"Prima di leggere questo diario di viaggio vi consiglio di selezionare nell'ipod in alto a destra "Eine kleine nachtmusik". Buon ascolto!"!!
Sono le ore 6:00 di Sabato e appena seduti in macchina prendo il nostro irrinunciabile tom tom per inserire l'indirizzo dell'hotel ma scopro con orrore ( non è che proprio non lo sapevo ma non ci avevo pensato) che la cartografia dell'Austria non è presente. Lo so lo so, esistono le mappe e tutto il resto, figuratevi, l'ho fatto per anni; ma da quando esiste il mio amato tom tom avevo smesso di fare da navigatore umano a mio marito, affogare tra le mappe senza riuscire a godermi il paesaggio. Per non parlare poi della tranquillità è facilità quando si cerca un ristorante o altro!!! Nooo, ma i più senza navigatore !!Comunque per tornare a noi, mi lancio a casa per stampare quanto meno il percorso di viamichelin fino all'albergo e torno giù.
Nel giro di un quarto d'ora ho perso già un paio di chili. Aj continua a dormire comodo nel suo seggiolino e finalmente si parte.
Vicino al confine ci incantiamo alla vista dei meravigliosi paesaggi tirolesi, anche Aj si sveglia per guardare le montagne, ci fermiamo per una sosta, l'aria è fresca, il paesaggio magnifico.
Tutte quelle fiabesche casine di legno "macchiate" dal colore dei fiori! Che meraviglia!!!Superiamo il confine, ed eccoci in Austria, poi in Germania e ancora in Austria, prima limite di velocità, poi senza limite, e ora? Ma dove siamo? Forse in Germaustria?Dobbiamo fermarci a comprare il vignette. Cos'è? Beh, dal 1996 c'è l'obbligo di acquisto del contrassegno di pedaggio per la rete di autostrade e superstrade, fino a quel momento gratuite.
Il prezzo varia in base ai giorni di soggiorno e una volta acquistato va attaccato al parabrezza.. Ci fermiamo per acquistarlo e... sorpresa!!!
Controllo della polizia stradale!!
Vignette? "Si beh ci siamo fermati per comprarlo"."Ahiaiai è troppo tardi, avete già percorso km in autostrada dovevate acquistarlo prima, 120euro di multa!!!"Beh in realtà alla fine la multa non l'abbiamo pagata e devo ringraziare la comprensione di un poliziotto austriaco che ha capito che eravamo in buona fede e ha spedito mio marito ad acquistarlo!!Cercate di non trovarvi però nella mia situazione perchè difficilmente i poliziotti sono clementi .
Acquistatelo già in Italia, potrete trovarlo vicino al confine in tutte le stazioni di servizio(il prezzo per 10 giorni è di solo 7.70 euro).Finalmete arriviamo a Salisburgo. E l'hotel? beh è stata dura, ma dopo un centinaio di soste per chiedere informazioni siamo riusciti a trovarlo!! Lo so che sembrerà strano visto che viaggiamo tanto, ma che ci volete fare, siamo stati viziati dal navigatore!, è colpa sua Posata la valigia ci tuffiamo subito in Getreidegasse, ahhh, è ancora più bella di come la ricordavo. Le case strette, le cui porte sono sovrastate dalle insegne in ferro battuto, ci si può
incantare ore a guardarle. Ognuna con il suo simbolo che cela una storia, una leggenda, come quella di un bar che ci rimanda alla scoperta del caffè e alla sua leggenda o la preferita di mio figlio
Igor Zindovic) e mi raccomando, se andate a Salzburg non mancate di andarlo a trovare e acquistate un suo quadro. In casa vostra porterà un pezzo del vostro viaggio, appeso ad una parete, e ogni volta che lo guardarete, ripenserete a questa splendida città e perchè no, anche un po' a Igor che ha scelto una vita in nome dell'arte!! E' proprio in queste strade, esattamente al numero 9 cha ha abitato lui, il grande genio della Musica, Wolfgang Amadeus Mozart!!Le donne austriache sono quasi tutte in abito tradizionale, che meraviglia, un paese che porta addosso con orgoglio le sue antiche tradizioni!!!
Le vetrine dei negozi sono magnifiche e quelle per bambini dei veri gioielli!!
I negozi sono tutti bellissimi, boccali, cappelli, e splendidi orologi a cucù.
Se volete provare l'ebrezza di respirare ad Agosto un po' di aria natalizia non perdetevi Natale a
"Mamma mamma, qui è già Natale"Alberi addobbati di tutto punto, splendide decorazioni in vetro, palle dipinte a mano!!Poi abbiamo il negozio per la Pasqua dove c'è anche un reparto dedicato ad Halloween e Aj impazzisce letteralmente. Arriviamo poi in Residenzplatz e dietro Kapitel Platz, mio marito è davanti a me e procediamo accompagnati da una musica bellissima, viene da un gruppo di musicisti di strada, meravigliosa!! Giriamo una colonna e ad un certo punto vedo che si blocca, sento un gemito, si gira e mi guarda con le lacrime agli occhi: lo guardo, alzo la testa sento un mancamento, si è proprio un attacco di Sindrome di stendhal, le lacrime mi scendono giù sulle guance e rimaniamo tutti e due come degli scemi. Una visione idilliaca, la Piazza enorme, la fortezza che la sovrasta dall'alta, l'enorme palla d'orata in mezzo alla piazza, la musica, la fontana. E' tutto troppo bello. E' vero, il viaggio è stato lungo, ma solo per questo ne sarebbe valsa la pena!!!!!Passiamo il resto della giornata a zigzagare per i vicoli, a inerpicarci sul Festung Hohensalzburg, a correre come pazzi spingendo il passeggino lungo la discesa, fra le risate di mio figlio.Pretzel, wurstel, Sacher, torte. Aj mangia la sua prima palla di mozart.In Residenzplatz, vicino ai caratteristici Fiaker, notiamo da una parte dei quadri appoggiati. Rimaniamo incantati, sono bellissimi, ci colpisce in particolare uno grande , un ritratto della città.Accanto ai disegni non c'è nessuno, ma poi ecco che arriva, Igor, il nostro bravissimo artista. acquistiamo il quadro e Igor, che tra l'altro parla benissimo l'italiano, ci racconta un po' di sè. Viene da Montenegro e dopo aver girato tanto è approdato a Salisburgo, dove ha messo cuore e radici. Scopriamo che ha anche un sito tutto suo (
P.S Quello che ha davanti è proprio il nostro quadro!!Mentre torniamo in Hotel per cambiarci passiamo vicino al teatro, stasera ci sarà il Don Giovanni, quale meraviglia, le gente attraversa il centro in vestiti elegantissimi, giapponesi con kimono, austriaci in elegantissimi dirndl è uno spettacolo e ci incantiamo per una buona mezz'ora a guardare.E lungo la strada, come resistere alla tentazione di un pretzel gigante? La gentilissima signora regala a Aj un lecca lecca!!Ci cambiamo e decidiamo di cenare in un posto fuori dall'Altstadt, dove mangiano gli austriaci, una sorta di pub, dove si beve tanta birra, si gioca a freccette, ma si mangia deliziosamente.Ci serve un simpaticissimo austriaco dalle guance rosee, che si innamora letteralmente di Aj e gli porta, lecca lecca (deve essere un vizio di salisburgo siamo già al 3°)e degli animaletti gommosi!! Ogni tanto ritorna con qualcosa!!! Siamo seduti vicino alla finestra in legno, sulla cui mensola ci sono tanti oggetini in stile tra cui un piccolo faro con dentro una candelina. Sapete, quelli dove si illuminano le finestrelle. Aj gioca mezza serata con quello, incantato dalla luce, e immaginiamo che al suo interno ci viva un topino austriaco!! Questo il nostro Menù:
Secondo...
Il tutto innaffiato da una sana buona, speciale, birra austriaca!!! Dopo cena torniamo in centro con la macchina, riusciti a trovare un parcheggio ci aggiriamo per la città quasi deserta!!!Eh si, non so per quale motivo ma non c'è nessuno e camminare per i vicoli, affacciarsi sulle pizze, incantarci a vedere il castello illuminato. Da soli!! e' veramente magico. In una piazza c'è una grande scacchiera e ci fermiamo su una panchina, incantati dal paesaggio e Aj a trascinare i pesantissimi Alfieri!!!E' quasi mezzanotte, torniamo all'auto e ci perdiamo. dopo qualche tentativo non riuscito di ritrovare la strada scorgiamo un autobus. Sappiamo che il numero 4 porta all'albergo perciò lo seguiamo. Peccato che stia andando al capolinea opposto!! Alla fine scendo a parlare con l'autista, che è sceso per sgranchirsi un po' le gambe. gentilissimo mi mostra una mappa e mi dice che possiamo seguirlo anche se le strade che percorre non sono tutte accessibili all'auto!!E cos' inizia l'avventura, All'inseguimento della piera verde, ooppps, scusate del tram numero 4 (eh no non suona mica bene come il titolo di Indiana jones).Arriviamo finalmenmte in Hotel, lanciando un saluto al gentilissimo autista e ancora una volta rimpiangiamo il nostro navigatore!!però lo ammetto, doipo tutto è stato divertente!!Ci facciamo una bella dormita sotto ai soffici piumoncini austriaci, sognando di inseguire un tram fantasma!! Domenica Ore 7:30 sveglia, oggi ci aspetta lo Schloss Hellbrunn, a soli 4 km da Salisburgo, con i suoi magnifici scherzi d'acqua ( e risate, state a sentire...).Dunque nei giardini di Hellbrunn si può assistere ancora oggi, in forma praticamente invariata, a quello che un tempo divertiva gli arcivescovi: misteriose, mistiche grotte, meccanismi ad acqua con figure in movimento e insidiosi spruzzi d’acqua in ogni angolo del castello. Qui, i nobili ospiti venivano sottoposti ad un continuo susseguirsi di ombre e luci, divertimento e spavento, alla fantasia degli architetti e degli artisti non erano posti limiti!Il castello veniva abitato solo raramente dai suoi signori. Dalla sua costruzione le stupende sale, i magici giardinie i divertenti giochi d’acqua sono stati luogo di grandi feste e celebrazioni. Nel castello di Hellbrunn si incontravano Arte e Cultura per sfavillanti feste, sontuosi spettacoli, danza, teatro e festeggiamenti di ogni tipo.Già all'arrivo ci immaginiamo ospiti dell'arcivescovo Markus SittiKus, percorrendo il lungo viale che porta all'ingresso del castello si respira la magica atmosfera di un tempo. Facciamo i biglietti e ci prepariamo alla visita guidata.All'ingresso questo cartello. Non voglio togliervi la sorpresa raccontandovi i particolari degli spruzzi improvvisi d'acqua, ma una cosa ve la racconto.Come prima tappa la guida ci porta su delle scalinate, una sorta di teatro davanti al quale c'è un tavolo dove mangiavano l'arcivescovo a capotavola e i suoi ospiti intorno.La guida cerca volontari e io mi butto, sedetevi e non muovetevi per nessuna ragione al mondo, dice. mani sul tavolo e via!!
In pratica ad un certo punto si apre l'acqua a fontana, un bocchettone proprio sotto al sederino e tanti altri ovunque. In poche parole ho fatto il bagno insieme alle risate di mio marito, Aj e tutto il gruppo!!!!Ovviamente il furbetto a capotavola era l'unico a non bagnarsi!!
Le altre attrazioni, "bagnate" sono spettacolari,in particolare una corona d'orata che vola sotto la spinta dell'acqua e tanto altro ancora.facciamo poi un giro audioguidato all'interno del castello, Aj adoro sempre le audioguide!!!Dalle finestre osserviamo incantati il magnifico parco e sulla collina, il Palazzetto di un mese, così chiamato perchè costruito veramente in un solo mese, e si vocifera, per l'amante dell'arcivescovo. Chissà queste mura quanti intrighi e storie peccaminosee potrebbero raccontarci!!!
Infine, ultima tappa, il meraviglioso parco giochi fuori dallo Schloss, con tanti giochi particolari che ci fanno tornare tutti bambini. Dietro ci sorridono le montagne, non si vorrebbe mai venire via!!!
Salutiamo Salisburgo, ci aspetta tanta strada per tornare a casa. dal nostro arrivo sono passate poche ma splendide, magnifiche, magiche e divertenti 24 ore!!
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