Tanto tempo fa il mondo era diverso da oggi. C’era la Terra di Qua, abitata da umani e animali, e c’era la Terra di Là... mondo di fate e creature soprannaturali. La nostra storia comincia da qui … cioè, volevo dire dalla Terra di Qua …
Si narra che la ninfa Nera si fosse innamorata di un pastore, Velino, ma Giunone per punirla la trasformò in un fiume, la Nera. Velino disperato si gettò dalla rupe di Marmore per ricongiungersi all'amata: quel salto mortale sarebbe continuato per l'eternità.
Questa bellissima leggenda che spiega l'origine della cascata delle marmore si è trasformata in un fumetto nato dalla fantasia degli operatori impiegati nell’area turistica delle Marmore è uscito a lla fine dell'anno scorso. E' stato un successo talmente grande da costringere probabilmente la casa editrice a una ristampa. I ragazzi dello staff hanno lavorato sodo per illustrare la leggenda dei due innamorati e del loro amore talmente forte da vincere l’ira degli dei.
Parte da questi presupposti la “Fantapasseggiata dello Gnefro”, visita animata per bambini, guidata dal folletto che anima i sentieri e dimora nelle grotte della cascata. La visita si svolge lungo i sentieri 2 e 3 dell’area escursionistica ed è adatta soprattutto a bambini dai 3 ai 7 anni.
E' un luogo di stupefacente bellezza, una colonna d'acqua scrosciante da ammirare nei suoi spettacolti tre salti, camminando dentro ad una nuvola di gocce che creano incredibili arcobaleni.
Con i suoi ben 165 metri è la cascata più alta d'Europa, creata artificialmente dai romani nel lontanissimo 271 A.C.
Vi sono due accessi ai sentieri della cascata.
Noi siamo entrati dal belvedere superiore in modo tale da pecorrere i sentieri che poi conducono all'inferiore, in discesa.
Imboccato il sentiero numero 1, dall'alto del belvedere, ammirando arcobaleni e rigogliosa vegetazione imbocchiamo la necessaria deviazione per il Balcone degli innamorati.
Mai nome fu più adeguato per designare quella piccola radura a cui si giunge dopo aver attraversato una sorta di tunnel gocciolante per ammirare il primo spettacolare salto della cascata.
Una valle d’oscure selve e tra le selve un fiume, che per gran sassi rumereggia e cade. (
Ah quali meraviglie ci aspettano oltre il buio passaggio. Dal buio alla luce storditi dal suono meraviglioso dell'acqua che precipita, ammaliati e incantati da tanto splendore!!
Abbiamo fatto in modo di arrivare proprio al momento di apertura delle acque e lì con il fiato sospeso aspettiamo con ansia che accada qualcosa.
Ebbene sì, poichè Da circa 50 anni le acque della Cascata delle Marmore sono utilizzate per alimentare la centrale idroelettrica di Galleto, di conseguenza il flusso d'acqua viene regolato artificialmente. (ovviamente non è che quando l'acqua è chiusa non c'è, ma è meno!Per informazioni sugli orari vedi in fondo al post)
Improvvisamente un rumore di sirena ci avverte che il momento è arrivato. Lentamente la cascata si singrossa, gli schizzi si inziano a sentire e lei scende vorticosa in tutta la sua bellezza senza fiato.
Improvvisamente un rumore di sirena ci avverte che il momento è arrivato. Lentamente la cascata si singrossa, gli schizzi si inziano a sentire e lei scende vorticosa in tutta la sua bellezza senza fiato.
Si potrebbe rimanere incantati per ore, a guardarla e ad ascoltare la sua voce melodiosa.
Torniamo indietro lungo il tunnel, ora più gocciolante che mai, correndo e ridendo.
Aj dopo tante emozioni, quasi ipnotizzato dalll'acqua si addormenta sereno e guardarlo così, mentre dorme incurante del mondo esterno è un'altra meraviglia.
Aj dopo tante emozioni, quasi ipnotizzato dalll'acqua si addormenta sereno e guardarlo così, mentre dorme incurante del mondo esterno è un'altra meraviglia.
Il sentiero numero due si percorre facilmente in circa 20 minuti ma anche di più se ci si incanta ad osservare l'incontenibile forza delle acque, è assolutamente spettacolare ed attraverso ponti e passerelle si giunge al cuore della cascata.
A cavalluccio del Babbo è uno spasso attraversare i ponti paurosi immaginando di essere in missione. Il mio piccolo Little Einstein ride con la sua mantellina gialla che non fa che accrescere il senso dell'avventura.
Dopo paesaggi indescrivibili, nubi di vapore, arcobaleni di cui non ci si stanca mai, bianchi e impetuosi flutti che mostrano con forza la potenza dell'acqua giungiamo al Belvedere inferiore.
Dal sentiero numero 2 si passa al 3 dove ancor di più vi renderete conto della forza d’impatto con cui l’acqua del fiume Velino, così come il pastore innamorato della Ninfa si getta nel letto del fiume Nera, sua per sempre e, se sarete fortunati come noi , avrete la possibilità di osservare i temerari che, sfidando le vorticose acque del Nera, si cimentano nell’avventura del rafting.
Vi dirò che la cosa mi tenta molto (-:!
La giornata è finita,torneremo presto ad ammirare queste acque, sulle tracce del folletto che anima muschi, felci e rocce, per sbalordirci ancora dell'incanto della natura.
…ma sul margine, da una parte all’altra, sotto lo scintillante mattino, posa un’iride tra gli infernali gorghi, simile alla Speranza presso un letto di morte, e, inconsunta nelle sue fisse tinte, mentre tutto là attorno è dilaniato dalle acque infuriate, innalza serenamente i suoi fulgidi colori con tutti i loro raggi intatti, e sembra, tra l’orrore della scena, l’Amore che sorveglia la Follia con immutabile aspetto.(Lord Byron)
Informazioni praticheCome arrivare:
Per la realizzazione del nuovo ponte ad arco sulla Superstrada “Terni-Rieti” si è reso necessario procedere alla chiusura temporanea della “ex Strada Statale 209 Valnerina”, nel breve tratto (500 metri) compreso fra il km 4+500 e il km 5+000. La chiusura durerà dal 7 luglio 2008 al 30 giugno 2009. Come viabilità alternativa si può utilizzare la galleria aperta a fianco del tratto interessato dai lavori.
Per informazioni più dettagliate cliccate qui.
Il mio consiglio è comunque quello di entrare dal belvedere superiore in modo tale da percorrere più agevolmente i sentieri in discesa. Una volta usciti troverete un atobus che vi riporterà al Parcheggio.
Per la realizzazione del nuovo ponte ad arco sulla Superstrada “Terni-Rieti” si è reso necessario procedere alla chiusura temporanea della “ex Strada Statale 209 Valnerina”, nel breve tratto (500 metri) compreso fra il km 4+500 e il km 5+000. La chiusura durerà dal 7 luglio 2008 al 30 giugno 2009. Come viabilità alternativa si può utilizzare la galleria aperta a fianco del tratto interessato dai lavori.
Per informazioni più dettagliate cliccate qui.
Il mio consiglio è comunque quello di entrare dal belvedere superiore in modo tale da percorrere più agevolmente i sentieri in discesa. Una volta usciti troverete un atobus che vi riporterà al Parcheggio.
Tariffe 2008:
Orari
Qui trovate la tabella con gli orari.
Per quanto riguarda gli orari da circa 50 anni le acque della Cascata delle Marmore sono utilizzate per alimentare la centrale idroelettrica di Galleto, di conseguenza il flusso d'acqua viene regolato artificialmente.
Tariffe (in vigore dal 1 Aprile 2008)
Biglietto intero € 5.00
Biglietto ridotto € 2.50
- Ragazzi dai 6 ai 12 anni
- Residenti nel territorio del Comune di Terni previa esibizione di valido documento di riconoscimentoVirgilio, Eneide)(da Storia fatata di una Cascata).
Come sempre sei riuscita a tenermi incollata e leggere tutto d'un fiato questo bellissimo racconto!
RispondiEliminaio ci sono andata tantissimi anni fa, ma gli amici con cui ero hanno pensato solo a giocare a pallone in uno dei numerosi punti verdi della zona! e solo leggendoti mi rendo conto di che cosa mi sono persa!!!
p.s.: anche io sono sempre stata attratta a fare rafting!! lo facciamo insieme?!??!!
Beh dopo che ti ho vista sul deltaplano e sulla slitta non potevo immaginare diversamente (-:!!!
RispondiEliminaP.S Quando ci torniamo ti avverto,facciamo fare la passeggiata con lo Gnefro a Aj e Megan insieme!!! Un bacione
Grazie grazie, purtroppo ho potuto dare solo un'occhiata di corsa perchè siamo in piena preparazione per il pigiama-party della mostrilla grande stasera.... (della serie 14 preadolescenti in casa fino a domani dopo pranzo! ;-) )... appena ho un attimo nei prossimi giorni me lo gusto con calma.... Ancora grazie della tua premura. Beta
RispondiEliminaBeta, che meraviglia il Pigiama Party!! Poi mi racconti i dettagli!!
RispondiEliminaGrazie per la fiducia.
A prestissimo
Noi abbiamo fatto la fantapasseggiata domenica scorsa, putroppo lo gnefro era stato sostituito da una "gnefra", il racconto della storia è durato più di 40 minuti e la passeggiata più o meno 10 al termine della quale la gnefra se ne è andata senza una spiegazione dicendo ai bambini che avrebbe preso una scorciatoia e di aspettarla alla fine del ponticello...peccato che non sia più tornata, non vi dico la delusione dei bimbi, il mio c'è rimasto malissimo!
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