Dopo il rigenerante relax tra colline e vigneti siamo tornati sulla strada, verso Nord, sfidando traffico, vacanzieri d'Agosto e bollini neri.
Per arrivare in quella vallata abbracciata dalle montagne più belle del mondo.Nel Südtirol.
Un paese fatto di colori, profumi deliziosi e tradizioni gelosamente conservate dagli abitanti.
Dove i muri delle case vanno dal rosa al verde,si passeggia tra loggette e gallerie decorate da fregi e ovunque si respira il profumo del legno lavorato a mano.
Oggi come nel 1600, quando i contadini locali per passare il tempo durante le fredde giornate invernali, iniziarono a scolpirlo realizzando utensili di uso comune.
Un weekend pieni di sorrisi.
Davanti ai meravigliosi giocattoli fatti a mano, le enormi statue che spuntano da ogni angolo, le pantofole di lana, l'ovovia rossa, la natura e le montagne .
Che sorridono. Come quelle di Johanna Spyri.
E lassù sui monti si svelano paesaggi da sogno.
E ogni passo e fatto di scoperte preziose.
Come i glockenblumen, le campanelle che in barba alle inquietanti leggende diventano i campanellini delle fate.
E lo scampanio delle mucche, i ragli che riecheggiano in lontananza e quel gigante furfantello che si divertiva a rubar nei campi e nei pollai.
E che quando nuvole minacciose si avvicinano diviene a tratti inquietante.
E poi nuovo giù, a sorridere, dei giochi che spuntano dal cestino per la piscina, della cena con la schiuma (deliziosa), dell'uccellino che ama i fiori e della pecora nera, la nostra nuova divertentissima edizione dello Schwarzer Peter.
Un fine settimana assolutamente indimenticabile.
Nei prossimi giorni tutti i dettagli...
Meraviglioso!! Conosco quei panorami, ho soggiornato diverse volte in questa valle...il Trentino è così, ti ruba il cuore!
RispondiEliminaBella che sei!
Baci
Giu
Luogo incantato e foto stupende. La più bella è quella con il cucciolo sulla sedia a sdraio!
RispondiEliminamanca davvero solo Heidi..ma..forse...forse....
..tra qualche giorno partiamo pure noi..proprio lì, Sudtirolo....le foto sono incantevoli...mi hai fatto proprio venire "l'acquolina in bocca"...non vedo l'ora di essere lì ...
RispondiEliminache paesaggi da sogno!!!! però manca la foto sulla sdraio con sopra mammagiramondo!!! Anche se, questa volta ti sei fatta vedere!
RispondiEliminaBuona settimana! Io sono in fremente attesa della partenza!!! -5!!!
Sono tornata da meno di un mese da quel fantastico mondo !
RispondiElimina... Sai che mi ero completamente dimenticata dell'Omino Nero eppure ne ho giocate di partite!
Complimenti per il blog è fantastico!
ciao Elisa
Che bei panorami che senso di pace la montagna è proprio questo ti rigenera lo spirito e ti culla il cuore
RispondiEliminaUn abbraccio Simo
@La stanza di Lizzie: Giuli sei un tesoro! Ma guarda che è proprio grazie a te che sono andata lì! Dopo la tua ultima mail mi è venuta un irresistibile voglia di montagna. E il Renon ci aspetta tra un paio di weekend. Grazie cara!
RispondiElimina@Sandra: Brava è davvero la parola giusta, incantato!;)
@Sly: Sono davvero contenta! Vedrai sarà una vacanza indimenticabile. Mi raccomando allora se ce la fai non perdere il post di Mercoledì, troverai un po' di conwsigli su dive andare. Noi siamo stati ad Ortisei che è davvero un gioiellino. Da l' si può comodamente salire sull'Alpe di Siusi con l'ovovia ed è una gita che merita davvero! Poi c'è Sabt'Anna, la sezada, decine di parchi giochi e sentieri adati ai bambini. malghe formaggio... ohioi, mi fermo sennò faccio il post nei commenti! A presto, poi quando torni voglio sapere tutto!
@unacucciapergattiebambini: Hai ragione ma ho una valida scusa. Io mi sono goduta una dolce abbronzatura solitaria mentre Babbog e Aj erano sull'altalena:-)
RispondiEliminaPoi ci sentiamo per fissare!
@Donnette fever: Benvenuta Elisa e grazie! Ma lo sai che l'avevo dimenticato anche io? L'ho ritrovato in un negozio di souvenir in centro ad Ortisei e sono subito esplosi mille ricordi! Ed è stato un gran successo! Non ti dico le risate quando qualcuno becca la pecora nera!
@Simona: Guarda Simo ha proprio ragioni. Uscire sul balcone e vedere quelle montagne è qualcosa di unico e straordinario!Sper il piede vada meglio!Bacio
Ciao Daniela,
RispondiEliminache posto incantevole, l'ideale per allontanarsi dalla confusione di questi giorni del mare...
Le montagne sono così belle da togliere il respiro, simpatica la storia del gigante, la racconterò a Francesco, sai che non conoscevo quel tipo di gioco a carte? Qui da noi non si trovano, adesso vedo se riesco a trovare q.cosa in rete per fabbricarle da noi... ciao e grazie per i tuoi bellissimi post!
che flash l'ultima foto di tuo figlio e tuo marito!
RispondiEliminami riporta indietro di 25 anni, quando mamma e papà d'estate mi portavano sul monte baldo.
wow..
un miliardo di anni fa...ricordi bellissimi ed indelebili, mi ricordo tutto come fosse oggi :D fantastico.
RispondiEliminaera tanto che non ci pensavo :)
hei! ma ci sono anche gli gnomi capitombolini!?! adoro quei giochi che sanno di semplicità...e il panorama...da sogno, ti senti piiiccola piccola di fronte a tanta maestosità...e il tuo viso...esprime proprio la simpatia di una persona spontanea e semplice...è bello conoscerti un pò di più!
RispondiEliminaIl gioco della pecora nera è strepitoso...quanti spunti ci dai...grazie Debora
@TopGun: Veramente felice di averti portato indietro nel tempo a ricordare momenti così preziosi!Un carissimo saluto
RispondiElimina@Mammasorriso: Siii, ci sono anche loro, sono fantastici! Guarda io avrei portato via l'intero negozio! devo ritrovare il bigliettino così nel prossimo post metto l'indirizzo perchè merita davvero!
Grazie cara! Si, il gioco della pecora nera è strepitoso e da sabato non so quante volte ci abbiamo giocato. Quante risate!
Mah, non capisco. avevo lasciato poche ore fa un commento chilometrico ma è scomparso!
RispondiEliminaOk allora ricomincio:
@Amalia:Dunque due cose:
Per le leggende sulle Dolomiti c'è un libro assolutamente favoloso. Me lo comprò mia Mamma dopo un viaggio a Canazei e da allora mi è rimasto nel cuore.
Non è la stessa edizione ma penso le leggende siano le stesse, bellissime!
Fiabe e leggende delle Dolomiti di Pina Ballario ed. Giunti Junior
Per il gioco se non lo trovi ci sono due semplici soluzioni.
la prima è usare un normale mazzo di carte. Togli 15 coppie più un "uomo nero" che può essere il Jolly, il jack di picche o quello che preferite.
Oppure puoi creare delle carte stampando le immaginate trovate in rete preferite. O addirittura usare delle vostre foto da stampare a coppia e magari far fare l'uomo nero al parente simpaticamente più antipatico. O ancora puoi farle disegnare a Francesco. Le regole poi sono davvero semplicissime. Si distibuiscono le carte fino a finire il mazzo. Dopo la distribuzione delle carte ciascuno elimina le carte coppia. A questo punto a turno si pesca dal giocatore alla propria sinistra una carta. Se si ottiene la coppia si scarta altrimenti si tiene. e così via fino a che chi finisce per primo le carte vince. Poi ci sarà un secondo, un terzo e un ultimo che rimane con l'uomo nero. Naturalmente quando lo si pesca le risate si sprecano e il divertimento sta nel fatto che ognuno cerca in qualche modo di "affibbiarlo" all'altro. Va beh sono stata forse un po' confusionaria. Comunque sto meditando un post con i nostri giochi da viaggio più divertenti. Bacione
Ma che meraviglia! Penso sempre più spesso che non conosco il Trentino e che dovrei rimediare!
RispondiEliminaBellissime foto!
Ciao F&U
con i miei tempi sono riuscita a pubblicare un primo post sull'alto adige!!! se ti capita guardalo...devo dire che sono rimasta entusiasta...e non l'avrei detto...meravigliosi i posti, meravigliosa la gente, fantastiche e indimenticabili le esperienze...i miei bimbi sono stati rapiti da questa vacanza...
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