Qualche settimana fa siamo tornati a Genova, questa volta per portare Aj alla Città dei Bambini.
Dunque, la città dei bambini si trova a soli 5 minuti a piedi dal più noto Acquario; non si tratta di un Museo o di un Parco dei divertimenti ma direi piuttosto di uno Science center, uno spazio ludico-didattico che segue un metodo semplice ma efficace: facendo si impara!!Appena arrivati all'interno ci siamo trovati nel mezzo ad un vero e proprio minicantiere. Qui i piccoli aspiranti muratori una volta muniti di caschetto protettore partecipano alla costruzione di una casa utilizzando ciò che è normalmente presente in un vero cantiere: una gru per sollevare i mattoni (che naturalmente sono leggeri e fatti di una specie di gommapiuma, carrelli, nastrotrasportatore,e persino un sistema di scarico detriti.Mio figlio appena l'ha visto gli sono venuti gli occhi a cuoricino ed è corso a lavoro insieme a mio marito che si è improvvisato direttore dei lavori.Non so chi si sia divertito di più tra i due!!Ovviamente mio marito ha attirato un gran folla di bambini che serissimi lo rifornivano dei materiale contenti di poter essere utili.E' inutile che vi dica che questa è stata l'attrazione che Aj ha più amato (e forse anche mio marito).Accanto al cantiere, nello spazio scoperte si fanno esperienze con i propri sensi e tra queste l'isola tematica Mani in acqua è stata la più divertente!! Munito di grembiulone in plastica Aj si è dato alla pazza gioia, travasando annaffiando, creando piccole dighe e scoprendodivertendosi le caratteristiche principali dell'acqua. E ancora computer per i primi approcci con l'informatica, un piccolo ma vero studio televisivo, un percorso dove sperimentare l'uso dei 5 sensi,un transatlantico in miniatura e un formicaio:Eh si proprio con formiche vere, dove si possono osservare da vicino questi piccoli ma intelligentissimi animaletti nelle varie fasi della loro vita compreso un piccolo cimitero. Pensate che una volta morte infatti le formiche emanano un odore particolare che spinge le loro compagne a portarle in un luogo adibito a cimitero!! Si lo ammetto a me è piaciuto tantissimo che ci volete fare!!Tutti gli spazi sono allestiti con l'attenzione rivolta ai giovani visitatori: dappertutto c'è una speciale moquette blu e gli arredi in legno non hanno spigoli. Attenzione, dentro non si può mangiare e calcolate che la visita può durare da 1 ora e mezza a 3 ore ed è adatta ai bambini dai 2 ai 14 anni.Prima o dopo la visita potete immergervi nell'atmosfera della magiche e suggestive stradine sopra il porto antico, tuffarvi in uno dei caratteristici ristorantini dai nomi fiabesci per un pesto alla genovese (garantisco io, da non perdere), visitare il notissimo acquario ,le prigioni del Palazzo ducale da poco aperte al pubblico e fare le tante tante altre cose ancora che offre questa magnifica città .
Per informazioni: Città dei bambini
Ciao Dani, sto pensando di andare a Genova per l'anniversario di matrimonio (6/10), purtroppo salterebbe il viaggio in locomotiva...trasmetti un entusiasmo incredibile nei tuoi racconti.
RispondiEliminaRaffy.
Ciao! vorrei chiederti un'informazione...mio figlio Pietro ha 26 mesi ed è un vero appassionato di cantieri (vedo che però fanno parte dell'area 3-5 anni), tu sai se sia possibile accedervi comunque?
RispondiEliminaGrazie
Chiara
Ciao Chiara, in teoria i bambini fino a tre anni non possono entrare nel cantiere per ragioni di sicurezza, mi dispiace! Ti capisco perchè anche il mio a quell'età adorava ruspe e cantieri! :-)
Eliminaciao! vorrei organizzare un viaggio a Genova per la mia orsetta curiosona che farà 3 anni a Dicembre. L'altra orsetta curiosa avrà 11 mesi. Secondo te la città dei bambini è adeguata per la più grande? e per la più piccola, gli spazi sono adeguati?
RispondiEliminastefania
Ciao Stefania, per la più grande senz'altro troverai diverse attività divertenti. Sul sito puoi vederle tutte divise per età:http://www.cittadeibambini.net/01_la_visita/la_visita.html
EliminaPer la piccina non ci sono giochi (si parte dei due anni) ma gli spazi sono ampi e puoi facilmente tenerla con te.