Visitare Ulm con i bambini: cose da non perdere

Il quartiere dei pescatori

Avete presente  quei libri creati dall'illustratore inglese Martin Handford? Quelli dove in mezzo ad una folla di personaggi veri o fantastici i bambini devono trovare il simpatico ragazzino con la maglia a strisce bianche e rosse.
Ebbene, Ulm è così.
Un gigantesco Where's Wally o perchè no, anche  uno di quei libretti pieni di cose da cercare che sono un passatempo fantastico per intrattenere i più piccoli nei lunghi viaggio in auto.
Aggiungeteci una meravigliosa cattedrale, un quartiere che pare uscito da una fiaba, l'albergo più storto del mondo e un'infinità di leggende e curiosità nascoste in ogni angolo e avrete un calderone irresistibile di spunti e idee  per creare un favoloso itinerario gioco da fare insieme a tutta la famiglia.
Ma andiamo a vedere tutte le tappe da non perdere. 



1.FISCHERVIERTEL IL QUARTIERE DEI PESCATORI



E' un grazioso minimondo  di  ponticelli pedonali  sospesi sui due bracci del Blau, il piccolo fiume che attraversa questo incantevole quartiere dove un tempo vivevano  pescatori e conciatori. Tutt'intorno, appoggiate l'una sull'altra, affascinanti case a graticcio  strettissime, storte, basse o traballanti, e  salici piangenti e insoliti terrazzi e fiabeschi dettagli che  fanno apparire questo angolo di Ulm un villaggio perraultiano.
Scivolate da una parte all'altra e affilate la vista perchè qui ogni più piccolo dettaglio nasconde una storia da scoprire o da inventare...






2.LE INSEGNE IN FERRO BATTUTO
Come le favolose insegne in ferro battuto, quelle che oltre ad indicare quello che veniva e viene tuttora venduto dal locale servivano ad attirare l'attenzione dei passanti con le forme più originali e bizzarre ma anche a narrare leggende, curiosità, storie e tradizioni.
Divertitevi insieme ai bambini a trovarle e poi indovinare cosa si vende all'interno...





3.UN HOTEL DA GUINNESS
"Il PIU'SBILENCO DEL MONDO"
Non lasciatevi sfuggire un albergo decisamente originale. Sebbene quasi tutte le case del Fischerviertel presentino in effetti pendenze degne della nostra più celebre torre , l'Hotel Schiefes Haus batte  tutti i record  tanto da essere stato inserito nel famoso libro dei Guinness, quello del 1997,  come l'albergo più sbilenco del mondo. 
Questo affascinante edificio a graticcio  del 1406 è talmente inclinato che pare che i letti delle camere siano provvisti di una sorta di livella per regolare i materassi in modo da non correre il rischio di rotolare sul pavimento!

4.UN PRANZO  "ZUR FORELLE"

Come quasi tutti gli edifici anche questo fascinoso Ristorante specializzato in trote (che vengono conservate fresche in una gabbia sotto il ponte!) ma non solo, ha dettagli, curiosità e storie da raccontare.
Si comincia all'esterno, con un'altra favolosa insegna e  si prosegue lungo le pareti con innumerevoli particolari a tema oltre ad una palla di cannone napoleonica conficcata nel muro che affascinerà sicuramente i bambini.

Raccontate loro che proprio in questa locanda mangiò Albert Einstein e pare, almeno a quanto dicono i proprietari, che fosse tornato a casa piuttosto soddisfatto.

Entrando nell'edificio quattrocentesco avrete l'impressione di varcare la soglia di una casa di bambole. Si accede da una minuscola porticina, i soffitti sono bassi, i pavimenti pendenti (tanto per darvi un'idea quasi di fronte avete la Schiefes Haus) ma l'atmosfera è incantevole e il cibo ottimo.
Oltre alla trota vi consiglio i classici Maultaschen, i ravioloni tradizionali ripieni di verdure e carne ( ne esistono tantissime varietà).
Link:
Prezzi dai 10/15 euro a persona.
5.IL CAMPANILE PIU' ALTO
E' un vero gioiello architettonico la favolosa cattedrale e Duomo di Ulm, celebre, (oltre naturalmente per la leggenda del passero :-)) per il suo campanile, che con oltre 160 metri di altezza è il più alto del mondo.
Dopo aver trovato il passero sul tetto e  quello nella teca all'interno, armatevi di coraggio e salite i 768 gradini della scala a chiocciola.
E mi raccomando, come vuole la tradizione, baciatevi ad ogni pianerottolo. Una leggenda vuole che porti fortuna, o forse, è solo una storia inventata per... riprendere fiato...
Prezzi:
gratuito sotto i sette anni
2,50 euro dai 7 ai 17 anni
4 euro adulti
Cani non ammessi )-:

6.UNA CITTA' IN MINIATURA
Da noi ha sempre un gran successo e da Lubiana a Cracovia,  le città in miniatura sono  un must da non perdere. Per giocare, prendere un break e  osservare altri punti di vista.
Questa si trova proprio davanti al Duomo.

7.I MACELLAI E LA TORRE PENDENTE

La incontrate tra il quartiere dei pescatori e il meraviglioso Municipio, quello dove si trova la copia della macchina volante di Berblinger. Costeggiate le Mura sulla riva Nord del Danubio e la vedete.
Storta, ça va sans dire. Con un evidentissimo scarto di almeno 2 metri.
Ma lo volete  sapere perchè, la bella Metzgerturm (Torre dei macellai) ha così straordinariamente ceduto?
Ebbene si dice che alcuni macellai della città, avessero escogitato la bella trovata di mettere della segatura all'interno delle salsicce.
Quando  un giorno disgraziatamente un cliente se ne accorse, i furbi  mattatori furono denunciati e in seguito rinchiusi nella torre. Pare quindi che il giorno seguente, quando il sindaco entrò per emettere la condanna, gli impauriti colpevoli si rannicchiarono tutti da una parte e fu così che la torre cedette... :-)

8.LA LINGUACCIA DI ALBERT EINSTEIN
E' nato qui ad Ulm, il 14 Marzo 1879, il grande e geniale Albert Einstein. E sebbene in realtà si sia trasferito a Monaco a solo 1 anno, la città ne vanta orgogliosa i natali (sarà per rifarsi della leggenda del passero' :-)).
A commemorarlo, oltre al nome di un università, vari centri e naturalmente una via, quella dove si trovava la sua casa (distrutta dai bombardamenti del 1944) c'è anche un monumento e, una originalissima fontana.
Si trova proprio davanti al cinquecentesca Zeughaus, circa cinquecento metri dalla Piazza del Duomo. E il divertimento, ve lo assicuro è cercarla. Perchè si trova all'interno di una specie di cortile e anche se avete il punto segnato sulla mappa vi ritroverete a correre tutti insieme per scovarla per primi. Questa volta, DEVO devo dirvelo, stranamente, ho vinto io. :-)
Mentre tornate indietro salite la scaletta che porta all'originalissimo quartiere sulle mura e divertitevi a sbirciare ancora i mille dettagli alle finestre e sugli insoliti terrazzini prima di ritornare al parcheggio.

9.I KIT DI CARTA DELL'UFFICIO TURISTICO

Oltre allo sfortunato sarto volante  all'interno dell'ufficio turistico nella modernissima Stadthaus trovate anche altri divertenti kit da far costruire ai bambini per continuare a giocare e a narrare storie anche dopo aver lasciato questa città così magica, come le tipiche imbarcazioni a chiglia piatta.

Le tappe 10 e 11 le conoscete già.  Sono la caccia ai passeri e la leggenda del sarto di Ulm che vi porteranno a spasso tra le strade intorno alla Piazza del Duomo, dentro al quartiere nel Municipio e oltre, lungo le mura delle città per vedere il punto da cui Berblinger  si lanciò  venne buttato giù.
Qualche indicazioni pratica per un itinerario ideale
Se arrivate in auto parcheggiate nel comodo garage sotto al centro commerciale in Frauenstrasse. Da lì in pochi minuti a piedi arrivate in Piazza del Duomo (tanti passeri lungo il tragitto) dove vi aspetta ancora la caccia ai due passeri e la salita sul campanile fino alla piattaforma panoramica.
Una volta scesi fermatevi per un break accanto alla città in miniatura e poi recatevi all'ufficio turistico dove potete ritirare una mappa della città e acquistare i divertenti kit di carta. Se come noi fate la collezione di magneti da frigo, qui ne trovate diversi a tema.
Lasciata la Stadthaus proseguite per il vicinissimo quartiere dei pescatori dove dopo aver trovato l'albergo da guinness, cercato le insegne e le curiosità, potrete rilassarvi a pranzo Zur Forelle (o in qualche altro ristorante del quartiere).
Uscite sul fiume, costeggiate le mura, passate attraverso la Torre dei macellai fino al Municipio. Ammirate la facciata ed entrate a vedere la macchina del sarto..
Davanti al municipio trovate anche  un bel negozio di giocattoli di legno, lego, playmobil e favolosi giochi di società da viaggio.
Tornate di nuovo verso il fiume e salite sulle mura costeggiando il Danubio fino alla targa che indica il volo di Berblinger.Infine tornate verso il garage, ma subito prima di Rosengasse girate a destra sul Seelengraben per terminare l'itinerario gioco alla statua di Einstein.

Come arrivare ad Ulm:
Ulm  si trova nel Baden Wurttemberg a circa una novantina di chilometri a sud-est Stoccarda e 140 a ovest di Monaco.
Si può raggiungere comodamente in  aereo atterrando in uno di questi due aeroporti e naturalmente in auto dall'Italia passando attraverso la Svizzera o l'Austria.
Esempi di distanze:
Milano- Ulm:430 Km
Firenze- Ulm: 713 Km
Roma- Ulm: 989 Km

E allora? Siete pronti a partire per il Baden Wurttemberg? E se ancora non vi ho convinti, non perdetevi i prossimi post...
Da leggere anche:
Visitare Ulm con i bambini: la leggenda del passero
Visitare Ulm con i bambini: Il volo del sarto

-->

Commenti

  1. Sarà la meta delle nostre prossime vacanze in settembre, ti prego dimmi che una giornata è sufficiente per visitarla tutta!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Erica vai tranquilla, in una giornata piena riuscite a far tutto. Le cose da fare e vedere sono tante ma tutte concentrate. Noi siamo arrivati ad Ulm credendo di passare giusto un paio d'ore tra una tappa e l'altra e invece siamo rimasti tutto il giorno. Cercate di arrivare la mattina e avrete abbastanza tempo per ogni cosa!

      Elimina
    2. :D bene, l'idea era proprio quella di lasciare l'albergo abbastanza presto la mattina e dedicarci alla città fino a sera! Grazie mille mitica

      Elimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Leggerti è come fare un viaggio!

    RispondiElimina
  4. Sempre più voglia di visitare Ulm!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì Cate, merita davvero. Ulm e anche tutti i suoi dintorni! Un abbraccio

      Elimina
  5. Splendida... il villaggio dei pescatori, le insegne.. l'hotel sbilenco, il ristorante.. davvero meravigliosa questa città. Conosco bene i maultaschen, perchè ho i parenti a Nufringen... ogni volta ne faccio scorpacciate! Mia zia usa tagliarli a fettine e saltarli in padella, quando li fa asciutti. Diventano così croccantini ai lati che li adoro! Grazie stella.. mi fai uscire da questa casa con la fantasia!!! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uh ma dai! A Cracovia abbiamo mangiato dei favolosi tortelloni simili ai Maultaschen che si chiamano pierogi e in effetti c'erano anche in versione "secca" in padella! Superslurp!! :-)
      Un abbraccio grande grande!

      Elimina
  6. Che cittadina deliziosa! Prima o poi devo andarci. La Schiefes Haus la conoscevo di fama. Nel Baden-Württemberg l'anno scorso abbiamo fatto diverse scorpacciate di Flammkuchen, ma i Maultaschen non li abbiamo provati.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Flammekueche abbiamo cominciato ad adorlarla in Alsazia, ma quanto è buona! La prossima volta allora maultaschen a gogò! :-)

      Elimina
  7. Baviera e Baden saranno la meta delle nostre vacanze estive! Non sto più nella pelle e anche se siamo già straconvintissimi che sarà un viaggio fantastico (grazie ai tuoi consigli D:) aspettiamo con ansia gli altri post!!!!!

    RispondiElimina
  8. Wow che voglia di partire!
    Sarebbe possibile avere un bottone del tuo blog da inserire in un piccolo blog di classe che curo www.scuolacolorata.blogspot.it .
    Sarebbe una fonte di ispirazione utile e sempre a portata di mano.
    Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma certo grazie! Scrivimi una mail e ti mando il codice!
      mammagiramondo@gmail.com

      Elimina
  9. Quanto mi fa sorridere questo post, io abito proprio sotto le casette-sulle-mura, eppure la Fontana di Einstein non l'ho mai notata, e sí che sará a 200 metri dal mio appartamento :-) andró a cercarla :-)

    Marta (emigrata a Ulm per lavoro, ma ovviamente italiana)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma dai Marta!!! Quelle casette sono fantastiche!! ☺️Stai tranquilla che è sempre così, più le cose me abbiamo vicine, più non le vediamo... Pensa che sul camminamento a pochi passi dalla targa di bronzo del sarto ho chiesto info ad una mamma con passeggino e lei non sapeva nemmeno chi fosse!!😳

      Elimina
  10. Dici che nel parcheggio possono parcheggiare anche i camper ? :)

    RispondiElimina
  11. Ciao cara!
    Vorrei andare a Legoland per le vacanze di Pasqua e pensavo di soggiornare proprio a Ulm! Dici che 3 giorni sono troppi?
    Grazie, hai resoconti davvero dettagliati!

    RispondiElimina
  12. Quando non sai cosa scegliere... compra il meglio e non te ne pentirai. Scopri gioco da spiaggia con pallone titti (5 pezzi). Vai su http://www.vitalbios.com/A/MTQ2NjE1MjM4MCwwMTAwMDA0OSxnaW9jby1kYS1zcGlhZ2dpYS1jb24tcGFsbG9uZS10aXR0aS01LXBlenppLmh0bWwsMjAxNjA3MTUsb2s=

    RispondiElimina
  13. mia figlia si è trasferita a Ulm xil momento da sola , in seguito andranno i suoi due bambini con il papà, cosa deve fare x ambientare al meglio i piccoli,e vorrei sapere se posso avere il sito di qualche gruppo italiano che lavora là.

    RispondiElimina

Posta un commento