Il Castello di Formigine.


Quando eravate piccoli vi è capitato sicuramente che la mamma o la nonna, per tenervi buoni, vi abbiano minacciato di chiamare il babau o l'uomo nero, esseri tanto paurosi quanto inesistenti.
Allo stesso modo le mamme dell'antica Grecia, per spaventare i figli, evocavano Mormo, uno spettro che si cibava del sangue dei bambini!
"Mormo" in greco vuol dire "apparizione":da qui il significato di "spettro", "fantasma".
Dalla Grecia Mormo si spostò nell'antica Roma, dove veniva usualmente invocato come spauracchio infantile. Ma il linguaggio, si sa, col tempo si modifica e così Mormo divenne "formo" e poi "forma". (...) Da forma a formidine, cioè paura, spauracchio, il passo è breve.(dalla Giocoguida del castello di Formigine, P. Belloi, E. Colombini)


Non so voi ma a me ha sempre affascinato tanto questa cosa dell'origine delle parole o più tecnicamente etimologia. Perchè dietro ad ogni nome spesso c'è una storia e le storie, lo sapete, mi sono sempre piaciute.
E poi non solo attraggono i bambini ma li aiutano a ricordare oltre che a farli appassionare alla storia, all'archeologia, all'antropologia o ad altre materie che brillano delle tracce nascoste nel passato.
Dunque l'origine del nome Formigine pare derivi proprio da qui, ovvero da quello spauracchio che consisteva in una lunga corda coperta di penne di uccelli che messa a cerchio serviva a spaventare gli animali selvatici che in questa zona dell'Emilia, ricca di boschi e corsi d'acqua, erano assai numerosi. La "formidine" impediva loro di fuggire e agevolava il lavoro dei cacciatori.

Possiamo cominciare da qui a raccontare questo splendido castello del modenese, iniziando da una parola che ci trasporta indietro di dodici secoli, quando,  al posto del castello che vediamo oggi, c'era solo una piccola chiesa che serviva come luogo di culto per i contadini che vivevano e lavoravano nelle campagne circostanti.
Ma cos'è successo dopo?
Per scoprirlo dobbiamo imparare ad ascoltare. Le pietre, i muri, i ciottoli, i frammenti dei vasi, le vecchie monete e persino le ossa, quelle che sono state scoperte intorno al castello e che raccontano insieme agli altri reperti la storia degli abitanti di questo borgo.
Parlano di un villaggio, di una guerra, della nascita di una fortezza, di quello che c'era prima e quello che arrivato dopo. 
Per saperne di più dobbiamo soltanto entrare, attraversare il fossato passando oltre il grande arco  che conduce all'interno e  aprire bene occhi e orecchie, pronti a cominciare un fantastico viaggio nel passato...
Perchè questo castello credetemi, è davvero un po' magico e oltre ad offrire straordinarie visite guidate a misura di bambino è dotato di sorprendenti installazioni multimediali che raccontano la storia in maniera affascinante e divertente.
Nella Torre Sud Est a cui si giunge attraversando la corticella, animata da suggestive voci provenienti dal sottosuolo, si può assistere ad una affascinante proiezione sul terreno coperto di sabbia che rende davvero suggestiva la storia dei ritrovamenti.
All'interno del Corpo di Guardia tre antichi forzieri si schiudono per ospitare un computer con cui interagire per andare a scoprire il lavoro dell'archeologo, guardare filmati, fotografie o "spiare" la Piazza antistante attraverso la webcam installata sulla Torre dell'orologio e  che funziona da camera obscura.

E poi ovunque sportelli e cassetti incantati sui cui compaiono come per magia, sorprendenti immagini e libri da sfogliare agitando la mano nell'aria e che raccontano affascinanti storie di vita, di truffe, inganni, denunce di coloro che qui furono imprigionati. Come l'oste che barava sul peso della carne o il giovane bastonato sulla testa.
Ogni stanza a rivelare inaspettate apparizioni, trucchi, racconti da ritrovare sugli affreschi, nella struttura delle torri, nei cortili, nei dipinti, tra le pietre di questo affascinante castello che offre una straordinaria occasione per conoscere la storia in maniera divertente per tutta la famiglia.


Un connubio perfetto tra passato e futuro, un viaggio meraviglioso alla scoperta di un'epoca lontana camminando tra i secoli accompagnati da archeologi,  antropologi, ricercatori scienziati e naturalmente da un fantasma, perchè uno spettro nel castello, non poteva certo mancare...

Links e Informazioni Pratiche:
Il Castello di Formigine si trova in Piazza Calcagnini nel centro storico di Formigine. Il Parco archeologico  che circonda il castello e dove si possono osservare alcuni resti delle antiche fortificazioni è aperto dal martedì alla Domenica e ospita inoltre un Ristorante caffetteria.
Il Castello è aperto invece solo nel fine settimana in orario 10-13, 15-19.
E' possibile in ogni caso prenotare visite guidate anche nei giorni infrasettimanali previa prenotazione. Per contatti o  maggiori dettagli visitare questa pagina. Nei mesi di gennaio e febbraio il castello sarà aperto solo su prenotazione o per particolari eventi.
Laboratori per bambini
Nelle Domeniche di Dicembre sono previsti dei bellissimi laboratori per bambini a cura delle guide museali. Mentre i genitori si rilassano con tè e dolci nella caffetteria che sarà allestita con libri e riviste della biblioteca i bambini svolgeranno diversi laboratori creativi. Ho avuto modo di vedere alcuni lavori fatti durante il corso dell'anno e sono delle attività davvero magnifiche.

La giocoguida
Foto di Aj
Vi consiglio di cuore di acquistare prima o dopo la visita la bellissima gioco guida del castello di Formigine.
Noi abbiamo cominciato a leggerla al ritorno in macchina e vi dico che l'entusiasmo era alla stelle . Giochi, curiosità, storia, racconti, leggende e segreti per uno straordinario viaggio alla scoperta del castello.Complimenti di cuore all'autrice Patrizia Belloi e l'illustratrice Elis Colombini perchè hanno fatto entrambe un lavoro meraviglioso. Dovrebbe esistere anche a scuola libri di testo così!
Le accattivanti installazioni multimediali del Museo sono di Studio Azzurro.
Mercatini di Natale in Piazza Calcagnini
In questo periodo dell'anno Piazza Calcagnini ospita anche alcune casette dei mercatini di Natale.
Oltre alla Giocoguida che trovate  in vendita anche presso la biglietteria del castello vi consiglio inoltre (si siamo in piena passione per l'archeologia!:-)):
L'archeologo dai 3 anni 
Un grazie speciale va a Cinzia senza la quale non avremmo scoperto questo meraviglioso castello e naturalmente a Sara, la nostra bravissima guida e al Comune di Formigine per la gentilissima disponibilità.

Questo post rientra  nelle passioni dei bambini alla voce castelli e archeologia... :-)

WEEKEN IDEALE:
Abbina la vista del castello a :



Commenti

  1. Veramente bello!Leggerti mi dà energia...voglia di partire, di leggere, di cucinare...Ho contagiato le mie colleghe, mia sorella..e mio marito si è rassegnato ad ascoltare paziente i resoconti che gli faccio di tutti i tuoi viaggi.
    "Poi andiamo anche noi, vero?"gli dico...e lui, dopo un lungo sospiro:"Siiiiiii"
    Buon fine settimana...ovunque andrete!
    Cristina

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    1. Cristina sei un tesoro e anche per me è bellissimo leggere i tuoi commenti. Perchè mi danno carica ed energia, voglia di scrivere e continuare a condividere. Perchè le cose belle lo sono ancora di più se "divise" con il resto del mondo.
      Grazie di cuore

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  2. siamo ormai nel 2014. gli ultimi commenti risalgono a 2 anni fa. In qs periodo mi sto dedicando alla pubblicazione di una piccola storia su formigine e il suo castello, mi farebbe piacere ricevere curiosità, leggende, e altro...rispondo anche alla email lanuovapoesia@libero.it (antonio)

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    1. il libro è disponibile presso la cartolibreria Belletti in via Grandi a Formigine, presso l'edicola in via trento trieste (di fronTe bper), presso la tabaccheria IN PIAZZA UNITà D'ITALIA E A COLOMBARO PRESSO LA CARTOLIBRERIA.

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  3. libro semplice e scorrevole. Ricco di documentazione anche storica.

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