L'aria si riempe del profumo dei kashiwa-mochi mentre innumerevoli file di pesci di stoffa colorata sventolano fluttuando nelle valli, sui tetti, i balconi le finestre di ogni famiglia giapponese. Non sono pesci qualunque ma carpe, simbolo di perseveranza e tenacia.
I koinobori sono più in alto dei tettiLa grande carpa nera è il padreLe piccole carpe dorate sono i bambiniSembra che si divertano a nuotare...
E' il Komodo No Hi, la meravigliosa usanza giapponese che si celebra ogni 5 Maggio e che festeggia tutti i bambini, perchè crescano sani e forti, felici e spensierati.
Arte, musica, teatro, giochi, in tutto il paese sono tante le inziative per festeggiare ma sopra tutte quella dei Koinobori, aquiloni a forma di carpa che vengano fatti fluttuare nell'aria appesi a delle aste.
Una antica leggenda cinese narra che un tempo una carpa coraggiosa riuscì a raggiungere la cascata situata sulla Porta del Drago superando ostacoli e spiriti malvagi e per questo venne trasformata in un grande drago.
Un insegnamento importante nella competitiva società giapponese.
Nelle stanze dei bambini viene appeso un kusudama, una meravigliosa sfera di origami che serve a proteggere dalle malattie e si organizzano corsi per avvicinare i bambini alla straordinaria arte di piegare con la carta.
Oggi i nostri Koinobori sono fatti con gli origami.
Come spiega oggi Claudia nel suo bellissimo post, uno per ogni membro della famiglia.
Poche semplici pieghe facili da realizzare anche per i bambini.
E per gli amichetti che non conoscono questa festa un koinobori dolce da colorare.
Perchè è importante conoscere le tradizioni del mondo e l'occasione per parlarne insieme e sentirsi più vicini ad un popolo in difficoltà.
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A proposito della tragedia in Giappone ci sono molti modi di aiutare. Una mia cara amica giapponese ha cominciato a realizzare e vendere attraverso l'associazione giapponese in toscana dei meravigliosi orecchini tsuru in origami. Il ricavato andrà direttamente alla croce rossa giapponese attraverso l'ambasciata a Roma.
Vi segnalo il suo contatto facebook.
Bellissime le tue koi di origami! E anche gli orecchini della tua amica, quasi quasi ci faccio un pensierino, sperando che i buchi delle orecchie non si siano ormai richiusi...
RispondiEliminase vi piacciono i pinguini...questo è il primo capitolo che ho scritto anni fa, prima del Picci, sul viaggio di un pinguino ed un bambino masai.
RispondiEliminahttp://cicciosognatore.blogspot.com/
se vi piace ti mando gli altri:)
che bella questa "storia"...bella questa usanza. e sono sempre d'accordo con te, è importante conoscere le usanze di altre culture!
RispondiEliminaBellissima usanza. Ho visto il sito e ....GRAZIE!
RispondiEliminaSandra