Schiacciata alla Fiorentina. Aspettando il Carnevale...

"Semel in anno licet insanire” si diceva già ai tempi dei latini, una volta l'anno è lecito fare follie.
E allora quale miglior occasione del Carnevale alle porte?  Mascherarsi nelle fogge più strane e bizzarre, fingere per un giorno di essere quello che non si è tra canti , balli, coriandoli, e naturalmente scherzi perchè a carnevale ogni scherzo vale.

Questo rito pagano  viene festeggiato in tutto il mondo con celebrazioni diverse che rispecchiano differenti culture e tradizioni.
Anche il cibo riflette pienamente lo spirito di questa festa e ogni regione vanta secolari ricette che si tramandano nel tempo.


Oggi vorrei cominciare questo piccolo viaggio intorno alle tradizioni carnevalesche con una ricetta della mia  Toscana, la schiacciata alla fiorentina.
Le vetrine delle pasticcerie di Firenze traboccano di dolci e biscotti, tra coriandoli e stelle filanti la regina della festa è però sempre lei. Ripiena di crema, panna, cioccolata o come vuole la tradizione semplice e ricoperta di zucchero a velo. E' la nostra schiacciata unta, come veniva chiamata un tempo, quando era ancora fatta con il lardo perchè in questo periodo si ammazzava il maiale.
Ogni pasticceria ha la sua ricetta segreta , io vi propongo questa semplicissima ma davvero ottima  e che a casa ha avuto un gran successo...
image


Ingredienti:

200 gr. farina
150 gr di zucchero
1 tazzina di latte
5 cucchiai di olio
2 uova
succo e scorza di una arancia media
1 bustina di lievito vanigliato
1 bustina di vanillina

Per la copertura:

 zucchero a velo e cacao in polvere

Sbattere le uova con lo zucchero e aggiungere uno ad uno tutti gli altri ingredienti lasciando il lievito per ultimo.
Mescolare fino ad ottenere un impasto liscio e cremoso.
image
Versare il tutto in una teglia rettangolare (circa 20X26 cm) e cuocere nel forno preriscaldato ventilato a 130° per 30/40 minuti. Io l'ho cotta per solo mezz'ora e per quanto fosse ottima credo sia meglio lasciarla qualche minuto in più così da far "seccare"  la superficie e rendelral più croccante come vuole la tradizione.
image
Lasciatela raffreddare e ponetela su un vassoio. A questa punto viene la parta più divertente, quella della decorazione. La schiacciata tradizionale è coperta di zucchero a velo con un  giglio  di cacao al centro, simbolo della nostra città.


image
image
Noi abbiamo voluto essere originali e visto il weekend a Bellinzona ci abbiamo disegnato un castello stregato; dopotutto,  a carnevale... ogni dolce vale no?


image




image


E voi? Quali sono i dolci tipici della vostra regione in questo strano, matto  periodo dell'anno?


A Carnevale ogni viaggio vale:
Qualche idea per l'estero...
Rabadan di Bellinzona (Ch) 11-16 Febbraio 2010.
Fête du citron di Menton (F) 12 Febbraio -03 Marzo (Qui il nostro Carnevale a Menton).
Carnevale di Nizza (F) 12-28 Febbraio 2010.
Carnevale di Cadice  (E)11-21 Febbraio 2010.
e per l'Italia...
Carnevale di Ivrea  (To)13-16 febbraio 2010.
Carnevale di Viareggio (Pi) 31 Gennaio, 7, 14, 16, 21 febbraio 2010.
Carnevale di Venezia (Ve) 6 - 16 Febbraio 2010.
Carnevale di Acireale 30 Gennaio -16 Febbraio

Commenti

  1. Un Castello, ma guarda un pò!!!Ciao Ciao

    RispondiElimina
  2. Ah ah ... avevo indovinato allora!... C'ho vinto? ( ;-P )
    Il titolo del libro di Rodari? "La torta in cielo". Appena letto ne parlerò... e grazie per la ricetta, la proverò di sicuro!

    RispondiElimina
  3. Ciao cara,
    mi ero persa il post più sotto, l'ho appena finito di leggere, sai che i tuoi racconti sono sempre più avvincenti? La visita al castello sotto forma di gioco, è divertente e il tuo bambino con il cappello da pirata è irresistibile, grazie per la ricetta, non conoscevo la schiacciata fiorentina come dolce tradizionale durante il periodo carnevalesco, la proverò anch'io di sicuro. Oggi però abbiamo già un dolce da preparare, un plum-cake alle banane, causa banane molto mature,
    ciao!
    Amalia

    RispondiElimina
  4. Passo sempre volentieri da te perchè so di scoprire cose interessanti.
    In questi giorni ho lanciato il concorso "Favole per bambini scritte dai bambini"...le favole non devono essere obbligatoriamente scritte da loro ma bensì solo INVENTATE...quindi può essere anche un adulto che le scrive e poi me le fa pervenire.

    Avresti voglia di coinvolgere il tuo fantasioso cucciolo? o di passare parola?

    Ti ringrazio e ti auguro tante serene giornate
    nonnAnna

    RispondiElimina
  5. Questo dolce lo provo subito!
    Quì da noi per il carnevale si fanno frittelle, crostoli e castagnole.
    Alla nostra famosa proloco fanno crostoli in gran quantità , anche in previsione dei carri mascherati che faremo il 13 Febbraio.
    Infatti è una settimana che cucio vestiti .... noi facciamo il carro di Shrek!

    P.S. Ho appena finito di fare 140 tramezzini per la festa di compleanno di Rebecca....la mia chicca compie 2 anni!!!!!
    Un abbraccio Sara.

    RispondiElimina
  6. Ciao, sei stata davvero carina a preoccuparti ma non ci è successo niente di grave solo che con questo freddo, siamo andati in letargo ,con le belle giornate riprenderemo i nostri giretti ho già le prenotazioni per l'ungheria in primavera e poi neanche a crederci per una patita del Trentino come me , quest'anno lo abbiamo abbandonato per la foresta nera .Insomma aspettiamo che il tempo migliori!!Madrid è una città bellissima torneremo anche qui per visitare la warner bros e Faunia e poi Toledo insomma c'è ancorta molto da vedere.Nel frattempo continuo a leggere i tuoi post sempre con molta attenzione.Ciao a presto Chiara

    RispondiElimina
  7. lo provo anch'io! mi piace perche' c'e' l'olio invece del burro ( o del lardo...).
    E gia' che siamo in vena di ricette lancio anche un appello, qualcuna sa come fare i galani/crostoli/chiacchere al forno invece che fritti? oggi li ho mangiati in un bar ed erano buonissimi, ma in genere i galani (sono veneta) fritti sono duretti...

    Ciao e grazie!
    L.

    www.bilinguepergioco.com

    RispondiElimina
  8. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  9. @Robertina:Ciao cara buon inizio settimana!
    @Beta:Sai che non lo conosco? A proposito mi piace da matti la nuova sezione!;)
    @Amalia:Voglio assolutamente la ricetta, in questo periodo sono dolce dipendente!
    @NonnAnna: Ciao, avevo già letto della bella iniziativa. Ne parlerò a Aj ;)
    Una buonissimo inizio settiamna anche a te!
    @Sara: Dunque i crostoli dovrebbero essere i nostri cenci;), le frittelle di riso ci sono anche qui (le adoro!) e i castagnoli? Sono tipo castagnacci?
    Che bello partecipare alla creazione di un carro, sei fantastica!
    140? Wow Tantissimi Auguri alla tua bimba allora? Il compleanno era ieri? Un bacione
    @Claudia: semplice, veloce e buonissima, portiamo un po' di Firenze anche in Francia ;) Un bacione.
    @Chiara: in letargo eh? ;) Sono contenta. Ungheria in primvera? Pazzesco. Tu Madrid, io volo per Madrid, e ora anche l'Ungheria. Dovevamo partire per Budapest in Marzo ma abbiamo rimandato a metà Aprile. Pazzesco!
    @Bilingue per gioco: E' pazzesco quanti nomi abbiano questi cenci (da noi si chiamano così). Io non ho mai provato a farli ma so che appunto si friggono. Non saprei proprio, al forno, mmmh, darò un occhiata su internet...

    RispondiElimina
  10. Le castagnole sono tipo delle frittelline piccole che si fanno con una pasta più dura delle frittelle, sono senza le uvette, vanno cotte fritte ma risultano delle palline dure... tipo noccioline.
    Le frittelle di riso quì non ci sono, o almeno, io non le ho mai viste.

    Per quanto riguarda il carro è uno spasso, io cucio i vestiti, tutti mettono quello che sanno fare , sta riuscendo bene, ti manderò le foto.

    140.... se li sono divorati.... avevo circa 37 invitati! Senza contare il resto del rinfresco naturalmente.

    Mi sa che stò esagerando... il medico mi avrebbe messo a riposo...!
    Ciao Sara.

    RispondiElimina
  11. ciao. grazie per la ricetta! da noi a Verona si fanno le frittelle e i galani ( rigorosamente fritti) li ha fatti ieri mia mamma e il mio bimbo ha dato il suo contributo nel tirare la pasta...si è molto divertito e sono venuti buonissimi come sempre, molto friabili ma non duri non so da cosa dipenda.ciao buona settimana Debora

    RispondiElimina
  12. Ma SLURRRRRP!
    Così ad occhio hai fatto bene a cuocerla meno, a me la schiacciata alla fiorentina piace bella umida.
    Poi, se vogliamo proprio esserne certi, la prossima che fai mi mandi una bella fettona per postacelere... O me la porti alla Edison!
    A quando??
    Baciott,
    Dani

    RispondiElimina
  13. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  14. mmm... mi ispira proprio qs schiacciata! decisamente da provare!
    io non penso ci siano dei dolci tipici da qs parti, dei galani/crostoli ecc ne hanno già parlato, come pure delle castagnole... ma mia nonna fa dei galani spettacolari, fini fini che assorbono pochissimo olio... una favola! :-D un bacione

    RispondiElimina
  15. Oggi pomeriggio provo a prepararla e poi ti dico come è uscita....

    ciao

    RispondiElimina
  16. La schiacciata e' entrata a far parte dei dolci di casa. GRAZIE! E' veramente la torta perfetta per i bambini, e senza burro!

    Noi le diamo il colpo finale con un po' di marmellata, ma del resto ne siamo ghiotti, sia io che A.

    Grazie ancora,
    L.
    www.bilinguepergioco.com

    RispondiElimina

Posta un commento