanto divertito i Minici ma solo a dare un'occhiata all'inceneritore di Spittelau che svetta appena fuori dall'omonima fermata della metropolitana.

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  4. Sono una mamma estremamente pentita.. non mi do pace per aver comprato il nintendo.
    Il mio lavoro mi fa stancare molto e soprattutto stressare. Non avrei proprio voluto eppure ho fatto questo sbagli...gigante.
    Il tuo blog mi fa sperare di poter recuperare un pò dei miei antichi desideri..
    grazie di cuore.
    Mic

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