Dormire in una casa sull'albero in Bretagna


A prima vista poteva sembrare un albero come tutti gli altri. Stava nel mezzo di un prato leggermente in discesa. Aveva un tronco piuttosto grosso e una chioma folta e voluminosa. Il tronco era ricoperto da una rugosa corteccia marrone e nodose radici affioravano dal terreno. (...)
Ma a guardare bene, dentro c'era una porticina nascosta in basso fra le radici nodose. Una porticina abbastanza grande da poterci passare attraverso senza rimanere incastrati (a patto di non essere troppo grassi). Il tronco infatti era cavo, e dentro c'era una scaletta a chiocciola che portava in alto, ai rami pieni di foglie...*

Potrebbe cominciare esattamente così questa storia;
Forse in apparenza nella nostra storia gli animali non parlano, non ci sono naufraghi in cerca di un riparo né macchine del tempo né vecchietti minuscoli  e minuscole persiane ma,  a ben guardare,  a ben guardare qualcosa di tutti questi libri c'è.
C'è la meraviglia..e c'è lo stupore e  la magia che accende gli occhi e li fa sfavillare.
Perché non si può dormire in  una casa sull'albero davanti all'oceano e non pensare di  sognare.


E allora tutto diventa reale, lassù, anche le cose più fantasiose e immaginarie e niente sembra più assurdo, che Charlie possa parlare, un gabbiano ci porti via in volo o  uno sgranocchione  ai piedi dell'albero cominci a raspare.
La nostra storia oggi comincia così, c'era una volta, e c'è ancora una casa sull'albero affacciata sul mare.
Dal diario  di viaggio di Aj

Una casetta tutta di legno, con un bel terrazzino da cui si vede l'oceano venir fuori dai rami intricati e  una grande stanza con tre letti.

 




Senza luce, gas, acqua o elettricità perché queste cose nei sogni non servono e nella realtà certamente se ne può fare a meno.
Solo una torcia e tante, tante candele.
E un tavolino intorno al quale sedersi e nella penombra raccontare storie o anche solo stare in silenzio ad ascoltare.
Il ticchettare dei rami nodosi sul tetto di paglia e il vento che li fa danzare e le onde che camminano su e giù per la spiaggia portando tesori del mare.
Per arrivarci c'è una bella scala a chiocciola e la mattina a piedi dell'albero compare magicamente un cestino pieno di cose buone.
Dal diario di viaggio di Aj
Latte, caffè, succhi e baguette, marmellate, croissants e pains au chocolat.
Non serve scendere per andare a prenderlo. Basta tirare la cima della corda per farlo volare...



INFORMAZIONI PRATICHE:


La cabane dans les arbres dove abbiamo dormito si trova a Penmarc'h una cittadina costiera nello splendido Finistère e ottima basa per visitare la zona.
Si tratta di una delle locations insolites all'interno di un bellissimo Campeggio, il Camping Yelloh Village La plage.
La casetta di circa 16 metri quadri si trova ad una altezza di  3 metri e mezzo da terra e vi si accede in modo del tutto sicuro con una comoda scala a chiocciola che porta sul terrazzino (recintato e quindi sicuro anche per i bambini piccoli). Qui una porta permette di entrare nella casa formata da una grande stanza con un letto matrimoniale e due singoli a castello e uno stanzino che costituisce "il bagno". Questo consiste semplicemente in una sorta di wc collegato ad un sacchetto utile soprattutto nei casi di emergenza :-) e in cui si getta della segatura.
Ovviamente avete a disposizione anche  i normali bagni del campeggio.
Come vi dicevo non c'è acqua né luce. Al momento della consegna delle chiavi vi verrà consegnato  un kit di sopravvivenza per la vostra avventura, uno zaino che comprende dell'acqua, dei fiammiferi e una grande torcia elettrica. 
La casa sull'albero è volutamente spartana, non vuole essere una insolita stanza di lusso bensì una sistemazione il più naturale possibile, il luogo ideale per vivere una vera avventura.
I prezzi variano molto in base alla stagione ( ad esempio adesso circa 120 euro) . Inserite le date qui per fare un preventivo.
Oltre a due capanne, un bellissimo lodge panoramico e  un coco sweet, il camping dispone anche di alloggi tradizionali, comodi cottages di legno di diverse grandezze a prezzi decisamente vantaggiosi (in alcuni periodi addirittura meno di 40 euro al giorno) o posti per tende e camper.
Noi l'abbiamo trovato una sistemazione ideale per visitare il Finistère e soprattutto molto più "naturale" dell'hotel, immerso nel verde e proprio davanti al mare. (Impagabile passeggiare in spiaggia al mattino presto e al tramonto).
L'ideale potrebbe essere prenotare una notte sulla capanna sull'albero e trascorrere qualche altro giorno in un comodo cottage che oltretutto vi dà la possibilità di cucinare, utile nel caso viaggiate con bambini piccoli. Il campeggio inoltre dispone di piscina coperta e esterna, parco giochi, noleggio bici e tanto altro.
Dista solo pochissimi minuti dal centro di Penmarc'h ed è un'ottima basa per visitare le tante splendide attrazioni di questo meraviglioso angolo di Bretagna.
Qualche esempio delle distanze  (potete vedere i luoghi sulla mappa in alto):

  • Pointe du Raz: 56 km 
  • Pointe de la Torche: 6,9 km
  • Faro di Eckmuhl: 5, 8 km
  • Vannes: 148 km
  • Pont Aven: 64 km
  • Penisola di Crozon:78 km
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Commenti

  1. Daniela sono senza parole...di tutti i viaggi in cui mi hai coinvolto, di tutte le suggestioni che mi hai acceso nel cuore questa è la più bella e la più sorprendente...
    Mi ricorda tanto la casa sull'albero della piccola Flo (ti ricordi il cartone?), naufraga con la famiglia su un'isola deserta nel cuore del Pacifico...
    E' tutto così magico...la terrazza sull'Oceano che sembra quasi di sentire cantare, la stanza dove avete dormire, il colorato diario di Aj...un'esperienza fantastica davvero...brava brava brava!!!!
    Un abbraccio
    Cristina

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  2. Meraviglioso!!!! Lo sognano da tantissimo un posto così!! Potremmo farci una pensata per questa estate!! Campeggio con la nostra tenda e una notte lassù!!
    Bravissima come sempre!!

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    1. Cara Ale vi ci vedo benissimo a zonzo per la Bretagna con la vostra tenda! Se decidi mi raccomando scrivimi che ti lascio i nomi dei vari campeggi dove siamo stati!
      Grazie e un bacione

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  3. Oddio che sogno!!!!!!!!!

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  4. Bellissimo! Noi siamo stati nella casetta sull'albero vicino Cuneo, meravigliosa anche quella! È un'esperienza che ti porta quasi fuori dal tempo :) !

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  5. Grazie, bella idea!
    Una curiosità indotta dalle foto, che pennarelli sono quelli usati per il disegno a effetto acquerellato? E complimenti all'autore!!!
    Stefania

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    1. Ciao Stefania, Aj ti ringrazia! :-) Non sono pennarelli, sono acquerelli normalissimi. Ad essere particolare è il pennello che ha dietro un serbatoio dove si inserisce l'acqua (e si può pulire o regolarne l'uscita con una leggera pressione) così non c'è bisogno di bagnarlo. In pratica è un pennello per sketch da viaggio. Lo trovi qui su amazon

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  6. Che bella la casa sull'albero anch'io l'ho sempre desiderata. Adesso non ho una casa sull'albero ma ho un agriturismo circondato da tanto bel verde della natura, situato nelle campagne veronesi. Ci sono dei sogni che si realizzano, anche se non prorpio come vorremmo noi. Ciaooo!! :D

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