A pot of gold



Chi non conosce la leggenda irlandese del pentolone pieno d'oro.
Un calderone traboccante di tesori  lasciati dalle fate o forse dimenticati dai vichinghi che invasero l'isola di smeraldo secoli e secoli fa.
Ma chiunque ne sia stato il fortunato possessore oggi quella preziosa eredità   punteggia segretamente l'Irlanda, nascosta abilmente dai leprecauni che ne sono i custodi.
Si dice che se si è così fortunati da trovarne uno e si riesce a fissarlo negli occhi senza lasciarselo sfuggire si ha diritto a tre desideri o alla straordinaria rivelazione del punto esatto dove si trova il pot of gold.

E qualche volta, si sa, anche le storie fantastiche possono diventare realtà, gli gnomi si lasciano afferrare e lo scintillio dei tesori illumina il vostro viaggio.
Dall'inizio alla fine...
Italia-Irlanda on the road
Un susseguirsi di grandi emozioni, indicibili avventure, inaspettate sorprese, indimenticabili amori.
Incontro alla vita, alla ricchezza della scoperta, all'avventura, agli occhi che luccicano  e alla sorprendente gioia di condividere tutto questo con chi si ama di più al mondo.
E mi sento  così fortunata  adesso che ho la possibilità di rivivere nuovamente tutto con voi perchè, come ho già detto una volta ci sono luoghi, persone, paesi e storie troppo belle per non essere raccontate, perchè quando si scopre qualcosa di straordinario si ha voglia di condividerlo con il mondo intero.

Mercoledì cominciamo dall'inizio con tutte le informazioni pratiche per chi è interessato a vivere il sogno di un viaggio in caravan nella meravigliosa contea di Wicklow. 
Poi approfondiremo alcune tappe con qualche esempio di itinerario prima di passare a Dublino e agli stupefacenti paesaggi dell'Irlanda del Nord, dal leggendario Giant's Causeway fino alle bellezze più segrete della costa di Antrim. Parleremo di libri per grandi e per bambini, di consigli su dove dormire e cosa visitare.
Vedremo le tappe intermedie per chi è così meravigliosamente pazzo da preferire 6000 e più  chilometri d'auto a due ore d'aereo e dulcis in fundo Parigi,  rigorosamente for kids.

Intanto buon viaggio a chi è in partenza e riadattando un vecchio detto irlandese (may the rock in your field turn to gold) possano le pietre sulla vostra strada trasformarsi nel tesoro più prezioso. 

Commenti

  1. Bentornati a Firenze,
    non vedo l'ora di leggere le vostre avventure!

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  2. Bentornati, anche io non vedo l'ora di leggere le vostre avventure!!!!

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  3. W.O.W. che bel giretto!!! Ma quanto tempo siete stati via?!
    Invidia invidia... M.

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  4. ne avete macinati di chilometri!
    e penso che avete trovato la "pot of gold"
    lo si legge nelle tue parole, nelle tue foto, nei disegni di Aj
    E adesso raccontaci tuuuuuutttoooooo
    Simona

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  5. Bentornata! E noi che con i nostri 3100 km tra Loira, Normandia e Bretagna pensavamo di aver raggiunto un bel record!
    Attendiamo tutti i dettagli al più presto.

    Laura

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  6. Cara Daniela, settimana prossima partiamo anche noi! La nostra partenza per la Danimarca si avvicina, mi emoziono solo a pensarci e incomincio a sentire quelle famose farfalline nello stomaco che tu conosci bene...Mi tengo il tuo nuovo reportage sull'Irlanda per quando torno in modo da leggermelo con tutta calma...e poi Parigi? Il mio ometto mangialibri è da quando ha due anni e mezzo che ci vuole andare per cercare Monsieur Hulot :-)!! A presto e chissà che magari al mio ritorno se sei d'accordo scrivo qualcosa per "Viaggiare è anche il mio peccato". Farvel!

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