Miniguida della Danimarca: Copenaghen da non perdere.

Copenaghen da non perdere
Un samedi matin  tra bancarelle traboccanti di profumi e suggestioni, un pomeriggio con cream tea e scones davanti alle scogliere che si gettano nell'oceano, un viaggio a bordo dei vagoni aperti di una vecchia linea ferroviaria,una sinfonia di panna e cioccolato  in mezzo ad una foresta incendiata di colori e ...

Sono  esperienze che non si dimenticano.
Attimi, minuti, ore in cui si sente un paese scivolarci dentro, il cuore  batte forte e noi siamo davvero lì senza altro pensiero che vivere quel momento con tutta l'intensità che merita. Un po' insomma, come faceva quel tale con i tramonti.

E allora, un po' come  tutte le guide, quelle vere, ecco qui la nostra personalissima hit delle esperienze da non perdere a ...Copenaghen:


Cena "coperta"

Una cena in uno dei locali all'aperto del Nihavn, l'affascinante e caratteristico porto di Copenaghen.
Probabilmente non mangerete niente di particolare e spenderete abbastanza ma avvolgersi nelle morbide coperte che attendono su ogni sedia l'aria fresca della sera, guardare la luce che cambia sulle barche e le facciate che si deformano nel canale non ha prezzo.


Caccia agli elefanti

L'abbiamo fatto con i fumetti, le statue, i quadri ma mai con gli elefanti!
La città ne è piena.
Centodue straordinari e coloratissimi elefantini in fibra di vetro che hanno invaso tutta Copenaghen.
Si tratta di una grandiosa mostra outdoor organizzata in favore degli elefanti indiani in via d'estinzione e che ha visto decine di artisti di tutto il mondo lavorare insieme per un grande progetto.
Cercateli (c'è tempo fino al 25 Agosto) mentre passeggiate a piedi o in bicicletta, i bambini (e anche voi) si divertiranno tantissimo.

Un kaffe sullo Stroget
Lo Stroget è l'area pedonale di oltre un chilometro che attraversa il centro di Copenaghen.
In realtà si tratta di una linea di cinque vie dove, se avete intenzione di fare shopping, si trova davvero di tutto, dai negozi di moda a quelli di antiquariato, grandi firme, centri commerciali, arredamento e  negozi di giocattoli.
In mezzo c' un intero mondo da scoprire. 
Dai divertenti uomini strada che sia animano al suono di una corona che cade fino alle insolite bancarelle/biciclette  che offrono ogni tipo di servizio.
Un kaffe qui in mezzo è davvero un'esperienza da non perdere.

Un giro di giostra
Che sia a bordo di un auto vintage  o sulla impressionante altalena volante le giostre dei Giardini di Tivoli sono un'avventura obbligata.
Pare che il fondatore di questo Parco straordinario costruito nel lontano 1843, un certo Georg Castersen, abbia convinto Re Cristiano VIII affermando che quando la gente si diverte non pensa alla politica.
Ristoranti, giostre, negozi ma anche concerti e spettacoli bellissimi, boschi e animali.

A cena con Long John Silver


Se avete figli dovete  cenare da Pirates.
Un ristorante a tema su un vero galeone che naviga in mezzo alle abbaglianti luci di Tivoli.
Un baule pieno di costumi, una tovaglia di giochi e un doblone alla fine del pasto!


Polser mania

O sono davvero buoni opopure di certo è colpa della suggestione.
La risposta non so dirvela ma non si può andare a Copenaghen e non assaggiarne almeno uno.
Il rischio, vi avverto, è quello di diventare come Aj polder-dipendenti e dal momento che i carretti di hotdog danesi si trovano in ogni angolo della città sarà difficile resistere alla tentazione di provarli tutti.

Una piccola grande Sirenetta

Come un dolce alla fine del pasto.
Me la sono lasciata per ultima, la mia sirenetta.
L'esperienza più criticata dalle guide, la delusione di quasi tutti i  turisti del mondo.
Non ci crederete ma mi è successo di nuovo.
Meno di un mese fa, sul treno per Milano. Io e Aj parlavamo di viaggio con un tizio e lui gli chiede dove è stato. Aj gli racconta di Legoland e di Copenghen e lui subito a me:
Ah la sirenetta ma quant'è piccola vero? Ma quanti centimetri è?
Pare sia destino.
E invece io sono orgogliosa in inserirla tra le cose da non perdere. Ma non prima di aver letto questo post...

E per rendere l'esperienza ancora più magica andateci con un waterbus.
Consigliatissimo, questo autobus galleggiante vi permette di scoprire le principali attrazioni della città scivolando sull'acqua. Come per i più famosi hop-on hop-off rossi delle grandi città potete decidere a quella fermata scendere e risalire comodamente su un'altra  barca...

A bordo dell'hop-on hop-off waterbus di Copenaghen
Eccole qua, le nostre top seven che naturalmente potrebbero facilmente diventare top ten o anche di più.
Emozioni che con il tempo non sbiadiscono ma rafforzano la nostra voglia di viaggiare, conoscere, scoprire il mondo.
Momenti  che non sono uguali per tutti ma solo per il fatto che ci hanno regalato emozioni vale la pena di condividerli con il resto del mondo.

E voi? Avete voglia di raccontarmi una vostra  esperienza da non perdere in qualunque parte del mondo?


*****
Un doveroso ringraziamento alla guida ufficiale della Danimarca VisitDenmark per aver inserito la mia mini guida tra i suggerimenti per chi viaggia con i bambini. Grazie di cuore.

Indice Miniguida della Danimarca

Commenti

  1. Io non sono rimasta delusa dalla Sirenetta. Anzi, mi é piaciuta molto, un po' triste, sullo sfondo delle eterne giornate uggiose che ho trovato tutte le volte che sono stata a CPH.
    Non sapevo che CPH avesse gli elefanti decorati. A quanto pare, fare delle sculture a tema e decorarle diversamente é una moda che sta prendendo piede: l'ho visto per la prima volta a Berlino con gli orsi, qualche anno fa a Stoccolma con le mucche, e un paio di anni fa anche da noi, con delle foglie di betulla giganti (la betulla é il simbolo cittadino)

    veramente belli comunque tutti i tuoi post sulla Danimarca!

    RispondiElimina
  2. E munita di questa mini-guida, propongo un tour al marito!!

    Che spettacolo!

    RispondiElimina
  3. ahaha! era un po' di tempo che non passavo dal tuo blog... e cosa trovo oggi? sei stata in Danimarca!!! Io vivo in Dk, è davvero una bella nazione. Sono stata a Copenhagen solo due volte ma non l'ho girata bene, un po' di fretta, giusto per un turismo mordi e fuggi.
    Confermo che i Pølse ( wustel) sono buonissimi( rispetto a quelli che ci sono in Italia), nn è stata una tua suggestione. :)
    ciao ciaooo

    RispondiElimina
  4. Ciao, sono capitata sul tuo blog cercando informazioni per un viaggio in Danimarca con un bimbo di 5 anni e non potevo trovare di meglio! ti faccio i miei complimenti, ho trovato quello che si cerca da un blog, non solo la descrizione di monumenti e panorami, che ti può offrire una guida, ma quegli spunti in più che rendono speciale una vacanza! Lieta di averti conosciuto, Laura

    RispondiElimina
  5. Che bei ricordi a Copenaghen, soprattutto la zona del porto vecchio e la via pedonale lunghissimi li ricordo con grande piacere, ci tornerei anche adesso. Leggevo su copenaghen.it che adesso esiste anche una forma di abbonamento ai mezzi pubblici che dura 5 giorni, se fosse esistito qualche anno fa avrei risparmiato un sacco ah ah

    RispondiElimina

Posta un commento