C'era una volta...
In casa nostra abbiamo sempre adorato raccontare storie.
Fiabe, favole, leggende, avventure, le nostre giornate cominciano e finiscono proprio così.
leggere,
In casa nostra abbiamo sempre adorato raccontare storie.
Fiabe, favole, leggende, avventure, le nostre giornate cominciano e finiscono proprio così.
Ci sono tanti modi per far vivere una storia:E vissero felici e contenti...
leggere,
raccontare,
recitare
cucinare
e perchè no,. usare una lavagna di feltro!!!
Quando su internet mi sono imbattuta in questo strumento in Italia poco conosciuto me ne sono letteralmente innamorata e così:
ho preso un vecchio quadro di legno senza più vetro che da tempo conservavo e l'ho ricoperto con del pannolenci blu.
ho preso un vecchio quadro di legno senza più vetro che da tempo conservavo e l'ho ricoperto con del pannolenci blu.
Poi ho iniziato a ritagliare delle figure di pannolenci, credendo di dover applicare del velcro su ognuno e invece... non è stato necessario!!
Il feltro o pannolenci a contatto con lo stesso materiale crea una sorta di attrazione che permette alle figure di restare "incollate" da sole.
Le possibilità sono ovviamente infinite e i bambini si divertono moltissime ad attaccare e staccare le figure via via che si procede con la narrazione del racconto.
Qualche giorno fa ho sprimentato La storia dei tre porcellini ad una festa di compleanno di un caro amichetto di Aj ed è stato un successo!!!
Ne ho anche creata una piccolina "da viaggio" che ci portiamo sempre dietro conservando i vari personaggi in un semplice sacchettino di plastica.
Adesso sto ritagliando i personaggi di Jack e i fagioli magici che mio figlio adora. Ovviamente la parte che preferisce è quella in cui arriva l'Orco!
Si può usare la lavagna di feltro per raccontare storie, crearne di nuove, imparare lettere e numeri, forme geometriche e mille altre cose ancora.
Si può usare la lavagna di feltro per raccontare storie, crearne di nuove, imparare lettere e numeri, forme geometriche e mille altre cose ancora.
Basta solo un po' di feltro, un paio di forbici e... tanta fantasia!!
Bellissima idea.... vediamo se riesco ad applicarla ai miei bambini già grandini ... altrimenti la farò per regalarla alle amiche ;-). Felice giornata, Beta.
RispondiEliminaGrazie cara Beta, magari per i più grandicelli potresti far ritagliare loro le figure dei loro personaggi preferiti (Guerre stellari?) da giornali, internet, ecc. e poi incollarci dietro un pezzetto di feltro così aderiscono comunque alla lavagna!!
RispondiEliminaQuando hai fatto mi piacerebbe vedere le tue creazioni!!! 8uffi ma quando apri un blog?(-:
Ciao!
RispondiEliminaDopo aver letto il tuo post, mi sono attrezzata subito on tutto il atriale :-)
Però non ho ancora iniziato,ho una domanda "tecnica" per te:
Come hai incollato il panno lenci alla tavola? Con il tipo di colla che si vede nell'immagine? Se sì, pura o diluita? Non impregna troppo il tessuto?
Grazie!
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RispondiEliminaUUUUH!
RispondiEliminama che tasti ho schiacciato?
Era "mi sono attrezzata con tutto il materiale"....
...perdono!
@Mamma di Maia: Ciao, figurati vedessi a volte nella fretta che errori faccio io!!
RispondiEliminaDunque per incollare la lavagna di feltro al retro della cornice ho usato proprio la colla che vedi nella foto ovvero il classico vinavil. Puro e non diluito. Non ne ho messo molto naturalmente ma solo sui margini. Devo dire che non ha impregnato molto il pannolenci che era di qualità piuttosto spessa. so che può essere utile usare la colla a caldo, magari per lavori di precisione. ma in questo caso trattandosi solo di attaccare del feltro sul retro vai tranquilla con il vinavil.
Se hai altri dubbi non esitare e magari se ti va poi fammi vedere la tua felt board!! un saluto e buona notte.
Grazie mille, nel weekend mi cimento! :-)
RispondiEliminaBellissimo ed utilissimo articolo! Come te mi sono innamorata di questo strumento didattico che voglio creare per il mio piccino ma soprattutto per la mia sezione. PERO' ho un problema e vorrei un chiarimento: sto letteralmente impazzendo per la ricerca del materiale; sono stata in tanti negozi ed ogni volta che chiedo se il feltro/pannolenci aderisce allo stesso materiale mi gardano come se fossi matta! mi suggeriscono di aggiungere il velcro o delle calamite e usare su lavagna magnetica. Io non contenta delle risposte ho chiesto il feltro e nei negozi ho provato a fare aderire le stoffe (ritagli piccoli) ma inesorabilmente cadono!!! Mi chiedo quale tipo di feltro/pannolenci hai usato.
RispondiEliminaGrazie anticipatamente per la risposta.
@Tina:Stai tranquilla Pina è capitato lo stesso a me. Quando, anche io nel dubbio che servisse un feltro particolare, l'ho chiesto al negozio mi hanno guardata come fossi matta!;-)
RispondiEliminaAnche io ho fatto delle prove in negozio e mi sembrava che non aderisse ma invece si assicura che il pannolcenci funziona benissimo! Una volta che avrai creato il pannello rigido in pezzetti staranno su. va benissimo il pannolenci o qualunque altro tipo di feltro basta ovviamente che non sia troppo spesso. Anche per il costo economico ti consigflio il pannolenci che , almeno, qui, vendono anche a trenta centimetri a pochi euro.
Grazie!!! Allora mi cimento anche io e vediamo cosa succede :)
RispondiEliminaTina
Grazie delle istruzioni chiarissime. E' vero. Pannolenci su pannolenci funziona benissimo. Anche a me hanno detto nei negozi che non avrebbe funzionato… e invece sì. Utilissimo per storytelling in inglese. E' un'ottima idea per insegnanti d'inglese. Patrizia
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