A Roma per l'Hanami


L' Hanami è la tradizionale usanza giapponese di celebrare la Primavera godendo della bellezza dei ciliegi in fiore. Ogni anno milioni di famiglie si riuniscono per fare  picnic sotto gli alberi di ciliegio, chiacchierare in allegria e contemplare uno spettacolo unico al mondo. Un modo meraviglioso di  festeggiare una tradizione  che dura da secoli ed è circondata da miti e leggende.
C'era una volta la dea Konohana-Sakuyahime che scese sulla terra e il suo spirito abitò nell'albero di un cilegio...

Un momento per stare con chi si ama, insieme davanti a qualcosa di unico, meditare e dimenticarsi del tempo.


Qualche settimana fa ho scoperto che a Roma, al laghetto dell'Eu,r esiste la passeggiata giapponese. Si chiama così perchè è punteggiata di mille meravigliosi ciliegi  donati da Tokio alla capitale italiana.

E allora via, verso Sud fino alla città eterna.
Seduti sul prato a consumare il primo picnic di Primavera e poi sdraiati sull'erba a naso in su, senza stancarsi di ammirare i fiori che vestono i rami e  che affiorano dalle pieghe nodose dei tronchi come un inno alla vita.

 



 

Così belli e delicati che basta un soffio di vento a portarli via.
E poi abbiamo camminato e camminato, senza stancarci.

 



Tutt'intorno al lago, una, due tre volte,  mentre il cielo continuava a far da sfondo ai fiori cambiando da grigio a azzurro a blu,  quasi a voler trovare la giusta sfumatura.


 Intorno a noi altre famiglie, bambini che corrono, pedalano, giocano, gruppi di amici a ridere e a mangiare sushi seduti su una coperta, visitatori solitari armati di reflex e intenti a catturare la magia di un hanami italo-giapponese, coppie a spasso con l'amico a quattrozampe, come noi, libero di correre tra il verde dei prati.


Gente uguale e diversa ma quasi tutti lì per lo stesso motivo. Celebrare la Primavera e sentirsi più vicini ad un popolo in difficoltà.
E poi mi è tornata in mente quell'altra leggenda, quella dei Sakura. Dell'Imperatore giapponese che fece seppellire i samurai morti in battaglia sotto gli alberi di ciliegio e i petali che erano bianchi divennero rosa.
E il pensiero è volato ancora inevitabilmente a a quei moderni samurai , a quel paese lontano sulla carta ma così vicino nei pensieri e nel cuore.

Un Grazie a Rosangela per avermi fornito la preziosa indicazione di questa gelateria a cui ho telefonato per sapere se i ciliegi erano fioriti. E Grazie naturalmente alla gelateria che è stata così gentile da andarmi a controllare ;-)

Hanami al laghetto dell'Eur
Vi ricordo che la fioritura è davvero breve, perciò se volete celebrare anche voi questa meravigliosa tradizione, affrettatevi.
Per chi non è di Roma e arriva in auto vi consiglio di parcheggiare lungo il Viale America.

Commenti

  1. Bello Dani veramente uno spettacolo
    Un abbraccio
    Simo

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  2. Splendido, davvero splendido

    ciao
    Giuly

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  3. si è vero...è molto bello...ci sono andata lo scorso anno..ma insomma abito a Roma...bello anche un giro sulla barca anche se brevissimo e andare in canoa..magari quando fa + caldo ;)

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  4. é uno dei posti della città che amo di più in questo periodo dell'anno!! ogni anno, almeno una passeggiatina veloce veloce è d'obbligo!! Complimenti per le bellissime foto!

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  5. Si, è vero, è bellissimo! In effetti i miei bambini non li mai portati lì.
    Grazie d'avermici fatto pensare!

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  6. E pensare che vivo a Roma e non ne sapevo niente...

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  7. ... ma che bel post... proprio non lo sapevo di questo luogo. Fantastiche le foto, quando mi ricapita di andare a Roma ci faccio un giro !!!
    Grazie

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  8. Ciliegi in fiore. Anche qui da me, a Vignola ,la valle è come un mare di fiorellini. Vederne la fioritura toglie il fiato.

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  9. Grandi idee... come sempre.
    Saluti
    Maria

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  10. @Simona:Si Simo, stare lì sotto a quella pioggia di petali è stato davvero unico.
    @Giuliana: Ciao cara come state? Fino a poche settimane fa la tua sciarpa a continuato ad attirare sguardi ovunque. Non puoi immaginarti in quante persone mi hanno chiesto dove l'avevo compratoa. io fossi in te ci penserei...
    @Twins(bi)mamma:Si si hai ragione! Noleggiavano già i pedalò e sulla sera ci è venuta la tentazione! Ma dopo tre giri del lago eravamo un po' stanchini!;-)
    @Princesse:Hai perfettamente ragione!
    @Rory: E allora correte a godervi lo spettacolo!Naturalmente è d'obbligo il picnic!;-)
    @Sara: Sara guarda purtroppo è spesso così. Le meraviglie della propria città sono sempre quelle che conosciamo meno.E ci pensi che almeno quattri persone a cui ho chiesto della passeggiata giapponese all'interno del parco non ne sapevano niente?;-)
    @P&amp:Grazie!
    @Sandra: Mia cara me lo immagino. L'anno scorso venimmo proprio per quelli ma purtroppo la primavera era un po' in ritardo e ancora non erano del tutto fioriti. Ormai quest'anno non ce la facciamo (partiamo mercoledì) ma l'anno prossimo... e sia mai che ci si ritrovi a fare Hanami insieme!;-)

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  11. @Maria: é sempre un piacere sentirti mia cara! Come state? Un grande abbraccio e grazie!;-)

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  12. Dobbiamo andarci! Che bello.. non ricordavo che al laghetto dell'eur ci fossero fiori di ciliegio! Grazie mille per l'indicazione, per le foto, per la magia delle tue parole!

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  13. ma scovi delle mete sempre belle... brava brava

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  14. Ma come, vieni a Roma e non ci dici niente!?!?!?

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  15. Grazie al tuo post, ho avuto l'ispirazione... http://lemcronache.blogspot.com/2011/04/i-ciliegi-giapponesi-roma.html

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  16. I ciliegi sono alberi meravigliosi,
    uniscono la bellezza alla caducità.
    Come scrivi tu, basta un soffio forte di vento per farne cadere i petali.
    Le immagini sono davvero belle!
    Ciao,
    Lara

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