Seguendo le orme degli antichi naturalisti entriamo nel grande museo, ancor più suggestivo con la neve che cade.
I lunghi corridoi che conducono alle diverse sezioni raccontano già la storia di questo luogo affascinante, enormi riproduzioni, macrofotografie, antichi strumenti in legno e vetrine che rivelano vasi pieni di bozzoli coperti da etichette dai nomi altisonanti.
Tutto parla di ricerca, di natura, di biodiversità. Di quel micromondo un po’ oscuro che popola la nostra terra sin da 340 milioni di anni fa. Che talvolta spaventa, inorridisce, per tradizione o luoghi comuni.
Esapolis è il più grande museo vivente di insetti in Italia, nato dalla passione e determinazione di chi si è impegnato a creare un luogo dove imparare ad amare ed apprezzare la diversità della vita. Far conoscere il mondo degli insetti ma anche salvaguardare il patrimonio di tradizioni legate alla coltura del baco da seta, all’affascinante mondo delle api e degli altri entomi.
Stanza dopo stanza ripercorriamo uno dei rami più entusiasmanti della scienza e dell’evoluzione. Quel mondo che aveva tanto affascinato Darwin, che lo aveva prima letto sui libri e poi vissuto attraverso i suoi viaggi portandolo ad elaborare una delle più importanti teorie del mondo scientifico.
Attraverso le grandi teche in vetro percorriamo un viaggio straordinario, dal mondo dei ragni a quello degli scarabei, dagli scorpioni a veri “fossili viventi”, insetti che conservano il loro aspetto originario da milioni di anni. Li osserviamo mentre si muovono, mentre si nutrono, mentre lavorano.
Impariamo a riconoscere le caratteristiche che li differenziano, quelle che li rendono unici, come la straordinaria capacità di mimetizzarsi.
Tra rami curvi e fiori delicati si nasconde la vita, uno stecco che oscilla spinto dalla brezza di un vento che non esiste, insetti immobili come foglie e boccioli che celano un cuore.
Sorprendenti miracoli di cui solo la natura è capace.
La sezione dedicata alle api ci affascina con la vita nell’alveare, il lavoro delle operaie,la difesa contro le insidie del mondo esterno, ma anche con il prezioso prodotto così importante nella nostra economia, le tecniche di raccolta, i diversi macchinari. Ancora un modo per i bambini di comprendere la complessità di una società apparentemente piccola, l’importanza del suo esistere e soprattutto l’effettiva provenienza di un prodotto tanto amato.
Dal miele passiamo alla storia della seta percorrendo un viaggio che passa attraverso l’osservazione delle larve, dei bozzoli, e ancora alla riproduzione di ambienti dove venivano allevati i bachi, agli antichi attrezzi per filare, alla meravigliosa storia di questa stoffa preziosa e rara. Si guarda, si osserva, si tocca, si impara divertendosi.
Esapolis ha il merito di trasformare i visitatori da meri osservatori a protagonisti, offrendo l’opportunità di interagire con l’ambiente, sedersi al tavolo di un vero entomologo, toccare con mano là dove è possibile e persino diventare esperti filatori o giovani naturalisti grazie ai laboratori che si svolgono la domenica.
Si guarda, si impara, si gioca.
Salendo le scale del Museo si entra in una dimensione emozionale e interattiva che comprende quel necessario aspetto ludico che regala momenti di risate e divertimento.
Una mattina, svegliandosi da sogni inquieti, Gregor Samsa si trovò nel suo letto trasformato in un insetto mostruoso.Era disteso sul dorso, duro come una corazza, e alzando un poco il capo poteva vedere il suo ventre bruno convesso, solcato da nervature arcuate, sul quale si manteneva a stento la coperta, prossima a scivolare a terra. Una quantità di gambe, compassionevolmente sottili in confronto alla sua mole, gli si agitava davanti agli occhi. Kafka, La metamorfosi
Immaginazione, fantasia, incubo o realtà, tutti abbiamo pensato almeno una volta a come deve essere la vita da insetto.
Per diventare protagonisti di un film di Cronenberg entriamo nella macchina che “combina i Dna” e che per un attimo ci trasforma in mosche o farfalle; il crome key proietta in un mondo virtuale e il cinema 4D riserva inimmaginabili sorprese.
E poi ancora su e giù per Esapolis, tra una mostra e una curiosità, tra l’entusiasmo di un piccolo entomologo che si affaccia con entusiasmo ad una nuova avventura.
Ogni informazione che Micael ci offre, con la speciale passione di chi fa questo lavoro, ogni esperienza visiva e sensoriale, ci avvicina di un metro a quel mondo oscuro mostrandoci aspetti che prima ignoravamo,rivelandone un’inaspettata umanità.
Non importa se un animale sia simpatico o no: ogni specie ha diritto a essere rispettata. Proprio il fatto che ci siano tante specie diverse rende la natura tanto ricca, la diversità è un tesoro da proteggere.G. Stilton
Un passo dopo l’altro lo spazio che in principio ci separava dalle teche in vetro diminuisce, fino ad arrivare a quel senso di intimità con la natura che si crea solo attraverso l’esperienza diretta.
Noi di questa esperienza abbiamo fatto tesoro e ne abbiamo portata anche un po’ a casa.
Del bozzolo del baco da seta ho già un idea di cosa fare e i tre insetti stecco, beh, speriamo che li piaccia viaggiare…
Informazioni pratiche:
Via dei Colli, 28 Padova.
Esapolis è un Museo che offre un percorso culturale unico.
Si sviluppa su tre piani per circa 2500 mq di superfici espositive. Oltre alle esposizioni, le mostre relative al tema degli insetti e scienza, i dispositivi tecnologici ed interattivi, nei giorni festivi viene data la possibilità ai visitatori di usufruire di laboratori che permettono un interazione ancora più completa.
Su richiesta sono possibili visite guidate.
Alcuni degli eventi previsti per il 2010:
24 Aprile
Inaugurazione dei nuovi allestimenti con le mostre Insetti e Scienza, Insetti sociali, Entomofagia, il Microlab e altre novità.
26,27 Giugno
Prima festa della Filatura della seta. Un’occasione per assistere al momento più importante della vita del baco da seta.
18, 19 Settembre
Seconda festa della filatura e presentazione catalogo del Museo, una guida ricca per comprendere le collezioni di Esapolis.
Il Museo prevede inoltre una serie di incontri scientifici serali gratuiti aperti al pubblico.
Tra i prossimi eventi il 19 Marzo, Pipistrelli nostri amici,i l 26 Marzo Lotta biologica e chimica e il 2 Aprile Entomofagia, grastronomia per stomaci forti.
Sul sito tutte le altre informazioni.
Aspettavo con ansia questo post (chissà come mai?)... la Generale conferma tutto, le è piaciuto tantissimo, anche se mi ha confidato in un sussurro: "sai mamma... io i ragni non li ho presi in mano!" ... che sia un po' anche colpa mia? Ma con i ragni... non ce la faccio proprio, al solo pensiero ho la pelle d'oca!
RispondiEliminaA me fanno schifo solo le farfalle, poi per il resto non ho problemi con gli insettiferi, ma le farfalle, proprio no, nenache quelle di carta mi piacciono!
RispondiElimina@Beta:Ci pensavo proprio ieri e volevo chiedertelo. Sonon davvero contenta. Ma che laboratorio hanno fatto? Oggi che ho l'ometto a casa in via di guarigione (perciò niente Como lo scorso fine settimana ) mettiamo su un laboratorio di filatura della seta... ti farò sapere cosa siamo riusciti a combinare con il bozzolo ;)
RispondiElimina@Giulia: Ma sai che non sei la prima che me lo dice? Che strano a me sembrano così meravigliose! esapolis fa parte del complesso di Butterfly Arc che prevede una Casa delle farfalle a Montegrotto. Avevamo previsto la visita la mattina ma a causa della neve ci sono voulte 5 ore per arrivare a Padova e non abbiamo fatto in tempo. Ma la visita è solo rimandata, chissà che con quel post riesca a fartele piacere almeno un po' ;) Bacio
Grazie mille per questo post! tra poco scenderemo in italia e, facendo di solito tappa a Padova, potrebbe essere proprio una bella idea quella di andare ad Esapolis col Mezzovikingo, non sapevo che questo posto esistesse.
RispondiEliminaE' strano come ci facciamo impressionare da certi tipi di animali (io per prima!).. Cercherò di non trasmettere a mio figlio le mie sensazioni, ma di fargli capire e amare la natura in tutte le sue forme. Sicuramente l'approccio diretto, come in questo caso, fin da piccoli non potrà che aiutare tutti i bambini... Prima che si facciano condizionare da altri!!!
RispondiEliminaCome si comportano i vostri nuovi amici?
Baci
Roberta
Grazie per questo post!Simone il mio fidanzato é appassionato di entomologia, alleva in camera sua delle formiche per studiarle (in un formicaio abbastanza grande) e colleziona insetti di tutti i tipi oltre a libri e giornali su questo argomento.Appena abbiamo 2 giorni liberi gli organizzo una sorpresa e andiamo a Padova, credo gli paicerà tantissimo, ormai é prassi che in ogni viaggio che facciamo andiamo a visitare musei e mostre entomologiche se ce ne sono!! :-)
RispondiElimina@Morgaine:vedrai che sarà un'esperienza bellissima. A Montegrotti, circa un quarto d'ora (mi dicono) dal Museo c'è la Casa delle farfalle. sembra un posto altrettanto straordinario, ti farò sapere. ti lascio il link:
RispondiEliminaCasa delle farfalle Bacioni
@Roberta:Anche io ammetto che per certi insetti provo un certo orrore ma devo dire che in qualche modo il mio punto di vista dopo la visita è cambiato. Non credevo che mai acvrei preso in mano certe specie di vita e invece...
I nostri insetti stecco stanno bene. Quello che vedi nella foto è il più grande poi ne abbiamo uno medio e uno piccolo piccolo. per adesso mangiano foglie di rovo di rosa ma spero di procurarli presto quelle di more che sono le loro preferite ;)
faremo questa esperienza e poi credo che un giorno li lasceremo alla loro vita in libertà.
@Daniela: Le formiche mi hanno sempre affascinato, fin da quando ne le ho studiate a biologia. In realtà devo ammettere che da bambina ne avevo un certo timore e per raccoglierele usavo un cucchiaio ma va beh lasciamo perdere ;)
Ad Esapolis si possono edere diversi formicai. Io ho scoperto che ci sono migliaia di tipi di formiche, ad esempio abbiamo visto le tagliafoglie che costruisono incredibili formicai.
Potete poi acquistare gli insetti stecco. se ne hai la possibilità controlla le date degli eventi serali, magari potreste beccare proprio la serata di entomofagia ;) In oriente mi è capitato spesso di incontrare insetti fritti o quant'altro ma non ho anxcora avuto il piacere. ;) Chissà...
Ciao ti leggo da poco e sono ammirata! Come fai a viaggare così tanto? Lo fai per lavoro o per pura passione?
RispondiEliminaIgra
Ti ho mandato una e-mail, mi farebbe tanto piacere di creare qualcosa insieme riguardo alla Pasqua. A presto!
RispondiEliminami sembra veramente affascinante. cercherò di andarci con i pupi al più presto. grazie dello spunto! bacio
RispondiEliminaerounabravamamma
sicuramente andrò a vedere prima il butterfly arc!! gli insetti sono interessanti ma ... mi fanno un certo che! ;-) baci :-D
RispondiEliminaScusate, mi erano sfuggiti questi commenti...
RispondiElimina@Igra:Benvenuta a bordo! Beh Viaggiare è una vera passione per noi e per questo siamo disposti a rinunciare ad altre cose.
@videkek: Ed io non so come ringraziarti... ;)
@erounabravamamma: Ciao cara, vedrai che li piacerà un sacco. P.S preparati a portarti un souvenir a casa ;)
@Smile: Ci andremo presto, ti faccio sapere ; Bacione
Ciao a tutte!Avevo scoperto da poco anche io il butterfly arc e ho deciso di andare a vederlo!Ho visto anche l'esapolis, mio figlio si è divertito un sacco..e sinceramente anche io visto che ho pure approfittato di Abano Terme, ci siamo fermati in uno dei fate family terme hotel così Luca ha sfruttato l'area giochi e io mi sono goduta l'area benessere...LO CONSIGLIO!!!!Ciao Marina
RispondiElimina@Marina: Benvenuta a bordo!
RispondiEliminaMi fa molto piacere che anche a te e tuo figlio sia piaciuto esapolis. Visiteremo prossimemnte anche il Butterfly arc, credo che meriti. Giusto? ;)
Un saluto e a presto