Travel decor: carta da parati mappamondo



In fondo alla lunga sala dal pavimento scuro e i tavolini di legno che profumavano di fragola c'era un dipinto che ricopriva l'intera parete e che raffigurava un adorabile boschetto.
Immersa tra quelle che dovevano essere querce e  circondata da un soffice tappeto di erba punteggiato di fiori, si ergeva una graziosa casetta con le finestre a palpebra come quelle di Sibiu e un adorabile tetto rosso a forma di fungo.
Se eravamo stati buoni e avevamo mangiato tutto ( e questo non capitava molto spesso) le signorine dell'asilo permettevano ad uno di noi di suonare il   campanello  alla destra del portoncino marrone .
Ricordo come fosse ieri  quella volta poco prima di Natale (lo ricordo perché c'era un grande abete addobbato e fu forse l'unica volta che mangiai tutto all'asilo ) quando venne la mia occasione.
Il cuore che mi batteva fortissimo, il rumore dei passi lenti, lo sguardo degli altri puntato addosso e la paura mista al desiderio che finalmente la porta si aprisse per rivelare come in un vero  incantesimo, gli straordinari abitanti di quella dimora incantata.
E non sapete quante volte a casa lo avevo sognato, immaginando famiglie di scoiattoli o forse fauni come quelli di Lewis che mi invitavano ad entrare per  bere un tè tutti insieme.
Quella volta e in quell'unico anno in cui frequentai quella scuola la porta non si aprì mai ( e dubito lo abbia fatto in seguito :-)) ma senza ombra di dubbio fu responsabile di tanti meravigliosi sogni e fantasie indimenticabili.
Perchè poi immaginare e sognare grande, lo dico sempre a mio figlio, fa bene, e non sempre importa se le cose poi si realizzano o meno, reali o immaginarie che siano.
Ed è proprio con questo spirito che lo scorso fine settimana abbiamo disteso il mondo sulla parete della nostra camera.
Per immaginare di sfiorare questo o quel paese con le dita come fosse il campanello di una casetta con il tetto a forma di fungo, pensando di volarci dentro a bordo dell'Endurance o  di una nave come quella di Ulysses Moore.

CARTA DA PARATI MAPPAMONDO
Come i wall stickers anche la carta da parati è una soluzione economica e tutto sommato semplice per dare un altro aspetto ad una parete, un angolo o una stanza della casa.
E non mi aspettavo che la posa fosse così facile e veloce tanto che ne ho già adocchiata un altra con cui mi piacerebbe decorare la sala da pranzo.
Quella che vedete nella foto l'abbiamo acquistata su amazon ed è un fotomurale stampato sulla fliselina, una tela adesiva in questo caso di tessuto non tessuto.
Arriva in un unico rotolo composto da più parti, da 2 a 8 a seconda delle dimensioni che sceglierete.
La grandezza varia da 50X35 cm fino a  400X280  che è quella che abbiamo scelto noi e si compone di otto parti da posizionare una accanto all'altra.

La carta si attacca alla parete con una comune colla da parati, in genere una polvere da diluire in un secchio d'acqua. Si stende la colla sulla parete con un pennello e si posiziona la carta dall'alto verso il basso.
Io vi consiglio di fissare preventivamente la prima striscia  con del nastro adesivo (senza colla), controllare che sia diritta aiutandovi con una livella e a quel punto dopo averla alzata stendere la colla con un pennello.
Nei primi minuti la carta si attacca e si stacca con estrema facilità e questo vi dà la possibilità di riposizionarla se vedete che non è venuta bene.
A partire dalla seconda striscia tutto diventa più semplice.
Stendete la colla sulla parete, affiancate la striscia controllando che combaci perfettamente (c'è una striscia nera in cima alla carta creata appositamente per evitare errori) e attaccate.
Tutto qua.
La carta si taglia facilmente con un trincetto dove ci sono le prese.

L'effetto è meraviglioso  e addormentarsi in una stanza così è un modo certo per fare bei sogni.
Di avventure e di viaggi avventurosi naturalmente.

La porta della camera dipinta con la bandiera del Regno di Oz :-)

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Commenti

  1. Risposte
    1. Davvero, guarda quando ho aperto il rotolo non me l'aspettavo. Non rendeva, tanto che fino all'ultimo siamo stati incerti se metterla o no. Poi una volta attaccato il primo foglio non abbiamo avuto dubbi. Sì, è una vera favola.

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  2. È bellissima, complimenti! Pensavo fosse una di quelle stanze superfighe che appaiono sulle riviste di home decor e non una cameretta reale! Che bello giocare e addormentarsi in un posto come questo!

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    1. Ahahah dovresti vedere come sono gli altri tre lati! Altro che rivista, la parete della foto è l'unica a posto. Abbiamo smantellato la cabina armadio e c'è caos e roba dappertutto! :-) Però devo ammettere che è divertente. ogni giorno un pezzettino! :-)

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  3. Ciao mammagiramondo, ho notato il tuo bel lavoro...complimenti! Sarebbe perfetto per il progetto Yes I RI, la nuova iniziativa di Bricocenter che sostiene e premia chi RIpara, RIcicla, RIduce gli sprechi e RIspetta l'ambiente! Perchè non lo pubblichi su http://casabrico.bricocenter.it/fatto-da-voi/? Basta che ti iscrivi alla community e segui le istruzioni!

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  4. ma è spettacolare. Ma la porta dipinta? MI adotti? :-)

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  5. Le faccio tanti complimenti per ogni parola scritta sul blog! Meraviglioso il modo di pensare e scrivere, di essere mamma e bambina nello stesso momento. Aspetto con ansia il racconto di Napoli perché in questo momento ci troviamo esattamente qui ed oggi in programma la gita in zona San Gregorio Armeno.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. CHE MERAVIGLIA!!! innanzitutto finalmente i miei complimenti per questo blog che ho scoperto l'inverno scorso...da cui ho "rubato" lo spirito ...ho reniziato a sognare di viaggiare anche e soprattutto con bambini piccoli !! non sai quanto mi sei stata di aiuto...abbiamo ripreso viaggicchiare ( lato economico permettendo ), creando mete a tema e anticipando il tutto con fiabe, anche con costumi e vestiti per vivere appieno l' atmosfera, siamo riusciti a fare delle belle gite, se vuoi anche pesanti per il mio secondo figlio di tre anni, che non si è mai lamentato, anzi sempre entusiasto, nemmeno per sentieri lunghi e in salita, per raggiungere la metà !! per lui una conquista...per noi ( mia figlia compresa ) una gioia e un piacere, riscoperto... Grazie!...

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  8. posso chiederti dove hai trovato questa meraviglia di carta?

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