Bienvenue en Dordogne


Beynac et Cazenac, dove siamo adesso

Com'è' dolce ritrovare i  pezzetti di cuore lasciati andare tra vicoli e piazze, borghi e paesaggi.
Ritrovarli e  sentir vibrare lo stomaco per le nuove emozioni  così  intensamente accresciute dai vecchi ricordi.
Ed ecco i fenicotteri che scivolano dolcemente tra le acque scure degli étangs.



Le strade selvagge che si insinuano tra i villaggi, il camminamento sulle mura di Aigues Mortes, moules frites e gardianne tareau sopra i menù dei ristoranti.
E poi quel canale traboccante di istanti e magie e le chiuse, le baguettes con la nutella, le corse in bicicletta quasi a sfiorare l'acqua.
Abbiamo ritrovato un po' di tutto questo mentre andavamo incontro a la Dordogne.
Perchè viaggiare è anche questo, ritrovare vecchie strade andando incontro a  nuovi paesi e  fermarsi, vivere e qualche volta perdersi, tra la Camargue e il Canal du midi.


Ieri siamo arrivati in Dordogna e, oh, ecco ci ha dato il benvenuto così...


Rocamandour




Le mongolfiere che  ci accompagnano ovunque

Beynac

E niente, la amo già de tout mon coeur...

Commenti

  1. Che belloooo...sto cercando per dormire quest esyate...e sono immersa nelle foto..piú il vostro viaggio con immagini...e il mio sogno é completo...grazie Dany

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  2. Che splendore!!! Mi hai fatto venire volgia di tornare in Camargue e di scoprire la dordogna.. sembra una meraviglia! PS: mangiatevi una baguette alla nutella anche per me :)

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  3. Sono tanto felice per voi...che emozione rivedere quei colori, quelle casette che sembrano uscite da una fiaba...e che desiderio di tornare a immergersi in quelle atmosfere! Buon proseguimento di viaggio. Non vedo l'ora di leggere e vedere tutto il resto!
    Cristina

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