Libri di Natale per bambini 0-2 anni


C'è una piccola fattoria distesa su un prato. 
E' tutta rossa con il tetto verde e dal comignolo esce uno sbuffo di fumo che fa pensare al tepore di un camino acceso.
Dalla finestra si intravede un vecchietto dall'aria gentile e osservandolo bene si capisce che sta contando: "Uno, due, tre, quattro, cinque... " E' il numero e il nome dei suoi animali di cui si scorge un minuscolo pezzettino nella stalla di fianco.
Piccole macchie nere che fanno pensare ad una mucca, un ciuffo variopinto di piume per indovinare il gallo, un cespuglio di lana bianca per la pecora, una nuvola rosa per il porcellino e, il più difficile, un angolino marrone per il cavallo. 
Accanto alla stalla rivestita da un caldo tetto di paglia c'è Albero.



Eccole qua, sono soltanto le prime due pagine dell'incantevole libro di Natale del grande Eric Carle, eppure quante cose  ci sono già  per incuriosire i più piccolini, quanti spunti per giocare, per raccontare, per divertirsi insieme:
lo sbuffo del camino da imitare, gli animali da indovinare, le dita per cominciare a contare.
Andando avanti con la storia si scopre che il vecchietto ama i suoi animali, che ogni giorno porta loro il cibo e pulisce la stalla e che la sera, quando ha finito tutti i lavori della fattoria, si riposa sulla sua poltrona preferita, bevendo un tè alla mente bollente e mangiando una fetta di pane e miele.


Poi una notte il fattore si addormenta e sogna. 

Sogna la neve, morbidi fiocchi che scivolano giù dal cielo ricoprendolo come una coperta. E sogna che questa coperta di neve ricopra anche i suoi animali.
Ed è  qui viene la parte più divertente per i bambini. Ciascun animale, nella versione cartonata, è nascosto dalla neve e deve essere rivelato aprendo la finestrella a tutta pagina.




Quando l'uomo si sveglia, guarda fuori dalla finestra e scopre che mentre dormiva, e sognava, la neve è scesa davvero.
Il cielo adesso è pieno di stelle, tutto è rivestito di candido candore e i suoi animali dormono placidamente al calduccio della stalla.



Un''immagine molto simile e quella delle prime due pagine (e con i più grandicelli ci si può divertire a notare le differenze) ma adesso il tetto verde della casetta  è tutto bianco così come quello della stalla. Il cielo è blu scuro, compaiono le stelle e la luna, quella luna tanto amata da tutti i bambini
Gli animali sono ben in vista e hanno gli occhi chiusi ( Alex li indica e per ognuno fa il verso e dice nanna).
Le pagine seguenti offrono altri innumerevoli spunti per giocare. 
Il vecchietto si veste. Indossa le scarpe, il cappello, i guanti perché, brrr, fa freddo e, carico di doni e con l'aspetto di un vero Babbo Natale esce all'aperto.
Perché,  l'aveva quasi dimenticato, c'è Albero da decorare.
Nell'ultima pagina Albero  è pronto per celebrare la festa più bella dell'anno. E'coperto di palline colorate (Alex le tocca e dice stacca stacca) e nastri e addobbi e in terra c'è un regalo per Uno, per Due, per Tre, per Quattro e per Cinque. Gli animali sono felici, il vecchietto è felice e come nella meravigliosa poesia di Clement Moore, la mia preferita, tutti quanti possiamo gridare insieme Buona notte a tutti e a tutti Buon Natale!


Dream Snow è una storia semplicissima, arricchita dagli straordinari collage di Eric Carle che riescono ad incantare sia i grandi che i bambini.
Una storia  da cui traspare tutto il calore del Natale e ricca di quegli elementi che amano i piccolissimi: gli animali, la magia della neve, le finestrelle, gli addobbi, i pacchetti colorati.
 Al momento è in assoluto il libro preferito di Alex (17 mesi).
  • Dream Snow  (link affiliato) di  Eric Carle (il libro non esiste in italiano ma il testo è davvero breve e le illustrazioni parlano da sole). A questo link vi propongo l'edizione cartonata con sei finestrelle apribili. Esiste anche una versione per più grandi, con fogli di acetato trasparente che ricoprono gli animali e un tasto che attiva una musica natalizia nell'ultima pagina.

Il primo libro che ho comprato di questa serie è stato quello della Famiglia quando Alex aveva pochi mesi. Poi abbiamo preso la Montagna in occasione di un viaggio in val d'Ega, Le Stagioni per spiegare l'autunno, la Casa, la Fattoria e visto il successo  sono seguiti altri.
Non c'è una vera storia, ma personaggi, oggetti, alberi, animali, piante, giocattoli che si spostano, compaiono, muovono mani e occhi, si alzano e si abbassano tirando o spostando le linguette con il dito.

Nel libro dedicato al Natale ad esempio, troviamo  in copertina l'adorabile vecchietto che muove gli occhi,  nelle pagine seguenti c'è la slitta che si muove, il pupazzo di neve o in quella preferita di Alex, i regali che si svelano.


Sono libri per imparare divertendosi, per giocare insieme, per intrattenere i piccolini in macchina, sul treno, o in aereo.  Le levette da tirare o spostare sono semplici e resistenti, adatte alle manine dei piccolissimi, le illustrazioni semplici e colorate rispecchiano realtà conosciute e dentro a ciascuna pagina infiniti spunti per inventare storie o situazioni della vita di tutti i giorni.
 Ci sono un'infinità di titoli a disposizione e qui da noi ce n'è sempre almeno uno in valigia.

THE GINGERBREAD MAN, L'OMINO DI PANPEPATO

C'era una volta un'adorabile vecchina e un simpatico vecchino che sfornavano biscotti  a forma di omino. Profumavano di miele di zenzero e di  cannella. 
Uno degli omini però non aveva voglia di essere mangiato e scappò dal forno.


 La nonnina e il nonnino allora cominciarono ad inseguirlo ma l'omino era più veloce...
"Corretecorrete a perdifiato, io son l'omino di panpepato, corretecorrete ma vedrete, acchiapparmi non potrete!"
Pagina dopo pagina alla corsa si unirono altre persone e altri animali, tutti desiderosi di mangiarsi il povero omino ma nessuno riescì a prenderlo.


Ad un certo punto però, la corsa del biscotto viene interrotta da un fiume davanti al quale si trova una volpe. Il furbo animale riesce a convincere l'omino a salirle sulla testa in modo che possano scappare insieme dall'altra parte ma una volta in mezzo all'acqua, con un sottile stratagemma la volpe apre la bocca e Gnam, per l'omino non c'è più scampo...



Questa per me è La storia di Natale. Quella che mi raccontava ogni anno la mia mamma mentre impastavamo insieme gli omini, quella che allo stesso modo  racconto ogni Natale ai miei bambini.
Non  esiste Natale senza biscotti di panpepato e senza questa buffa favola mimata ridendo tutti insieme.
Esistono decine di edizioni del libro ma questa è senza dubbio quella più adatta ai piccolissimi.
In ogni Pagina c'è un inserto tattile ma soprattutto le illustrazioni sono semplici e colorate e riassumono perfettamente la storia senza dilungarsi troppo.
L'unico difetto, se vogliamo è la scena finale, in cui effettivamente sarebbe stato più carino vedere la volpe mentre mangia il biscotto.

E' una storia perfetta per i piccolini. Alex adora gridare scappa scappa al biscotto e nominare pagina dopo pagina le persone o gli animali che inseguono il povero omino.
Inutile dirvi che se preparate anche i biscotti, il successo è raddoppiato. 
Della stessa collana esistono altri 5 titoli che vi consiglio. I tre porcellini è stato al vertice della top list di Alex per molti mesi. 



Un librino morbido,  da tenere nella culla i primi mesi. Ogni pagina è arricchita da semplici illustrazioni colorate ma ricche di dettagli da raccontare via via che il bambino cresce. Toccando quella centrale si sente il classico fruscio della carta dell'uovo di Pasqua.
A dire il vero ad Alex questo libro non è mai piaciuto ma immagino che glielo abbia comprato quando era troppo grande e già interessato a libri più seri . Prendetelo solo se avete piccolini di pochi mesi.

I Carezzalibri Usborne, sono simpatici volumetti in cui un animale o un personaggio si ripete in ogni pagina con colori e forme diverse arricchite da inserti tattili e  accompagnate dal testo "Questa non è la mia renna (o,  il mio gattino, il mio leone... etc.) .
La storia si conclude  nell'ultima pagina con il felice ritrovamento.
Alex ha adorato "Dov'è il mio gattino" dai 6 mesi fino a circa 1 anno dopodiché il libro diventa a mio avviso troppo semplice e poco ricco di tutti quei dettagli che i bambini più grandicelli sono desiderosi di scoprire. E' perfetto come primo libro e gli inserti tattili sono sempre un gran successo.
Questa versione natalizia (se preferite esiste anche Dov'è il mio elfo) è arricchita anche da un morbido pupazzo di Rudolph.
Per oggi è tutto. Noi approfittiamo del brutto tempo ( Aj è stato a  casa stamani per allerta meteo) per andare a impastare omini di panpepato che domani qui è serata "Dress your gingerbread". :-)
Se avete altri consigli per i primi libri di Natale per bambini  o se acquistate qualcuno dei titoli che vi ho proposto fatemi sapere se ai vostri piccoli sono piaciuti.

Altri consigli per i libri di Natale li trovate qui:


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Commenti

  1. grazie Daniela!! I tuoi post sono sempre eccezionali. E quelli sui libri di grande ispirazione...qualche consiglio anche per noi adulti????
    Buon Natale

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    1. Uh eccome! Vedo se riesco a farci un post altrimenti metto tutto sulla pagina Facebook. Grazie!<3

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  2. Ciao mamma giramondo, volevo chiederti se hai ancora la copia del testo "La notte di Natale" della Disney,ti cui parlasti alcuni anni fa?
    Se sì sarebbe possibile invio delle pagine, da leggere con la mia piccola..io lo adoravo, e dopo averlo imparato a memoria lo avevo anche recitato la notte prima di Natale di tanti tanti anni fa

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    1. Ma certo! Scrivimi una mail che te lo mando!P.S Perdonami il ritardo nella risposta...

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    2. Ti è arrivata la mia risposta...scusa ma il pc fa le bizze!

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    3. Per ovviare a tutto ti rimando la mia mail: liv78@libero.it
      Ah..giusto..piacere,mi chiamo Livia e ti ringrazio nuovamente per la disponibilità.
      Buona serata

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