Liguria:Trekking alle scogliere di Levanto


Non è solo camminare. 
Dentro a quei passi allungati incontro a  strade non strade c'è un  travolgente universo di emozioni e piccole grandi meraviglie.
C'è il fascino dell'avventura,  quello che in un attimo trasforma in esploratori, pionieri, scopritori del mare e della terra.
C'è la meraviglia, la curiosità, e  quella deliziosa soddisfazione che ti riempie quando dopo rischi indicibili e traversie innumerevoli* si giunge fino alla meta.
E poi la natura, così immensa e bellissima, che  ti abbraccia  e ti travolge lungo tutto il percorso con maestosi paesaggi o minuscole sorprese.
Insomma, fare trekking con i bambini è un'esperienza straordinaria e una favolosa idea per trascorrere un weekend tra natura e avventura, vivendo insieme il fascino di un sentiero e la scoperta di  nuovi sorprendenti angoli della nostra bellissima Italia.










Il percorso  Levanto-Bonassola (scoperto sull'utilissimo sito101 gite in Liguria), quello che scivolando intorno alla roccia costeggia le scogliere della Francesca  è un trekking selvaggio e avventuroso, indimenticabile per i paesaggi e per la sensazione di camminare sospesi tra cielo e mare.
Facile nella prima parte, diventa un po' più impegnativo nella seconda, quella che costeggia strettamente la roccia sopra il mare e a tratti è privo di protezioni. Per questo motivo mi sento di consigliarlo solo ai bambini più grandicelli, direi da 7 anni in su e ovviamente sempre tenuti per mano (o in alternativa potete percorrerne solo una parte)



Lasciate l'auto nel grande parcheggio sul lungomare di Levanto (1,80 l'ora)  e camminate tenendo il mare sulla sinistra incontro alla prima delle gallerie della meravigliosa ciclabile Levanto-Bonassola- Framura.


La prima delle gallerie da passare con il sentiero pedonale sul lato sinistro
Ai bambini piacerà sapere che qui un tempo passava il treno . Cercate gli indizi!
A partire degli anni '70 e in seguito al raddoppio ferroviario del tratto La Spezia- Sestri Levante  i binari sono stati abbandonati per essere in seguito saggiamente  riconvertiti in una splendida ciclabile adattissima anche ai bambini.
Dovete passare tre gallerie,  di cui l'ultima, la più lunga, aperta a metà con una splendida vista sul mare.
Subito dopo la terza galleria potete fermarvi ad ammirare il paesaggio sedendovi sulla comoda panchina. Sulla destra noterete un recinto metallico con una apertura alla fine.



Entrate e insinuatevi lungo la salita che procede lungo una breve e affascinante mini giungla.
E' il momento di osservare la natura con tutte  le sue  incantevoli meraviglie  a ornare piante e cespugli. Giocare ( e scherzare) con le lunghe radici che paiono liane e annusare i profumi che specie in Primavera riempiono l'aria di dolcissime arome.






Proseguite fino a quando non incontrate un cancellino di ferro oltre il quale, una scala conduce al resort La Francesca. Proseguite ancora pochi passi in discesa fino a giungere al mare. Rilassatevi sugli scogli e godete della magia delle onde che si scontrano con la roccia, poi proseguite circondando lo stabilmente del villaggio e salendo fino allo steccato di legno che delimita il sentiero.







Il sentiero da prendere è ben visibile in alto sulla destra, costeggiato da uno steccato

A questo punto comincia la parte un po' più impegnativa ma anche più avventurosa e scenografica.
Il sentiero si stringe sulla roccia e si arrampica su scalette di legno. In alcuni tratti come vi dicevo,  è privo di protezioni, tenete i bambini per mano.










Dopo qualche centinaio di metri il tragitto è di nuovo facile, fino a che si cominciano a scorgere le case colorate di Bonassola.
C'è una panchina in una meravigliosa posizione panoramica. Fermatevi per un po' di relax,  per ammirare la vista e ascoltare i segreti che sussurra il mare.









Da qui la passeggiata prosegue facilmente fino al paese dove potete fermarvi per un gelato o una deliziosa focaccia al formaggio. Oppure ripercorrere subito il sentiero all'indietro come abbiamo fatto noi, e godervi il doppio successo in uno dei locali affacciati sul mare di Levanto, mentre i bambini, che non si stancano mai, raccolgono tesori e sognano nuove avventure.







Per arrivare a Bonassola impiegherete un'ora, un'ora  e mezzo considerando di procedere lentamente e con qualche sosta.
In alternativa potete tornare indietro più facilmente passando lungo la pista ciclabile.
Da non dimenticare:
Monete per il parcheggio
Cappellino per il sole
scarpe da trekking
acqua e snack
crema solare
diploma da trekker per i bambini :-)

Viaggiatori a quattro zampe:
Questo sentiero non è adatto ai cani, specie il secondo tratto, troppo angusto e pericoloso. Noi abbiamo lasciato Charlie in albergo. 

Nei prossimi giorni le altre "avventure" di questo magnifico weekend in Liguria, tra la costa e l'interno e un altro meraviglioso trekking,  questa volta adatto anche ai più piccoli ( e ai cani :-))
E voi avete mai fatto trekking con i bambini? Conoscevate questa bella parte della Costa della Liguria di Levante?

*cit. da Labirinth
-->

Commenti

  1. Ma certo! Da Monterosso a Vernazza c'e' un percorso bellissimo. L'ho fatto l'anno scorso con famiglia e amici e nostra figlia che aveva 4 anni e mezzo! Conosco bene quelle zone visto che sono levantina (Chiavari). Volendo, le 5 Terre te le fai tutte a piedi, tappa dopo tappa, perche' sono collegate con splendidi sentieri panoramici. Non mi sono mai "allontanata" fino alla cammianta Levanto-Bonassola ma terro' in mente il tuo suggerimento. Grazie mille e splendide foto, come sempre ;-)
    Emanuela

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao cara conosco bene quel percorso! insieme alla Via dell'amore :) è uno dei primi trekking che abbiamo fatto io e Babbog. appena conosciuti. ;-) Ci siamo anche tornati con Aj piccolino, hai ragione sono magnifici come del resto tutta la Liguria.
      Grazie mille e un abbraccio grande!

      Elimina
  2. Proprio in Liguria di Ponente, a Borgio Verezzi, ci sono i bellissimi Sentiero Natura e Sentiero Cultura, pochissimo pubblicizzati, che portano a 2 incantevoli chiesette, attraversando antiche cave con fossili e bellissimi tratti di pineta e macchia mediterranea, con itinerari tematici e pannelli, fino alla scenografica antica piazza del borgo di Verezzi.
    Le mie figlie ci vanno ogni volta che andiamo al mare, fin da quando avevano 3 anni, lo preferiscono quasi alla spiaggia...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma che splendido suggerimento che mi dai Sergio, grazie di cuore! Purtroppo mi sono accorta, anche parlando con gente del posto che a parte le conosciutissime e ben pubblicizzate Cinque Terre c'è tutta un'altra Liguria non meno magnifica ,che meriterebbe allo stesso modo di essere visitata e conosciuta.
      Questi che ci consigli mi ispirano da matti. Li segno subito e al prossimo weekend ligure li proviamo.entrambi! Grazie ancora!

      Elimina
  3. Ciao Daniela,
    seguo da qualche tempo e con molto interesse il tuo blog.
    Grazie per questo ulteriore suggerimento che terrò presente per quando i miei bimbi saranno appena appena più grandicelli.
    Sono appena rientrata da quattro meravigliosi giorni trascorsi nel Bosco di Museis (ricordi... 2009?). Avevi ragione...un luogo incantato e un angolo d'Italia che non conoscevo e in cui ho lasciato un pezzettino di cuore.
    Prossima tappa: Orrido di Bellano (i miei due gemellini amano le avventure nei boschi e sulle rocce!!)
    Continuo a seguirti, a presto
    Elena di Milano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uh Museis, e come sta il mitico Garibaldi? :-)
      Sono felicissima di sapere che ci hai lasciato anche tu un pezzettino di cuore. da allora ci siamo tornati anche noi e adesso che me lo rammenti mi hai fatto venire una nostalgia...
      E Sam e Attila ci sono ancora?
      Un carissimo saluto e buon orrido allora, si divertiranno da matti!

      Elimina
    2. Renato, sempre super indaffarato, sta benissimo e grazie ai suoi consigli abbiamo fatto un itinerario incantevole.
      Attila è stato un compagno fedele e allegro, purtroppo orfano di Sam che è stato RUBATO qualche tempo fa :-(((((
      Che bello averti incontrato, anche se solo virtualmente. Sei una continua (...e pericolosa...)fonte di ispirazione ;-)

      Elimina
  4. sicuramente sarà un percorso bellissimo, bellissime le foto!

    www.gomypass.com

    RispondiElimina
  5. Ringrazio per le chiare indicazioni, il sentiero è veramente bello...è tutto un susseguirsi di paesaggi e colori. A breve lo rifarò sicuramente
    Simonetta

    RispondiElimina

Posta un commento