In viaggio con Groupon: 3/12: weekend in Liguria (di Ponente)



Dodici piccoli grandi viaggi, dodici weekend alla scoperta di borghi e città, mari e montagne, angoli da svelare, scoprire, raccontare con parole e immagini.
Dodici fine settimana girovagando per il mondo, incontro a quanto di bello ha da offrirci anche in un solo fine settimana low cost.
Dodici coupon,  uno per ogni mese, scelti su Groupon e  vissuti, valutati e raccontati su questo blog. Qui altri dettagli
LIGURIA DI PONENTE

La nostra base è CASTELBIANCO, un affascinante comune del ponente ligure situato nell'immediato entroterra di Albenga.  Si raggiunge lasciando alle spalle la costa per entrare in pochi minuti in un territorio ameno e selvaggio, fatto di  cascatelle che  scivolano attraverso  contrafforti di roccia calcarea, ripidi terrazzamenti e boschi e falesie amate dagli appassionati di free-climbing.
Un territorio dall'aspetto ameno e selvaggio che rivela a tratti incantevoli borghi di pietra in cui perdersi tra vicoli e case e terrazze da cui  si ammirano  splendidi paesaggi.
Castelbianco si trova in Val Pennavaire ed è composto da quattro frazioni tra cui quella di Colletta dal 2007 tra i borghi più belli d'Italia.




Circondato da ulivi e ciliegi che in Primavera riempiono la valle di profumi e colori, questo straordinario borgo medioevale fu ridotto in macerie già a metà del secolo scorso e di recente è stato  completamente restaurato nel rispetto delle strutture originarie.

Oggi è un piccolo paradiso per grandi e bambini fatto di viuzze, archi, scale e piccole porte colorate che lo fanno sembrare un paese fatato. 
Da non perdere:Una partita a nascondino
La mostra fotografica sotto la volta che si illumina automaticamente al passaggio.
Le porte colorate
Le terrazze
Una passeggiata lungo i sentieri colorati
Link:

Diciotto chilometri da Castelbianco (circa una mezz'ora in auto) troviamo Albenga conosciuta come la città dalle cento torri.
ALBENGA (SV)

Albenga vanta uno dei centri storici meglio conservati della Riviera e vale davvero la pena avventurarsi tra i suoi vicoli e piazzette a caccia di torri e angoli suggestivi. I carruggi traboccano di negozietti, caratteristici bar, ristorantini e vetrine piene di baxin, il dolce tipico fatto di semi d'anice, zucchero, limone e farina che pare sia nato nel settecento a causa di un errore.
Unico difetto, ho notato in giro davvero troppe facce poco rassicuranti.Peccato...
Da non perdere:Baxin e vino rosso
Una caccia a chi trova più torri
Una passeggiata nel carruggio degli artisti
Link:

Continuando sulla costa per soli cinque chilometri si incontra Ceriale, antico borgo marinaro un tempo molto amato dai pirati che più volte lo assalirono e saccheggiarono.
Ma oltre al mare e alle misteriose storie che nasconde c'è qualcos'altro di irresistibilmente affascinante nascosto nella piccola frazione di Peagna...

RISERVA NATURALE DEL RIO TORSERO E MUSEO DI PALEONTOLOGIA
La chiamano la valle dei fossili, un ricchissimo giacimento del periodo pliocenico che dal 1985 è stata proclamata riserva naturale.
Cominciate con la visita del piccolo ma interessantissimo museo che la Domenica mattina organizza laboratori per bambini. 
Analisi di una roccia e creazione di un fossile con stampi e gesso ceramico
Teche, armadi e persino una conchiglia gigante dentro alla quale scivolare per percorrere un viaggio nella storia attraverso il ritrovamento dei fossili.
E dopo aver imparato tutto su rocce, conchiglie e gli altri affascinanti segreti della paleontologia partite per una emozionante visita guidata alla riserva.

Una meravigliosa avventura dentro al letto di un fiume, il Torsero che scavando dentro alle rocce sedimentarie ha messo in evidenza strati contenenti fossili come gusci di molluschi, echinodermi, crostacei e microfossili.

I bambini (ma non solo) vivranno un'avventura indimenticabile. 
Attenzione, i ritrovamenti danno dipendenza!

E' strano il piacere che danno i fossili.Non tutti li amano, perchè in fondo non sono che le spoglie di antiche creature.Se ci pensi troppo a lungo finisce che ti chiedi che ci fai con un cadavere impietrito tra le mani. Eppure li trovo affascinanti perchè non appartengono al nostro mondo, ma provengono da un passato difficile da immaginare. Strane creature,Tracy Chevalier
Link e Informazioni Pratiche:
Il Museo non dispone di parcheggio.Potete lasciare l'auto lungo il muretto o in alternativa presso il parcheggio a Peagna 500 metri oltre il Museo.
La visita alla Riserva è possibile soltanto con la guida e previa prenotazione (generalmente la domenica mattina).Sul sito trovate i numeri di telefono e i contatti mail.
E' una visita adatta ai bambini dai 5 anni in su (anche se non presenta particolari difficoltà). Indossate scarpe chiuse (ideali quelle da trekking)  e pantaloni lunghi  anche in estate. 
Consigliatissima.

Proseguendo dalla parte oppposta, verso il confine francese, a circa una ventina di minuti da Albenga si trova l'incantevole Laigueglia, a ben ragione tra i borghi più belli d'Italia e autentico coup de coeur.

LAIGUEGLIA
Siamo arrivati a Laigueglia di Sabato pomeriggio, proprio nel momento in cui il cielo aprendosi dopo un intenso temporale si tingeva dei colori caldi della sera. Tutt'intorno un effluvio di profumi intensi, quello di mare, di pioggia, quello attraente che scivola fuori dalle osterie e i ristorantini stretti tra i vicoli colorati.
Abbiamo camminato lentamente  fermandoci a curiosare tra botteghe straripanti di souvenir e poi oli di taggiasche, acciughe e ceramiche dipinte a mano. Ogni tanto un vicolo lasciava intravedere il mare, tentandoci con scorci suggestivi e persino un arcobaleno a fare capolino di lontano, tra le palme.
Arrivati ad una piazzetta abbiamo imboccato il lungomare e ancora oltre, sul pontile abbracciato di scogli su cui si infrangevano impetuose le onde.
 
Lì è calata la sera, da quell'angolo di mondo circondato di acqua e onde e mare e storie. Lì ci siamo stretti mentre la notte scendeva allungando le ombre delle case e oscurandone i toni pastello ma non la sublime bellezza.
Da non perdere:La rosa dei venti sul nuovo pontile
Un passeggiata al tramonto sui muretti del lungomare
Una caccia alle insegne piratesche.
I gobeletti, dolci di pasta frolla ripieni di marmellata e le sarde ripiene
Link:

Scendendo verso Levante a meno di un'ora da Laigueglia si incontra un altro irresistibile borgo preda dei terribili pirati saraceni.  


VARIGOTTI
Abitazioni saracene che reclamano vicino la sabbia e la palma;
ed un anticipo d'Africa si pregusta in questo luccicare di calce e nel vetrino dell'aria.
Camillo Sbarbaro
Una passeggiata tra  piccole e affascinanti casette color pastello solcate da finissimi granelli di sabbia che ricoprono scale e scalette incontro a piccoli terrazzini in cui sedersi ad ascoltare la voce del mare.

Abbiamo fatto un picnic in spiaggia e poi una meravigliosa e lenta passeggiata divisi tra il fascino del perlage delle onde e gli infiniti dettagli  come l'insolita disposizione delle conchiglie su un recinto o il contrasto tra i toni delle finestre sulle facciate delle case.
Uno sguardo dal pontile e poi giù dentro a quelle stradine strette che si insinuano tra abitazioni, ristoranti e piazzette affollate, anche d'inverno.



Da non perdere:
Una passeggiata lungo i sentieri panoramici intorno al borgo
Un picnic di Primavera in spiaggia (prima dell'arrivo dei vacanzieri estivi)
Link:
Varigotti

Ancora cinque minuti lungo la costa e si giunge al centro di una piccola insenatura a forma di falce.
Qui c'è Noli, racchiusa  tra alte e bianche scogliere e dominata dal suggestivo castello di Monte Ursino la cui cinta muraria scende verso la costa quasi a voler proteggere le case.
NOLI
 Il centro medioevale è affascinante, circondato da torri dai mattoni rossi e punteggiato di strade acciottolate dai lati sui cui si affacciano irresistibili pasticcerie e palazzi, meridiane e affreschi da cui pendono ancora testimonianze di un duro passato.
All'anello venivano legati i prigionieri sottoposti a tortura

 Il lungomare regala un chilometro di spiagge sabbiose e una bella passeggiata tra palme e barche di pescatori.
Da non perdere:La merenda a La Crepe, una piccola incantevole pasticceria del centro con due tavolini e decine di irresistibili biscotti.
Il cicciarello fritto
Link:
E infine  una leggenda tra le tante che danzano intorno a questo straordinario territorio fatto di mari e montagne, storia e tradizioni, valli e fiumi. Prima di lasciare Noli salite sull'Aurelia e dopo la seconda galleria (andando verso la Francia) guardate a sinistra. Cercatelo in quel tratto di costa aspro e selvaggio, spaventoso e ammaliante.
Non potete sbagliarvi, sembra davvero un leone...

 IL LEONE DI CAPO NOLI




Qualche anno fa ero in giro per Varigotti a fare due passi e prendere un po' di sole, di quel bel sole di riviera che si trova solo lì. Dopo aver passeggiato un poco mi sedetti su un muretto a riposare e poco dopo si sedette accanto a me una signora molto anziana, con il suo mandillo intorno alla testa e uno scialletto per ripararsi un po' dal vento che quell'ottobre pareva annunciare un inverno rigido.Ci salutammo, come si fa per educazione e passammo alcuni minuti in silenzio fin quando ella voltandosi verso di me disse: “Lei scrive, vero?”Un po' sorpreso risposi: “Sì, di mestiere scrivo articoli e notizie. Ci conosciamo? Come fa a saperlo?”“Beh, lo immaginavo, rispose lei. Si vede il quaderno che le esce dalla tasca.”In effetti il moleskine usciva appena dalla tasca, ma ancora oggi non credo fosse per quello che mi aveva riconosciuto.“La vuole una bella storia vera da scrivere?” mi disse a un tratto.“Finchè c'è una storia da raccontare il mondo non finirà!” risposi io citando un vecchio detto “per cui, mi interessa di certo. Mi dica pure.”Continua a leggere sul blog di Varigotti
E non so, saranno il potere della suggestione il frusciare del vento sul vetro del finestrino o forse un incantesimo, quello che ti avvolge quando metti piede in questa meravigliosa terra. Ma io quel ruggito l'ho sentito davvero, la leonessa che chiama il suo amore, rapito quel giorno di tanto tempo fa...

Il coupon:
Il groupon che abbiamo utilizzato prevedeva il soggiorno di una notte  con cena per due persone alla Locanda Scola di Castelbianco al prezzo di 69 euro. (per il bambino abbiamo pagato 30 euro per terzo letto e cena il cane gratis). Compreso nel prezzo anche l'aperitivo con tagliere. (Normalmente, cito dal sito, il prezzo per una doppia senza cena è di 80 euro perciò il coupon è senza ogni dubbio più che conveniente).
Questa volta  avevo trovato pochi giudizi in rete e sebbene positivi la Locanda ha ampiamente superato ogni nostra aspettativa. Si trova a circa cinquecento metri dalla incantevole frazione di Colletta ed è un accogliente rifugio intriso d'amore e di gentilezza. A condurla è una bellissima famiglia che se ne occupa da diverse generazioni e che ha il sincero dono dell'accoglienza e la dote di farti sentire coccolato che, credetemi, non è affatto facile trovare tra gli albergatori.

Abbiamo preso l'aperitivo davanti al camino acceso, gustato una cena deliziosa e visitato la affascinante cantina che custodisce ottimi vini.
In una parola, incantevole.

Leggi anche:

Bastano pochi stocchi d'erbaspada (con altre foto del weekend in Liguria)

Commenti

  1. Ah amica mia.. ma se non ci fossi tu.. dimmi, come respirerei l'umida saggezza delle pietre bagnate di pioggia? Come sognerei perdendomi nelle onde del mare al tramonto, mentre sussurra con parole lontane? Come potrei visitare luoghi che solo immagino, tra il profumo delle foglie e della storia? Quel museo è meraviglioso, per me che sono archeologa è un richiamo irresistibile. Per non parlare della ranocchia, le adoro!! :D Un reportage splendido, come splendida sei tu! Ti voglio bene!! :D

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  2. Buongiorno! Noi conosciamo meglio Levante, ma devo proprio dire che anche il Ponente sembra proprio magico!!
    Una cosa è indubbia...c'è tanta voglia di mare qui a Milano!!!
    Buona giornata
    Lali

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    1. Si, si confermo. Sarà che poi questo è proprio il periodo più bello, con i primi timidi raggi di sole, i profumi intensi e le spiagge libere da ombrelloni... ;-)
      Buona giornata anche a te!

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  3. Questi tuoi reportage sono davvero interessantissimi, me li stò archiviando tutti nella speranza di visitare almeno una parte di questi splendidi luoghi che ci descrivi.
    Avrei una curiosità da chiederti (e spero di non essere troppo invadente): solitamente, quanto tempo dedicate alla visita di un luogo ? Perchè per essere stati via solo due giorni mi sembra abbiate visitato un'infinità di posti.... Te lo chiedo perchè io sono rimproverata sempre dal marito e dagli amici per avere un programma troppo "serrato" quando siamo in giro, e di farli correre troppo....

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    1. Ma figurati Sara, domanda più che lecita!;-) In effetti quando poi mi trovo a scrivere sembrano anche a me un'infinità! Il fatto è che questi siamo noi, predichiamo la lentezza ma poi ci facciamo prendere sempre ogni volta, dall'entusiasmo e la smania di assaporare ogni luogo. ;-)Poi diventa un abitudine e per tutti è assolutamente normale anche se poi ripenso alla lunga lenta passeggiata a Laigueglia, al picnic in spiaggia a Varigotti, all'escursione in riserva, alla merenda a la crepe a Noli, all'aperitivo davanti al camino mentre Aj disegnava e scriveva sul suo diario e non mi sembra affatto di aver corso. :-)Credo che i ritmi siano davvero molto personali. Noi siamo tutti e tre così ma il segreto è aggiustarli affinchè tutti siano felici.In questo caso (e quasi sempre) poi a parte la riserva che avevo prenotato e il leone che sapevo dover cercare sull'Aurelia non c'erano programmi. In genere mi faccio consigliare da Hotel, ristoranti, negozi, passanti e poi seguiamo l'istinto. Passiamo davanti ad una strada, un cartello, un paese che ci ispira e diciamo: dai fermiamoci qui. :-)

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    2. Grazie, sei davvero molto gentile.

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  4. Stampato tutto. Ora resta solo da convincere il marito ma confido nelle tue foto! Ti tengo aggiornata!D:

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  5. Ho acquistato lo stesso tuo coupon e lo regalerò a mio marito domenica come regalo di compleanno: a lui la scelta se farne un week-end a due o famigliare portando anche i figli! Conosco già abbastanza bene le zone di Finale-Noli-Spotorno e sono molto interessanti. Sono pronta a scoprine nuove zone con altri coupon!!

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  6. Belloooooo!Ma al Museo siete andati anche con Charlie?

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    1. Cate si, i cani sono ammessi sia al Museo che alla riserva! <3

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  7. Prima o poi spingetevi più in là...ho passato estati da bambina a Taggia su e giù dalle mulattiere, in mezzo a feste dei fiori e merende di solo pane olio e pomodori strofinati! Spingetevi a Bussana Vecchia...pare un tempo fosse abitata da streghe...è molto suggestiva, adesso credo sia un paesino di artisti.
    p.s. ho divorato "Strane creature",ho adorato la frase che hai citato: insomma da bambina volevo fare l'archeologa!
    un abbraccio Simona

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    1. Ecco questo commento lo devo far leggere a Babbog. che proprio lo scorso weekend mi diceva che finiranno prima o poi, i posti da vedere! Mai sentiti nominare e questo è fantastico!:-) Segno tutto per la prossima volta..
      Strane Creature è bellissimo, adesso allora dovete andare a Lyme Regis... ;-)

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    2. se stasera passo da mia mamma cerco le foto di Bussana...a Taggia ho conosciuto la lavanda e da allora e il profumo della mia infanzia! Lymes Regis...potremmo cominciare dalla riserva che avete appena visitato;-)

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  8. Che bello questo post e la dovizia di particolari con la quale descrivi i posti visitati.
    Sembra di percorrerli insieme a voi.
    Complimenti!
    Organizzai un matrimonio a Varigotti: splendido!
    Bellissimo!

    Cristina

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  9. Ok, allora dico anche io la mia e do questo piccolo consiglio: la splendida ciclabile che ha sostituito la sede ferroviaria da San Lorenzo a Mare fino a San Remo (noi fatta solo fino a dopo Arma di Taggia). Favolosa e senza pericoli per i bambini, con degli scorci di mare e paesaggi che non hanno nulla a che fare con la Liguria urbanizzata. Non potete non farla una volta! (www.pistaciclabile.com)

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    1. Grazie mille per il bellissimo consiglio Dolly!
      E' dal viaggio Camargue che non prendiamo più le bici e ne ho davvero voglia! Devo solo capire se Charlie entra ancora nel seggiolino per cani che dall'ultima volta è decisamente cresciuto!;-) Un caro saluto!

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  10. scopro oggi il tuo blog e lo trovo veramente ben fatto e questa serie di coupon sono veramente una bellissima idea/collaborazione per farci scoprire meravigliosi posti in italia che molto spesso "snobbiamo" per viaggi all'estero! ti seguo con molto piacere e spero di prendere ispirazione per i prossimi viaggi, ciao!

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  11. Che bello leggere della mia terra, io sono di Albenga è una splendida cittadina ma purtroppo, come hai detto tu, le facce poco rassicuranti che girano per il centro sono molte. Non so se si riuscirà mai a risolvere questo problema ma lo spero tanto... perchè è un vero peccato!!!

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