Un altro viaggio incontro a quei rottami dell'antiquità.
Usanze, memorie, miti, che ci aiutano a comprendere meglio le nostre radici ma che inducono anche a riflettere su ciò che è lontano e diverso.
Accogliere e personalizzare le tradizioni di paesi diversi dal nostro è uno dei tanti modi per presentare ai nostri bambini culture differenti e sentirsi ancora, qualche metro più vicini...
Il primo Schultüte di cui si ha memoria risale al 1810 nella città di Jena, in Germania.
Da allora questo rituale legato al primo giorno di scuola si è diffuso rapidamente nelle grandi città tedesche così come nei piccoli villaggi di campagna.
Inizialmente questi coni di carta decorati con il nome del bambino e ripieni di cioccolato e caramelle venivano portati dai gentori a scuola e appesi in quello che era lo Schultüten-Baum, un grande albero di metallo.
Ai bambini piccoli veniva raccontata una affascinante storia...
A scuola cresce un grande albero con frutti a forma di cono. Quando questi sono abbastanza grandi e maturi significa che il bambino è pronto per cominciare. Il primo giorno di scuola ciascun piccolo studente deve cercare il proprio frutto e staccarlo dall'albero facendo attenzione a non romperlo.
A scuola cresce un grande albero con frutti a forma di cono. Quando questi sono abbastanza grandi e maturi significa che il bambino è pronto per cominciare. Il primo giorno di scuola ciascun piccolo studente deve cercare il proprio frutto e staccarlo dall'albero facendo attenzione a non romperlo.
Oggi gli Schultüten vengono consegnati ai bambini direttamente dai genitori e contengono caramelle piuttosto che piccoli giochi ,oltre naturalmente a pastelli, matite e quant'altro necessario per cominciare il primo anno scolastico. Obbligatoria la foto con il cono in mano.
Oggi comincerete a studiare nella nostra scuola per draghi. Per voi questo è un giorno molto importante!Ora farò l'appello e quando vi chiamerò dovrete avvicinarvi. E non dimenticate il vostro cono! Nocedicocco va a scuola di Ingo Siegner
Gli Schultüten si trovano in vendita in ogni negozio in Germania ma ancora in molte famiglie è tradizione prepararli in casa.
Sebbene Aj debba aspettare ancora un anno prima di cominciare la scuola non abbiamo potuto aspettare per preparare i nostri coni.
Come costruire uno Schultüte:
Prendete un cartoncino e arrotolatelo a forma di cono. Potete tagliarlo a forma di quarto di cerchio o usarlo così com'è. Rettangolare o quadrato.
Attaccate della carta velina colorata sulla parte superiore,all'interno del cono utilizzando una spillatrice o del nastro adesivo.
Decorate il cono, potete farlo prima o dopo aver arrotolato il cartoncino.
Riempite e chiudete con un nastro.
Le possibilità e le decorazioni sono naturalmente infinite.
Trovo inoltre che questi simpatici coni siano assolutamente versatili.
I draghetti non se lo fanno dire due volte: nel cono ognuno trova una noce di cocco fresca, un cartellino con il nome, una cartella, una cartina, matite, una gomma per cancellare e un temperamatite, una boreraccia , due quaderni, un costume da bagno e due braccioli gonfiabili, insomma, tutto quello che serve a un draghetto per andare a a scuola! Nocedicocco va a scuola, Ingo SiegnerSi possono riempire di caramelle per la festa di Halloween , di piccoli regalini per gli ospiti alla festa di compleanno ma soprattutto, possono trasformarsi in meravigliosi coni da viaggio.
Da tirare magicamente fuori al Ristorante, in treno o all'aeroporto e stupire i vostri bambini con questi pezzetti di Germania. Per scoprire nei dettagli cosa contiene il mio travel cone però, dovete aspettare le prossime settimane...
L'idea in più:
Ve lo immaginate un bel cono di stoffa, o magari di feltro?
L'idea in più:
Ve lo immaginate un bel cono di stoffa, o magari di feltro?
Fonti:
Bello questa idea la conservo per il prossimo settenbre quando ci sarà il primo giorno di scuola.
RispondiEliminaMa sai che una volta mia sorella, che sta a Monaco di Baviera, mi aveva raccontato di questa usanza?
RispondiEliminaAdesso con questo post, me l'hai fatto ricordare, capita proprio bene, Francesco quest'anno comincerà la prima elementare!
Grazie anche per il libro, Noce di Cocco, tempo fa ci è piaciuto tantissimo, prenderemo quest'altro libro, così in tema con la scuola,
baci,
Amalia
Che bella la versione della Schultüte da viaggio! :)
RispondiEliminaAnch'io ne sto costruendo uno per Ale che inizierà la primaria!
RispondiEliminaL'ho trovata una bellissima iniziativa per rendere meno pesante il primo giorno di scuola!
bellissimo post! ciao
ciao cara pensa che ho vissuto in germania per un anno e mezzo e non conoscevo questa bella tradizione, ne prpererò uno bello colorato per il mio adorato nipote, per il mio dany devo ancora aspettare un bel pò di anni.....:-))
RispondiEliminaops è venuto fuori anonimo , in realtà il post precedente è mio: Annalxmay! sorry
RispondiEliminaChe bella idea? da preparare assolutamente!!! Ciao
RispondiEliminaGrazie per la newsletters, ti propongo anch'io un gioco da fare con gli origami:
RispondiEliminahttp://www.momsminivan.com/article-cootie-catcher.html
te lo ricordi? Almeno io ricordo che lo facevamo a scuola e con le compagne ci divertivamo, ma non ricordo più se c'era un filo logico da seguire.
è un gran bella storia per iniziarli a cose nuove
RispondiEliminabellissima idea!!! la conservo per l'inizio delle elementari. Io per il momento ho fatto un "calendario dell'avvento" per il count down. Sette buste appese a un nastro in camera, con i numeri dal -7 al -1 e dentro due caramelle, da aprire prima di lavarsi i denti (!) la sera e così rendersi conto di quanto manca all'inizio della scuola!!! è stato un successo!!!!!!!!!
RispondiElimina@Simona: Chissà se gli ometti saranno insieme...;-)
RispondiElimina@Amalia:Ma sai che mi pare che l'anno scorso me lo suggeristi proprio tu Nocedicocco?;-) Quello della scuola ci è piaciuto tanto. Mi vergogno un po' ma ti confesso che in certi punti avevo i lacrimoni!;-)
@Sybille:Per non smentirmi mai Aspetto di vedere la vostra versione di quest'anno!
@Mammasorriso:Mi auguro di vederl asul blog!;-)
@Annalxmay: Ma a quante cose non si fa caso e si scoprono e si riscoprono lungo iln cammino!;-)
@Nadia: la trovo una tradizione bellissima!
@Amalia:E come non me lo ricordo? Noi dicevamo un numero poi si sceglieva una figura. C'era: sei bella, sei una strega, sei una principessa... Ah le bambine!
RispondiEliminaL'ho fatto anche a Aj ma non è che gli sia piaciuto più di tanto. secondo me il bello stava nel prepararlo da soli, di nascosto in classe e giocarci con gli amici!;-)
@Carmine: Si una gran bella storia. Un saluto
@Angela: bella idea! nella nostra scuola l'asilo comincia già domani.
Ottima ideaa!!!Di certo i miei fratellini si divertiranno un mondo!
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