Planning a New Trip


A volte è "colpa"di una fotografia.
Altre di una vetrina, una amica, una conversazione rubata in un bar, una favola, un ricordo  che risale prepotentemente alla memoria.

Scopri un blog, sfogli una rivista, leggi un libro e paff, il cuore comincia a correre e capisci immediatamente che hai trovato quello giusto.
E  non riesci a smettere di pensarci, sei ancora qui ma con il cuore  già là, perso tra i vicoli angusti di un souk,scalpitante nelle  solitarie paludi camarguesi o persino dentro l'ultimo boccone di un pasty.
E in qualunque meraviglioso angolo di mondo tu abbia deciso di andare succede sempre la stessa cosa.
La meta che avevi deciso a tavolino ti scompare dalla testa in un attimo, l'itinerario che ieri ti annoiava ora ti appassiona ed ogni singolo momento di  planification diviene incredibilmente eccitante.
 
È a questo punto che cominciano i riti.
Quei cerimoniali irrinunciabili che preludono la partenza, singoli momenti da condividere con le persone che ami. Per impregnarsi a vicenda di quell'entusiasmo che è troppo potente per  riuscire a tenerselo tutto dentro.
 
Domenica scorsa eravamo tutti e quattro davanti ad una mappa (si, c'era anche Charlie)  e all'improvviso lo sguardo è caduto su quel regno della Scandinavia dove favole e leggende si mescolano a isole e ponti, terra di vichinghi e sirenette,castelli shakespeariani e paesaggi da sogno.
 
Illustration by Priscilla Nielsen
E mentre fuori fulmini e scrosci d'acqua allagavano la città, ci è apparsa la nostra nuova meta del cuore.
 
Oggi comincia il rito delle guide.
Il tavolino di un un caffetteria letteraria traboccante di lonely planet e routard, mondadori e touring che si allargano tra due cappuccini.Oggi si comincia a immaginare l' itinerario che ci porterà fino alla metà. Ancora una volta attraverso l'Europa  perchè viaggiare è molto di più di essere qui e poi là.
Oggi  si comincia  a sognare, fantasticare su suoni, emozioni, colori.
E il cuore lo so già, continuerà a  battere a mille per tutte le prossime due settimane...
 
E voi avete già deciso il prossimo viaggio? Cosa vi porta a scegliere una meta piuttoso che un'altra?

Commenti

  1. I tuoi post mi fanno sempre sognare avventure, mete lontane, paesi da sogno... un bacio!

    RispondiElimina
  2. Tu non lo sai, ma ti nomino un giorno si e un giorno si.Parlo a mio marito dei tuoi viaggi, e di come li vivi. ADORO, ADORO il tuo modo di scrivere, ADORO la tua gioia che traspare dalle righe,e quel tuffo al cuore nel decidere la mete, mi sembra di sentirlo.
    Grazie per i viaggi che mi fai fare!

    RispondiElimina
  3. Non abbiamo ancora pianificato un viaggio, anche se la voglia di partire è tanta. Il fatto è che la presenza della piccola Ciopola (2 anni e mezzo) condiziona un po' le nostre vacanze. In passato, nel periodo pre-Ciopola, abbiamo fatto vari viaggi il cui tema di fondo era la scoperta di bellezze artistiche, culturali e naturali. Adesso è più difficile perseguire i nostri interessi e per questo ci siamo fermati, ma la curiosità e la voglia di scoprire sono sempre attivi, il pensiero è come riuscire a conciliare le esigenze della piccola e di noi adulti?
    Mentre il quesito resta aperto, posso raccontare come ci si organizzava ad un tempo, lo spunto per il viaggio era casuale, tv, riviste, racconti di amici ecc., poi c'era la scelta della guida per documentarsi e definire un itinerario di massima. Dopodichè la fase più divertente e coinvolgente per me, scegliere il mezzo per gli spostamenti, individuare i luoghi dove soggiornare e pianificare prenotando quanto necessario. Scusa se mi sono dilungata molto...il tema mi è particolarmente caro in questo momento!

    RispondiElimina
  4. che coccola la zampotta di Charlie!!

    ah, che bello, che meraviglia! è lo stesso spirito con cui preparo io i viaggi, stesso entusiasmo, stessa fibrillazione... peccato che noi quest'anno ci dovremo accontentare di una meta più vicina... e il peggio è non abbiamo ancora deciso dove andremo in vacanza!!! siamo decisamente in ritardo considerato in agosto in Italia è tutto full...

    buona preparazione!!

    un bacione

    RispondiElimina
  5. Al momento dovremmo pianificare un breve viaggio per fine settembre: una luna di miele in quattro per essere precisi... ma ancora non abbiamo la minima idea di dove andare, suggerimenti?
    :D

    RispondiElimina
  6. A quante guide siete arrivati questa volta??? ;-P

    RispondiElimina
  7. Non ci credo! Sai dove mi trovo? Sono appena approdata in Danimarca, prima tappa Ribe. E´il primo viaggio con tutta la famiglia, dopo una pausa forzata per bimbi troppo vicini e troppo piccoli. E ho deciso di concedermi un "lungo" viaggio itinerante di due settimane... Ovvio che seguiro´i tuoi sviluppi con ancora maggiore attenzione.... E se sono qui e´anche grazie a te! Un abbraccio

    RispondiElimina
  8. L'ho scritto e pensato più volte... scegliere la meta nelle infinite possibilità e pianificare, o meglio, pregustare le tappe e le cose da vedere è quanto di più divertente per me... le guide, i siti internet, le esperienze degli altri viaggiatori a caccia di idee e dritte... quasi quasi una travelterapia!
    Una domanda: le guide poi le compri tutte? O ne scegli una sola? Qual è la tua preferita? Ok, le domande sono tre...
    P. S. Se vuoi potresti linkare il tuo post sul mio blog nel post Share a holiday idea... se non puoi lo faccio io...

    RispondiElimina
  9. Mi ero già innamorata di quel post...
    ora tu lo richiami... ma questa super, fornitissima , "cappuccinosa" libreria dove si trova!? ... Fammi sognare con un "capitolo" o post... su quel luogo di "perdizione"!!!
    Ciao Elisa

    RispondiElimina
  10. Il nostro prossimo viaggio sarà ad Agosto a Licata, noi purtroppo per le mete siamo vincolati al periodo (rigorosamente Agosto, rigorosamente dalla seconda settimana= altissima stagione, sigh!!) Per cui andiamo dove ci porta il budget :) e la nostra comitiva di amici tutti figlio/i muniti ;) Per lo più si tratta di viaggi organizzati in villaggi turistici, ma ciò non esclude tour esplorativi delle zone limitrofe ;) E poi c'è sempre la segreta speranza di fare le "turiste fai da te" seguendo il papino nei suoi spostamenti di lavoro.. Nel frattempo viaggiamo con la fantasia. Un abbraccio

    RispondiElimina
  11. @Beta:E' un complimento bellissimo cara. Cosa c'è di più bello al mondo di sognare... Un abbraccio.
    @Mammachegiochi: E io adoro te che dici queste cose e mi fai commuovere. Che regalo prezioso, Grazie...
    @Serena: Ma hai fatto benissimo a dilungarti, è' proprio questo che mi interessa! Sapere come vivono gli altri i momenti prima della partenza. per quanto riguarda i tuoi dubbi e difficoltà nel conciliare le esigenze vostre e quelle della piccola considerami a piena disposizione. Due anni e mezzo non sono pochi e spesso siamo noi Mamme a farci molti più problemi di quelli che ci sono effettivamente. Certo non tutti i bambini sono uguali ma in genere a quell'età i bambini sono curiosi di tutto e si fanno coinvolgere davvero con poche cose. Aj aveva due anni e mezzo circa quando siamo andati in Portogallo. Un itinerario on the road di circa 15 giorni. (Lo trovi sul blog) e ricordo come era facile incantarlo con poche cose. Abbiamo giocato a nascondino nei palazzi, corso intorno alle fontane e immaginato di essere cavalieri o pirati a seconda della circostanza. Non dico che sia facile ma si può senz'altro trovare un viaggio a misura di famiglia. per tutti i dettagli tecnici tipo nanna, cibo, ecc chiedimi pure tutto quello che vuoi. In 5 anni sono diventata una vera esperta!;-) Un abbraccio grande grande
    @Smile: Mia cara lo sai che con me caschi in piedi. Sono stupita che questa volta abbiamo deciso ben 15 giorni prima della partenza! Però hai ragione, ad Agosto in Italia non sarà facile.Ora vediamo se riusciamo a sentirci che ho un sacco di idee per te!;-) Un abbraccio alle principesse.
    @Murasaki: Fine settembre eh? Bellissimo periodo per viaggiare con l'autunno che si avvicina. Avevi in mente l'Europa o una meta più esotica? Così su due piedi e pensando all'Autunno mi viene in mente la Borgogna, con i colori accessi e la nebbia che quando al mattino si alza e lascia intravedere il paesaggio fa rimanere senza fiato, l'Alsazia con le vigne traboccanti d'uva, la foresta nera con i suoi villaggi e cascate immerse nella natura.Ma cercando qualcosa di più lontano anche il Canada che in quella stagione è qualcosa di unico.
    @Unacucciapergattiebambini: Ahahah no questa volta ci siamo contenuti, anche perchè non c'era poi tutta questa scelta. Io rimango fedele a Lonely mentre Babbog prefrrisc Mondadori. P.S Per le fotografie... ;-)

    RispondiElimina
  12. @Letizia: Non ci credo!!! Ma tu pensa che oggi abbiamo butatto giù una prima idea di itinerario. Ci fermeremo prima in Germania (voglio assolutamente vedere Rothenburg) ma la nostra prima tappa sarà sicuramente Ribe!Poi ovviamente, Legoland... ;-) pensavo di cominciare da lì per poi passare alle altre regioni verso Ovest,vejle, Odense il Sud e poi Roskilde,il villaggio vichingo (c'è il Festival!) Copenaghen,il ponte per la Svezia ecc per poi scendere con il traghetto .Mi sa che però sarò io a seguire i tuoi consigli e spostamenti! Mi raccomando tienimi aggiornata! Un abbraccio.
    @Palmy:Quanto hai ragione Palmy! Anche io adoro la fase pre-partenza! In realtà non sempre programmo e progetto. E' capitato pure di decidere la destinazione davvero all'ultimo minuto. Ma qualche volta è bello anche partire impreparati e lasciarsi travolgere dall'inaspettato!;-) Per quanto riguarda le guide in genere se si tratta di un viaggio on the road cerco di acquistarne più di una. Le mie preferite in assoluto sono le Lonely Planet e le routard che hanno il solo difetto di non avere foto. A Aj e Babbog. le foto invece piacciono molto e allora si prende anche la Mondadori che secondo me è fatta malissimo ma devo ammettere che ha delle belle immagini e che qualche volta aiutano a farsi un'idea di cosa vedere. Fino ad oggi però la guida che ho amato di più è La Clup,la guida'autore. E' più come leggere un romanzo pieno di punti di vista assolutamente interessanti. (L'ho usata ad esempio per il Portogallo). Purtroppo ci sono pochissime mete a disposizione!
    Per il post se lo link tu va benissimo!;-)
    @Donnette: Ahahah che cara! lo sai che anche quando ci siamo incontrate all'Andersen Festival sono riuscita a trovare la libreria cappuccinosa? Magari ce l'hai presente, proprio sul corso principale, mi pare si chiamasse Due Erre?Cappuccino e un angolo con i libri!
    La libreria del vecchio post dove abbiamo "consumato" il rito per anni è la Edison a Firenze. Da qualche mese però abbiamo un nuovo amore. La caffetteria della MelBookStore!;-) MMmh un post eh? Ci penserò? Un bacio

    RispondiElimina
  13. @Lucia: In effetti questo è un problema comune a chi ha le ferie obbligate in quel periodo dell'anno. Però se la compagnia è giusta ogni viaggio può essere straordinario no?Sono sicura che tutti insieme vi divertite tantissimo!E ben vengano i tour esplorativi anche in villaggio! Sai quando avevo una ventina d'anni viaggiavo spesso da sola. Mi piaceva da matti perchè mi faceva sentire libera e allo stesso tempo mi faceva conoscere tantissime persone. Qualche volta quando la destinazione era un po' rischiosa per una ragazza da sola allora prenotavo un villaggio. Poi però mi noleggiavo un auto e con i nuovi amici ci giravamo il paese! Anche quando Aj aveva otto mesi e siamo andati a Creta abbiamo fatto così.Un giorno di villaggio e un giorno di noleggio auto per esplorare l'isola,alternati;-)

    RispondiElimina
  14. Noi, fortunatamente obbligati dal pistoia blues (abitiamo in pieno centro a pistoia), sempre a luglio andiamo a passare qualche giorno nelle nostre montagne; quest'anno Cutigliano, in un agriturismo delizioso.
    Ma non mi scorderò mai un viaggio che abbiamo fatto su al nord, proprio grazie a te, per visitare, tra le altre cose, i giardini del Sigurtà.. Una vacanza spettacolare, ma - e quando ci penso mi metto a ridere da sola - il giorno che abbiamo visitato i giardini, che tra l'altro sono mozzafiato, faceva un freddo polare, nonostante fosse fine Aprile, e un vento che non dimenticherò mai non ha mai smesso di accompagnarci durante la visita. Insomma, dopo quel viaggio stupendo, ogni volta che Emma (allora unenne) faceva i capricci, il papà era solito dirle (in tono scherzoso, ovvio) "se non fai la brava ti porto ai giardini del sigurtà" e lei, non so spiegarmi come, si metteva immancabilmente a ridere!
    Una vacanza indimenticabile,
    GRAZIE!
    P.S. riuscirò, prima o poi, a postare un commento con una unica, definitiva identità?

    RispondiElimina
  15. Lo giuro, i tuoi post, mi fanno venire le farfalle nello stomaco dalla voglia e dalla nostalgia dei viaggi...Devo ammettere che i nostri viaggi son drasticamente dimnuiti con l'Arrivo di Leoaprd (prima ne facevamo almeno uno all'anno oltre oceano, rigorosamente fai da te, no all inclusive, no albergoni, no pacchetti) oiù we, viaggetti, toccate e fughe... Ora è tutto ridotto, considerando che vivendo all'estero solo tornar a trovar genitori e parenti é un viaggio...e Leo è anche abituato, ma 5/6/7 e più ore di macchina (maledette code!!)sono una tortura..Comunque prossime mete a breve raggio, Strasburgo e Amburgo, ma io ho proprio voglia di pianificare vaiggioni, zaini in spalla, scoperte...

    RispondiElimina
  16. Anch'io amo le routard e le lonely planet e ti dirò che il fatto che la routard non abbia foto mi fa sognare di più senza togliermi la sorpresa... Clup non le conosco ora vado a guardare!
    Ho inserito il link...

    RispondiElimina
  17. Che bellezza! Fai bene a lasciarti trascinare così dall'ispirazione del momento. Quanto entusiasmo e curiosità, e voglia di scoprire e libertà nelle tue parole! Fantastico!

    RispondiElimina
  18. Ho scoperto ora questo blog ma me ne sono innamorata!! Sono una viaggiatrice incallita e condivido ogni singola parola che scrivi sulla preparazione di un viaggio: e' cosi' eccitante leggere le guide e decidere gli itinerari!

    Per ora noi non abbiamo figli per cui siamo molto liberi nella scelta delle mete. Io ho gia' viaggiato parecchio in Europa e un pochino anche fuori, mio marito meno, per cui cerchiamo sempre di includere sia qualcosa che io ho gia' visto e lui no, sia qualcosa di nuovo per entrambi. Cosi' un po' alla volta lui mi recupera ;-)
    Oltre a questo, teniamo conto della passione del maritino per le due ruote, ama viaggiare in moto... io prima di conoscerlo ero una viaggiatrice solitaria zaino in spalla e bus/treni/ostelli, ma ora mi sono adattata. Pero' visto che i giri in moto si fanno d'estate, per le ferie di Natale-Capodanno cerchiamo di vedere mete piu' lontane.

    Questo agosto staremo via due settimane in moto e andremo verso est: veloce passaggio per Ungheria e Romania (paese che io ho gia' visto bene) e poi esplorazione piu' approfondita di Moldavia, sud-ovest dell'Ucraina e un po' di Polonia del sud, con rientro (vedremo quanti giorni ci sono rimasti) o via Repubblica Ceca o via Slovacchia.
    Sono paesi poco battuti ma ci attirano molto, sicuramente hanno un'atmosfera diversa dall'Europa a cui siamo abituati. E poi Moldova e Ucraina sono due dei pochi paesi europei dove non ho ancora messo piede, e io ho la fissa di vedere almeno una volta tutti i paesi del mondo... :P

    Complimenti per il blog, continuero' a seguirti senza alcun dubbio!!!
    Sab

    RispondiElimina

Posta un commento