Narra una leggenda che in una piccola palude del Nord Europa vivesse un orribile drago. Il Lindwurm si nutriva di mucche e di giovani ragazze, fino a quando attratto con l’astuzia fuori dalle acque torbide venne ucciso da un gruppo di uomini coraggiosi.
E' quasi l'ora del tramonto quando ci troviamo a scivolare per i viali e le arcate in stile rinascimentale. Una dopo l’altra si accendono le luci che illuminano le vetrine dei negozi in cui compaiono gli abiti tradizionali mentre ai margini della strada i tavolini all’aperto degli eleganti caffè invitano a sedersi per gustare un Reindling ripieno di uvetta e cannella .
C’è silenzio intorno, la gente cena al caldo delle proprio case mentre fuori l’aria fredda sfiora il viso e i passi risuonano sul cortile acciottolato. Dall’Alter Platz, la piazza più antica della città si cammina verso Ovest, aspettando di veder spuntare dietro ogni angolo, ogni fontana, l’orrido drago.
Ridendo di ogni rumore che nell’immaginazione di un bambino si trasforma in un ringhio pauroso o in uno sbuffo improvviso.
Chi, con l’astuzia o con la forza, riuscirà a sconfiggere il mostro avrà la torre ed una lauta ricompensa; l’intera terra, da un fiume all’altro, sulla quale ora regna l’avida gola dell’immonda creatura sarà proprietà del vincitore; ed egli sarà libero, anche se ora fosse schiavo! J. Rappold, Sagen aus Kärnten
E come cacciatori di draghi arriviamo al Landhaus, sede del governo regionale, muovendoci silenziosi attraverso l’arcata da cui si ammirano le due torri dell’edificio.
Cosi’ vicini all’Italia quelle torri assolutamente austriache paiono darci il benvenuto nel primo giorno di questo nuovo viaggio verso l’Ungheria. Sotto il cielo sempre più scuro e non lontano dalle acque calde del Worther See, il lago che ogni estate attira molti degli abitanti delle ben più famose Vienna e Salisburgo.
Ispirati dal divertente Mostro che amava le storie di Sabine de Greef, la città si svela tra una kirche e una platz, mentre si gioca a inventare modi alternativi per sconfiggere l’invincibile drago.
Con il solletico, con uno spavento, con le barzellette e infine … per la gola:
Con il mostro goloso, invece, bisogna cambiare strategia.Io faccio così, comincio a rimpinzarlo.
Perfetti per l’occasione i Kasnudeln, i ravioli caratteristici della Carinzia, ripieni di ricotta, menta e verdure seguiti dall’immancabile maiale accompagnato da knödel, in assoluto uno dei miei piatti preferiti (seguirà ricetta).
La Gasthaus profuma di legno, di cucina tradizionale, di sapori lontani, di un ambiente caldo e accogliente che ci avvolge con la sua musica allegra le luci in tinta con le tendine alle finestre e i piccoli cuori scavati nello schienale delle sedie di legno.
Sconfitto il mostro, un degno epilogo a questo primo giorno di viaggio.
Oggi quella palude di tanti anni fa non c’è più, e al suo posto è sorta la bella Neuer platz di Klagenfurt.
Ma il drago c'è ancora…
Informazioni pratiche:
Klagenfurt è il capoluogo della Carinzia. Sebbene non vanti il fascino di Salisburgo o Vienna è una cittadina davvero graziosa e tappa ideale per esplorare questa splendida regione austriaca.
Inutile dire che è d’obbligo raccontare la leggenda ai bambini.
Nei dintorni oltre agli splendidi laghi tra cui il Worther See riscaldato da calde sorgenti termali e ideale per bagni e gite in barca si trovano diversi luoghi per bambini:
Europapark, uno dei più grandi parchi dell’Austria nonchè centro di attività sportive
Minimundus centoquaranta modelli in miniatura di edifici di tutto il mondo.
Rettilario Happ, il più grande rettilario d’Austria con un giardino dei dinosauri.
Il libro citato è
Il libro citato è
Il mostro che amava le storie di Sabine de Greef
La foto del drago non è mia ma presa da qui. Quella che ho fatto, non gli rendeva giustizia . Sapete, di notte, il primo giorno con la macchina nuova… e va bene lo ammetto, eravamo troppo impegnati a giocare;)
Oh che bello, l'avventura ed il viaggio sono iniziati anche per noi... come sempre mi sai ammaliare e trasportare lontano con i tuoi racconti e le tue parole! Baci
RispondiEliminaMERAVIGLIOSA!!
RispondiEliminaE quella bisteccona me la mangio con gli occhi ;-)
Bacioni
mamma mia da quanto tempo non ti lascio un commento!!!
RispondiEliminaPerò ti seguo sempre e con tanto piacere, mi fai viaggiare con la mente (e mi ci vuole proprio hehehehe)
ti abbraccio e non vedo l'ora di leggere il seguito!
Un inizio avventuroso alla caccia del Drago! Cosa c'è di meglio per incuriosire e divertire un bambino?
RispondiEliminaAspetto il seguito per prosguire il viaggio con voi!
Roby
Che bello! Io adoro i draghi e le loro storie! Quando sono possenti e buoni però! :)
RispondiEliminaBello, bello, bello!
RispondiEliminaChe bella leggenda! Mi ispira una visitina questa cittadina,sì sì!
RispondiEliminaChe bella leggenda! Mi ispira una visitina questa cittadina,sì sì!
RispondiEliminaciao non vedevo l'orsa di leggere del tuo viaggio,aspetto il seguito con ansia !!!
RispondiEliminaChe bel viaggio, cara Daniela, immagino come vi siate divertiti.
RispondiEliminaSembra davvero invitante il piatto che avete mangiato, aspetto la ricetta, così la proviamo anche noi.
Il libro sul draghetto com'è?
complimneti il tuo blog diventa sempre più completo e interessante
RispondiElimina@Beta:Grazie cara. Un abbraccio
RispondiElimina@Paola:;) sentissi il sughino con i knodel ;)
@Mammamanga:Carissima che piacere risentirti.Un grande abbraccio
@Roberta: Aj si è divertito davvero tanto. Si, si il seguito, prestissimo... Bacio
@Lizzina: Anche io trovo le storie con i draghi affascinanti. e di libri per bambini sul tema ce ne sono tantissimi davvero carini. Se trovo un minuto per raccogliere i titoli li posto in fondo al post. Bacio
@Polllon: considerando che Klagenfurt era una meta di passaggio, si, davvero una cittadina graziosa. ma del resto io adoro un po' tutta l'Austria ;)
Ele Vi: Adoro quando una città piccola o grande è legata ad una qualche leggenda.Acquista un fascino tutto particolare. quando non c'è, bisognerebbe inventarla... ;)
RispondiElimina@Chiara: Grazie cara anche io non vedo l'ora di arrivare a parlare di alcuni posti... ma il viaggio è lungo ;) Bacione
@Amalia: Ciao cara come vanno le vostre avventura Stanleyane?
Il libro è breve, niente di particolare ma devo ammettere che a Aj piace molto. Quello che è particolarmente carino è il finale!
@Gunther: Grazie Gunther i complimenti fanno sempre tanto piacere e invogliano a migliorarsi. un abbraccio e spero a presto.
Bellissima Klagenfurt: basta passare il confine friulano e sempbra di essere in un mondo completamente diverso...
RispondiEliminaCiaooo
Possiamo tenerlo ancora qualche giorno? Il 3 Francesco compirà gli anni, non possiamo non invitare anche Stanley!
RispondiElimina@Affitti Montagna: Concordo pienamente. Adoro questi "passaggi di Stato"!
RispondiElimina@Amalia: Ma certo cara, ci mancherebbe che Stanley si voglia perdere il compleanno. E poi, è bene che si riposi un po'. Lo aspetta un luuungo viaggio...
Buona giornata!
Sarebbe splendido se riuscissi a postare la lista dei libri sui draghi. Io ne ho tutta una serie per me, ma per Tia per ora ne ho trovato solo uno degno di nota.
RispondiEliminaGrazie 1000 in anticipo, sei carinissima come sempre!
@Lizzina: Ma grazie a te per lo spunto. Questa cosa mi piace da morire anche perchè davvero non avevo mai fattop caso a quanto libri sui draghi avevamo letto di cui alcuni carinissimi e assolutamente adatti anche per essere utilizzati come storia da portare in viaggio. Anzi ti dirò di più. Avevo in mente un post sull'importanza delle storie in viaggio, l'importanza del coinvolgimento emotivo dei piccoli viaggiatori, ecc. Credo che potrebbe essere l'occasione per inaugurare una serie di post sui libri a varie tematiche che utilizziamo per coinvolgere Aj. Naturalmente il primo sarà sui draghi che, siano in una statua (A Lubiana ad esempio, in Slovenia sono il simbolo della città e per Aj è stato emozionante cercarli)in una fontabna o nascosti dentro ad un castello sono utilissimi in viaggio. Perciò grazie ancora per l'idea e aspettati il primo post per la prossima settimana. scusa il caos di parole ma quando mi emoziono sono un po' confusionaria. Bacio
RispondiEliminaEhehehe sono contenta di averti dato uno spunto per creare dei post da cui so già che ruberò un sacco di spunti! Come sto facendo per il viaggio che faremo a giugno a BREMA! Ti ricorda qualcosa? ;)
RispondiEliminaAbbiamo scelto questa meta tra le offerte di RyanAir e cercando info sul web ho trovato tante idee anche grazie a te! Sono una ladra :)
@Lizzina:Brema? Uhhh la nostra strada delle fiabe che bei ricordi!
RispondiEliminaRuba ruba, non mi fa altro che piacere. Mi raccomando il tombino eh? ;) Poi mi fai sapere come cantavano i musicanti! ;)
Sarà fatto! :D
RispondiEliminaKlagenfurt è molto meglio di Salisburgo,ci ho vissuto 3 mesi e mi resterà per sempre nel cuore!!
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