A spasso con Leonardo: Museo Leonardiano a Vinci


Anchiano,  lungo la strada per arrivare alla casa natale di Leonardo
Usciva con un blocco di fogli sotto il braccio, scivolando giù per  i campi e le colline punteggiate di ulivi e vigneti. Correva incontro alla campagna, alla libertà, a quell'affascinante mondo da scoprire, abbracciare, studiare, osservando le infinite venature che penetrano una foglia o l'incomparabile movimento d'ali che si aprono quando un uccello spicca il volo.
Poi si sdraiava sull'erba umida e scriveva, annotava, disegnava, quelle storie e quei paesaggi che anni dopo, avrebbero ispirato alcuni dei suoi più grandi capolavori.
A noi piace immaginarlo così, Leonardo bambino. Mentre  passeggia curioso e appassionato in questa  nostra incantevole campagna toscana, quella  che di tanto in  tanto quando la Primavera si avvicina, sentiamo il bisogno di riabbracciare. Per perderci tra le infinite sfumature di verde dei campi, nella geometria dei terrazzamenti stretti tra i  muri a secco millenari e in quegli incroci che disegnano poesie dove la danza di timidi germogli  si intreccia  annunciando la primavera.





Vinci
Viveva qui Leonardo  prima di seguire il padre a Firenze e diventare uno degli studenti del Verrocchio, prima di trasformarsi in quel formidabile genio conosciuto in tutto  il mondo.
Dettagli

L'uomo di Vinci, scultura in legno di Mario Ceroli ispirata al disegno ldi Leonatdo dell'Uomo di vitruviano.
E a  Vinci, in mezzo alle botteghe profumate di vino e di olio e alle pareti costellate di tradizionali ceramiche dipinto c'è  anche il suo Museo.

Vinci

L'originale Piazza Guidi, antistante al Museo leonardiano
Una formidabile raccolta di modelli di macchine, telai, progetti,studi, da quello sull'ala ai prototipi del moderno elicottero. Un'affascinante universo capace di mettere in luce la straordinaria molteplicità di interessi di uomo geniale, architetto, pittore, scultore, scienziato, tecnologo.

Cominciate il percorso dalla Palazzina Uzielli dove trovate una piccola sezione dedicata alle macchine da cantiere e poi proseguite la visita salendo nel vicino Castello dei Conti Guidi dove rimarrete affascinati da macchine volanti, modellini e strumenti per la navigazione fluviale.

Ogni strumento è corredato da una spiegazione, una storia o una ricostruzione digitale che vi aiuterà a spiegarne ai bambini il funzionamento ma soprattutto , provate a rivivere insieme la meraviglia che Leonardo aveva per tutto ciò che lo circondava .
Tra ruote e  ingranaggi cercate, quello stupore, l'interesse, la curiosità per la vita e per ogni suo aspetto.

E dopo aver ammirato il paesaggio che si gode dalla cima della torre scendete di nuovo incontro alla campagna, per ammirare ancora le seducenti  prospettive che la campagna ci regala e svela e rivela dentro agli infiniti dettagli di un ramo, un fiore, una casa in lontananza.

Inseguite quell' sentiero antico che oggi prende il nome di Strada verde e passeggiate per suggestivi panorami fino alla piccola frazione di Anchiano. E' qui che si trova la casa dove Leonardo nacque nel lontano 1452.


Lì scoprirete gli affascinanti misteri dell'ultima cena ma soprattutto ascolterete molte altre storie sul genio toscano, questa volta, direttamente da lui in persona o almeno, dal suo fantasma...

Un weekend da trascorrere tra scienza e natura, tecnologia e arte, un invito a stupirsi, essere curiosi, meravigliarsi della vita e di tutto quello che ci circonda.
Links e Informazioni Pratiche:
Vinci è un incantevole borgo medioevale immerso nella campagna Toscana, a circa una trentina di chilometri da Firenze.
Il Museo leonardiano è diviso in due sedi espositive a brevissima distanza una dall'altra.
La biglietteria e una prima sala si trova all'interno di Palazzo Usielli proprio nella scenografica Piazza Guidi.
Le altre sale sono invece ospitate nel Castello dei Conti Guidi.

Su richiesta sono disponibili laboratori e percorsi dedicate alle famiglie. Maggio Informazioni nella sezione famiglia del sito del Museo.
Entrambe le sedi si trovano nel centro storico di Vinci, non accessibile in auto. Trovate comunque  la possibilità di parcheggiare subito nei dintorni.
Ad Anchiano trovate è invece possibile visitare la Casa natale di Leonardo. Anchiano dista circa tre chilometri da Vinci che potete percorrere a piedi seguendo le indicazioni per il sentiero verde o naturalmente in macchina. E' possibile naturalmente acquistare un biglietto cumulativo per visitare Casa più Museo.
Accanto alla biglietteria trovate una piccola sala dove avrete la possibilità di vedere e interrogare il celebre dipinto dell'ultima cena attraverso un grande schermo digitale Touch, mentre nella piccola casa sarà Leonardo stesso a raccontarsi, attraverso un ologramma a grandezza naturale (che purtroppo ieri non funzionava).

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Commenti

  1. Veramente una gita meravigliosa.. che scorci, quanta cultura e quanto amore per il sapere, amica mia..! Grazie, sogno sempre tantissimo quando passo da te. Le tue parole su Leonardo le ho trovate uniche. Tenere e intense :) TVTB!

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    1. Grazie cara, riesci sempre ad essere dolcissima... Ti abbraccio forte!

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  2. Io non vedo l'ora di fare un salto qui a Milano alla nuova mostra sul grande genio! Venite anche voi?

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    1. ;-) Ale, dovrebbe essere molto simile all'esposizione museale di Vinci, con le macchine e l'ultima cena in versione digitalizzata! Ho letto che anche in occasione della mostra di Milano organizzano laboratori per famiglie, se riesci prenotalo perchè credo per i bambini sia davvero fantastico! Bacione!

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  3. ...questa nostra incantevole campagna toscana...che nostalgia di casa che mi han fatto venire le tue parole!! Finalmente ad aprile scenderemo a respirare un pò di primavera (spero!!!) nella mia terra natìa.
    Siete mai stati a Cortona?? Magari durante una manifestazione medievale? Il salto nel passato è assicurato! ;-) Qui puoi trovare qualcosa: http://www.cortonaweb.net/it/eventi
    Ciao da una toscanaccia "esule" per amore :-)

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    1. Oh si, ci siamo stati diversi anni fa proprio per una festa medioevale ma ricordo che pioveva e non ce la siamo goduti molto. Grazie mille, mi sa proprio che dobbiamo tornarci, adoro quell'atmosfera!! Un bacione da Firenze!:-)

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  4. Con Leonardo sfondi una porta aperta: è il mio mito! Prima o poi trascinerò i figli anche a Vinci. Per ora vi consiglio il libro per ragazzi "Leonardo da Vinci e il suo megacervello" ed. Salani, spiega la sua storia in maniera semplice e con disegni e fumetti. Per la mostra di Milano a cui accennava Alessandra (www.leonardo3.net) sto già organizzando il gruppo!!

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    1. Dolly sei un mito! Ma pensa che volevo mettere il libro tra le letture consigliate ma visto che non è ancora arrivato (l'ho ordinato su amazon)volevo prima vederlo!;-) Contenta allora di aver scelto bene!
      Al parco degli alberi parlanti siete già stati?
      http://www.alcuni.it/index.php?Le-Macchine-di-Leonardo

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    2. Grazie per il consiglio! Ti leggo già da un anno ma solo in questi giorni ho preso coraggio per scrivere! Ti ringrazio di tutto, cercherò di contribuire come posso! Per ora tu mi hai fatto fare il primo viaggio in Alsazia e come prevedevo è stato colpo di fulmine!Baci baci

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  5. Ciao, mi chiamo Cinzia e ti ho scoperto solo oggi e per puro caso visto che io ho un blog per il punto croce e guardavo altri blog simili ed ecco che vedo casualmente il tuo! Passo davanti all'uscita per il "Vinci" da una vita poiche` sono innamorata della Toscana e se non ci vado almeno due volte l'anno sto male e vorrei tanto visitarlo, finora pero` non ci sono mai riuscita.
    Sappi che hai tutta la mia invidia, a me ed a mio marito piace molto viaggiare ma le esigenze della vita non ce lo permettono molto, ma spero in un futuro migliore!
    A presto!

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  6. Che bello, mi fai tornare indietro nel tempo... il museo era piaciuto moltissimo anche a noi, purtroppo quello su Piazza Guidi era in restauro e pertanto chiuso e la casa l'avevamo vista in modo sommario perché anche quella era in restauro, si entrava solo in cucina e non c'era praticamente niente.... bhè, sarà l'occasione per rifare il giro ;)

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  7. Che bello!Eri proprio vicina a casa mia!!
    Le foto sono incantevoli come sempre e mi han fatto venire voglia di primavera...anche perché sono inchiodata sul divano con febbre e tosse.
    Non si finisce mai di imparare con te.Sei un mito!
    Un abbraccio
    Cristina

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