Toscana da non perdere: Selva di sogno


Ho sempre creduto che il bosco celasse straordinari universi segreti racchiusi nei  piccoli nascondigli dentro alle radici, dietro ad uno stormo di foglie o sotto la superficie dei sassi.
Mondi invisibili come quello inquietante della Baba Jaga o  allegro e operoso come quello di gnomi e folletti e poi  ragni, lombrichi, insetti e tutti quei minuscoli abitanti  spaventevoli eppur affascinanti.
Un microcosmo incantato e fiabesco, solitario e magico fatto di betulle e querce e prati racchiusi dentro ad un girotondo di rami traboccanti di gemme intorno alle quali gli uccelli intonano un canto gioioso. Come un incantesimo.
Ma a quel punto accadde qualcosa di molto strano.
Un quadratino di corteccia di un grosso ramo liscio vicino a piccolo Bill cominciò improvvisamente a muoversi. Il quadratino, piccolo all'incirca come un francobollo, sembrò spaccarsi in due parti uguali che si aprirono lentamente all'infuori come le persiane di una minuscola finestra.
Minipin, Roald Dahl, Nord Sud ed. pag. 21-22.


abitanti misteriosi nascosti tra le pietre con il cerchio che indicano il sentiero dentro alla selva dei sogni


Ho sempre creduto che i sassi avessero qualcosa di magico.
Fanno vedere oltre, si trasformano, raccontano storie, celano meraviglie e sprizzano scintille. Si accostano sopra, sotto, accanto a dar vita a qualunque cosa suggerisca la fantasia.
Qui succede solo una cosa:
Compongo pietre, le metto da orizzontale
a verticale insieme
e le poso, senza legarle o cementarle,
senza tagliarle o romperle.
Compongo libero e spontaneo. 
(...)Il mio intervento è un piccolo momento di eternità.Loro sono così antiche...Deva Manfredo
Ora, mettete insieme i segreti del bosco e la magia delle pietre ed ecco la Selva dei sogni.
La trovate in quella Toscana selvaggia alle porte di Siena e non lontano dallo straordinario deserto ondeggiante delle Crete. Qui c'è la Val di Merse, terra di borghi fortificati, abbazie senza tetto e spade nella roccia.

Un territorio straordinario dove avventurarsi con i bambini per un fine settimana o una vacanza fatta di avventura e natura, arte e cultura, storia e divertimento (prossimamente uno speciale di questa zona).
E scivolando lungo la statale che porta a Grosseto non potete non arrampicarvi lungo la salita che va a Cotorniano e che in pochi chilometri vi conduce nel Traum Wald il bosco incantato, la foresta magica delle sculture create dall'artista tedesco Deva Manfredo.




Un'infinità di sentieri selvaggi che  si insinuano tra gli alberi fino ad un lago  che in estate si ricopre di ninfee e poi radure e viottoli cuciti di rovi e gemme che salgono verso l'alto scoprendo quella suadente campagna senese così bella da strapparti il cuore.



E qui, in mezzo ad una natura sorprendente, decine e decine di opere d'arte realizzate da Manfred  come piccole magie che vengono fuori dal bosco e che paiono uscite da una di quelle sorprendenti porticine di corteccia  del  libro di Dahl.



Qualcosa di magico e di prodigioso.
Niente colla ma solo passione e equilibrio a dar vita a personaggi, barche, torri, sculture, città abitate da popoli misteriosi.




Fatte di sassi di ogni forma e colore, piccoli e grandi, quadrati e rotondi arrivati qui da ogni parte del mondo con le loro storie, i loro misteri, i loro segreti, alcuni dei quali Manfredo è stato in grado di svelare con le sue opere d'arte.



Un bosco dove passeggiare, riflettere,  vivere avventure, ammirare un'insolita arte naturale en plein air .
Ascoltare storie e poi...  raccontare le vostre.



In mezzo alla selva troverete  un meraviglioso spazio per creare  insieme ai vostri bambini.
Per trascorrere un momento prezioso con la famiglia e gli amici, ascoltare i sassi e costruire le vostre favole.
Che parlano di città incantate, torri magiche, strade di cristallo e pareti di pietra. E chissà cosa sveleranno tutte le finestrelle che aprirete. Forse un incantesimo o una magia, perchè in questo bosco tutto è davvero possibile.

Link e Informazioni pratiche:
La selva di sogno si trova in provincia di Siena e non lontano dalla celebre Abbazia di San Galgano.
E' nascosta in una grande querceta a 600 metri di altitudine e ben indicata dai cartelli. Per arrivarci prendete l'uscita colle Val d'Elsa, proseguite sula SS 541 per una ventina di chilometri e poi imboccate la salita sulla destra. C'è un grande cartello che indica la Selva di sogno.
La strada è sterrata ma si percorre agevolmente in auto. L'ingresso del bosco si trova subito accanto al centro di meditazione Osho Miasto.
Una volta arrivati trovate  Manfred ad attendervi e la bottega di legno dove potete anche acquistare libri, fotografie, cartoline, video e alcune delle sue creazioni.
Vi verrà fornita una mappa con l'indicazione dei diversi sentieri e la collocazione e il nome delle opere. I sentieri sono comunque indicati da un cerchio bianco dipinto sulle pietre. Considerate almeno un paio d'ore (ma anche di più!) per godere di un percorso lento e avere il tempo per creare le vostre opere d'arte.
Il percorso non presenta difficoltà per cui ritengo possa essere adatto anche ai più piccolini ma non per i passeggini. Portate con voi scarpe da trekking o comunque stivali o scarponcini perchè specie se è piovuto da poco può essere molto fangoso. Noi ci siamo divertiti tantissimo a fingere di entrare nelle sabbie mobili! ;-)
Potete anche prenotare una visita guidata o partecipare ad una esplorazione notturna per ammirare le opere alla luce della luna piena. Per prenotazioni e informazioni contattate Manfredo.
cell.333 4330183 
devamanfreedo@hotmail.com
La selva è sempre aperta da Marzo a Novembre il sabato e la domenica dalle 10:00 al tramonto.
Il venerdì e il Martedì pomeriggio su prenotazione. Per maggiori informazioni consultate il sito.

Commenti

  1. Grazie Daniela...anche questa meta è da inserire in rubrica-post.it...fantastica!!!Ma quante ne sai?? Ti giuro che è difficile starti dietro ma la voglia di scoprire luoghi curiosi e fantastici è sempre tanta..grazie grazie per esserci...un super bacione

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    1. Grazie a te cara, per accogliere sempre con entusiasmo quello che scrivo! Un abbraccio grande!

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  2. semplicemente BELLISSIMO e di sicuro quando andremo la prossima volta dai nonni in Tiscana faremo una tappa xché voglio portare i miei bimbi a fantasticare :)

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    1. Nonni in Toscana! Accidenti ma allora vanno proprio sfruttati! Siete già stati a San galgano a vedere la spada nella roccia? ;-) Bacio

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  3. Ma io come devo fare con te!? Non puoi scovare tutte queste meraviglie ;) !!
    Mi chiedevo oggi ma quando fate giri più lunghi come fai con Aj che salta scuola? Che Fede l'anno prossimo inizia la prima elementare e già mi viene l'ansia di non poter partire con la stessa facilità di adesso!!!!!!!

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    1. Ahahahah! ;-)
      Allora, per quanto riguarda il problema scuola è una domanda che ho ricevuto spesso. Accennavo qualcosa in questo post su piccolini non so se lo avevi già letto... (http://www.piccolini.it/post/539/viaggiare-di-piu-e-spendere-di-meno/)
      Nel nostro caso siamo stati molto fortunati perchè non ho dovuto in alcun modo spiegare alla maestra quanto viaggiare possa essere istruttivo e arricchente per un bambino perchè la pensa esattamente come me. Ogni volta che Aj si assenta da scuola deve ovviamente recuperare quello che fanno i compagni.Un'ottima soluzione che abbiamo trovato è stata quella del diario di viaggio. Raccontare, scrivere le proprie emozioni, allenarsi con la scrittura stessa è un esercizio fantastico che lui fa divertendosi e senza accorgersi che in questo modo praticamente "fa italiano". L'anno scorso a gennaio (Aj faceva la prima) con il diario di Vienna ha imparato a scrivere in corsivo meglio degli altri eppure è stato un gioco. E al ritorno Aj porta il suo diario a scuola, ne parlano in classe in modo che l'esperienza venga condivisa anche dagli altri.Poi quando torniamo ovviamente può recuperare gradualmente quello che hanno fatto in classe. Voglio dire, con un po' di organizzazione le assenze durante l'anno non sono affatto un problema. Se si ha la possibilità di viaggiare fuori stagione è soltanto una fortuna straordinaria e trovo assurdo che si debba rinunciare a qualcosa di prezioso per tutti, dove oltretutto c'è la possibilità di imparare (a volte anche di più) quasi senza accorgerne.;-)

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  4. Posto da favola! Chi l'avrebbe mai detto che la Toscana celasse queste meraviglie (oltre all'arte ovviamente)!

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    1. Ne cela tantissime! ;-) Arte, natura, cultura, divertimento, in toscana c'è tutto!;-)

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  5. Ma come fai a scovare posti così belli? E' veramente un luogo magico!!!

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    1. Ahahah guarda è pazzesco ma a volte per puro caso! ;-) Bacione!

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  6. Ciao che foto! Scusa ti ho mandato una mail per chiederti dei seggiolini auto. So che sarai impegnata ma ti è arrivata? Mi puoi aiutare? Grazie mille, Silvia.

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    1. Uh Silvia, no non ce l'ho presente... ma sono indietrissimo con la posta ne sto ricevendo una montagna. Vado a cercarla!

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  7. Nooooooo, siamo appena rientrati dalla Toscana. Questo posto è esattamente quello che avremmo voluto visitare!!!! Accidenti che disperazione. Ma sarà per la prossima volta. Grazie mille cara!

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    1. Uhhh mi dispiace!!! Purtroppo l'ho scoperto solo adesso anche io!! Mi sa che dovete tornare... però la prossima volta avvertimi eh? ;-) Bacioni

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  8. Senza parole......posso dire solo "letto e segnato"!!!!
    e a proposito della risposta a Scrap Pie....Mammagiramondo Ministro dell'Istruzione subito (insieme alla maestra di AJ)!!!!!!!
    ;-)

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  9. Che bellissimo posto! Me lo segno per la prossima volta che sarò nelle vicinanze! Brava come sempre!! Quasi quasi mi invento qualcosa di simile nella mia zona...

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  10. Ciao Dany, noi ci siamo stati alcuni anni fa.... Quante risate abbiamo perso l' uscita principale e ci siamo ritrovati nel giardino del centro di meditazione confinante....

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  11. Ciao,
    Lo scorso fin esettimanan da Firenze siamo stati alla Selva da Sogno, con la nostra bimba di tre anni. Per lei è stato un posto molto affascinante e ne sono stata felice, con gli occhi di un adulto posso dire che i lposto è molto bello, purtroppo non altrettanto la persona che lo gestisce, che ha intimato alla piccolina di non toccare nemmeno un sasso perchè in equilibrio precario, cosa giustissima per altro m acredo che ci siano tantissimi modi per far rispettare le regole ai bambini.
    In seconda battuta ci ha richiesto un "contributo volontario" così lo h achiamato di 7 euro ad adulto e 5 a bambino contanto tra i paganti anche i piccolo di 5 mesi posizionato nel marsupio e dormiente ovviamente, senza rilasciare alcuna ricevuta o simili.
    Il posto è molto carino, ma purtroppo il fatto che agli uffizi per la stessa cifra lo scontrino lo rilasciano non è molto positivo ne per il signore tedesco che gestisce l'area ne per il bambino stesso che sicuramente si trova a dover rispettare cose di un signore che di rispetto per la terra Italiana ne dimostra poco.

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    1. Cara Signora Monti
      Ho letto solo ora la sua mail e mi dispiace tanto questo feedback.
      Non mi riconosco molto bene nel personaggio descritto, ma posso sbagliare.
      Aver chiesto un contributo per un bimbo di 5 mesi - non posso immaginare…
      In parte ha ragione - non sono ben organizzato ancora.
      Lavoro tutto da solo senza nessun contributo pubblico - non ho i soldi di musei statali a disposizione.
      Mi dispiace se dovrei aver trattato male un piccolo bambino, che fatico a credere,
      ma...può essere che a volte perdo un pò di centratura, lavorando come un cavallo per pochissimo -
      trovandomi spesso anche al limite della sopravvivenza con il mestiere del arte, che faccio con piacere e passione.
      Per quello sono anche felice.
      Si campa male nella madrepatria del arte con l'arte, mi sembra...
      comunque un paese che apprezzo tanto in molte cose.
      Comunque chiedo perdono, se ho sbagliato.
      un saluto
      Deva Manfred

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  12. Come ci si arriva da Siena con i mezzi ? ( autobus, navette )

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  13. un luogo che ci fa conoscere come l'uomo può interagire con i materiali che la natura ci regala...........meraviglioso...sia per grandi che per piccini...da visitare!

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  14. Mammagiramondo sabato ho pensato a te! Io e Samu siamo andati nella nostra libreria preferita per partecipare alla presentazione di un libro e laboratorio a cura di autrice e illustratrice. Il libro "COME SASSI" davvero bello!
    http://pollon72.blogspot.it/2014/10/e-tu-che-sasso-sei.html

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  15. Sempre piacevole vedere questo sito, web dinosauri di sasso

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